Ci si allontana dal traffico e dalla folla delle grandi città e si cammina lentamente, in silenzio, tra il cinguettio degli uccelli, i colori autunnali dei boschi o dei grandi giardini, i profumi della natura. Oggi come oggi il lusso è “prendersi il tempo per rilassarsi” e secondo uno studio medico condotto in Giappone la Forest Therapy ha tanti effetti positivi sulla salute, in particolare riduce lo stress, aumenta le difese immunitarie, abbassa la pressione e rallenta i battiti cardiaci, riduce l’ansia, la fatica e previene la depressione.

Ecco allora 3 hotel immersi nella natura, dove praticare la slow Forest Therapy e coniugarla con i benefici di un centro benessere con acqua termale. Ma non solo…

A Bad Bleiberg, 900 metri di altitudine in Carinzia (Austria) a pochi passi dal confine italiano, i colori autunnali rendono magico il paesaggio: uno spettacolo naturale di rara bellezza che nasconde un segreto. Le camminate tra i sentieri portano a scoprire questa vallata ma anche le sue miniere: un vero e proprio percorso “disegnato” sulla montagna e nella montagna. L’ingresso è stretto, l’umidità e il freddo si fanno subito sentire, il buio è inevitabile ma l’esperienza è indimenticabile!

Una terra di minatori, diventata nel 1951 una terra dalla vocazione termale quando per caso un errore di perforazione fece inondare di preziosa acqua calda le gallerie. A Bad Gastein ci si cura infatti alle “Gasteiner Heilstollen” le gallerie curative che altro non sono che le ex miniere d’oro. In quest’acqua fanno ora il bagno gli ospiti dell’hotel Bleibergerhof e dell’hotel Cesta Gran.

I punti distintivi dell’hotel Bleibergerhof  sono la zona wellness con saune, bagno turco e private spa. Le 2 spa private, una in stile classico e l’altra in stile contemporaneo, promettono ore di relax di coppia in un ambiente intimo in cui si assapora il relax accompagnandolo con deliziose specialità carinziane e vini pregiati (per maggiori informazioni vai sul sito www.bleibergerhof.at/home-thermenhotel-kaernten.html) . L’hotel Cesta Gran è invece un rifugio alpino di lusso dove rigenerarsi e godersi il privilegio di una vacanza in questa valle magica meta preferita degli Asburgo, che ne fecero la loro destinazione aristocratica già all’inizio del XX secolo: ai tempi di Bismarck era conosciuta come “Le terme dei diplomatici”.

Nel reparto termale del Cesta Grand ci si rigenera con l’acqua e i fanghi curativi, effettuati sotto controllo medico; alla spa le saune e bagni turchi regalano il massimo relax; nella grande e luminosa piscina l’acqua termale è un toccasana per tutti; nell’area beauty ci si lascia viziare con bagni rivitalizzanti e cure per il corpo e viso (per saperne di più www.cesta-grand-hotel.com). A tavola si assaporano i piatti dello chef Franz Schönegger che vizia i suoi ospiti con menu gourmet; mentre davanti all’hotel si snodano armoniosamente tanti sentieri dai mille colori autunnali ai piedi delle montagne di Gastein.

E in Italia? In Trentino, a Levico Terme, c’è un luogo che incanta dal 1900 (inteso come anno e non come secolo!) tutti coloro che sono in cerca di momenti indimenticabili, romantici, in dimore dove il tempo si ferma e dove ci si può prendere una pausa per se stessi. Questo luogo è l’antica dimora degli Asburgo, ora “Grand Hotel Imperial” (www.hotel-imperial-levico.com/it). Un sito impregnato di storia che è anche punto di partenza per escursioni e avventure oltre che oasi di benessere e tempio dei buongustai,   Nella magia autunnale, questo luogo diventa ancora più intimo e si veste di un’aria di pace e tranquillità. Situato all’interno di un grande parco centenario di oltre 12 ettari permette di praticare la “Forest Therapy” in formato slow. Nel reparto termale dell’hotel, stile Belle Epoque, arriva poi l’acqua preziosa che sgorga a circa 1500 metri di altitudine, dal monte Fronte, in mezzo alla natura alpina.