Ogni stile di arredamento ha il colore giusto: scopri qual è il tono ideale per dipingere le pareti di casa tua.
Un complemento d’arredo bello e versatile: tante idee per abbinare comò e cassettiere con l’arredamento.
Non trascurare l’ingresso: sia che tu abbia una vera stanza dedicata, sia che debba recuperarlo dal soggiorno o da un corridoio. Un ingresso ben organizzato e piacevole alla vista armonizza tutti gli ambienti.
Lavanderia e ripostiglio: spesso non ci si pensa quando si deve arredare casa. Sono invece degli ambienti strategici per mantenere l’ordine. Scopri come ricavarli da una nicchia, un sottoscala o in soggiorno!
Sei in dubbio tra il classico armadio o la cabina armadio? Scopri i pro e contro…
Non avere la tentazione di arredare tutto l’appartamento prima di abitarci. Sarebbe inevitabile accorgersi di aver fatto parecchi errori di valutazione, sia sulla praticità dei mobili scelti, sia sull’estetica. Quel soggiorno che ti piaceva tanto potrebbe non abbinarsi affatto con la cucina a vista. Oppure potresti renderti conto di non aver pianificato lo spazio per giacche e scarpe o per scopa e aspirapolvere e non avere più un posto utile da sfruttare. Meglio quindi entrare in una casa semi-deserta (cucina, letto e bagno basteranno!) e costruirla intorno al proprio modo di vivere la casa.
Le misure della casa sono un altro aspetto da prendere bene in considerazione. Un ambiente vuoto ancora da arredare può ingannare chi non è addetto ai lavori. Se vuoi esser sicura che quel divano ad angolo che ti piace tanto stia bene in soggiorno è fondamentale “provarlo”: traccia sul pavimento con lo scotch di carta o con dei fogli di giornale l’ingombro esatto del mobile. In questo modo puoi renderti conto delle sue effettive dimensioni e se, tra un mobile e l’altro, ci siano spazio e aria sufficiente. Se i mobili non vanno ad occludere porte e finestre e se ci sono i passaggi minimi.
Ricordati che i mobili vanno proporzionati alle dimensioni della stanza: non affollare un ambiente piccolo con molti mobili imponenti, il risultato potrebbe essere “soffocante”. E se ti piace il minimal, fai attenzione a non far sembrare un ambiente vuoto con mobili piccoli o troppo distanti.
Le misure possono riproporzionarsi anche con gli accessori: i tappeti grandi allargano l’ambiente, mentre quelli piccoli fanno notare maggiormente le dimensioni ridotte. Le tende “a finestra” non rubano spazio, quelle classiche rimpiccioliscono un po’.
La scelta dei colori deve essere fatta con attenzione, considerando sia i mobili che si vorranno mettere, sia le dimensioni della stanza, la luce e il capitolato esistente. Meglio pianificare prima la loro scelta e pensare “nel complesso” più che stanza per stanza. Per risultare armoniosa e calda la casa dovrebbe avere un filo conduttore che unisce i diversi ambienti. Se scegliamo i toni caldi della terra usiamoli i tutte le stanze o dove vogliamo dare un tocco di colore: beige, marrone e verde retrò. Se amiamo i colori “freddi” possiamo mescolare blu, azzurri e viola. Se ci piacciono i colori forti come rosso, arancio o giallo riserviamoli a una sola parete o porzione di essa e non usiamoli tutti insieme! Unica eccezione: la cameretta dei bambini. Se abbiamo scelto beige e ocra per la zona giorno, possiamo comunque sbizzarrirci con verde, viola o blu per l’ambiente dei piccoli di casa.
Mescolare stili diversi di arredamento è possibile e anzi è indice di creatività! Attenzione però a non esagerare e a pensare nell’insieme, come per la scelta dei colori. Un pezzo vintage starà benissimo in un soggiorno moderno. Ma se abbiamo arredato la cucina in stile retrò non possiamo abbinare un soggiorno ultra moderno. Sembrerebbero due ambienti di due case diverse! Meglio quindi mescolare gli stili ma tenendo a mente uno stile “di sottofondo” ben preciso.
Quando immagini l’arredamento della tua casa potrebbe sfuggirti il lato pratico. Riempire una casa di mobili, tappeti, mensole, librerie e oggetti d’arredo può essere quello che desideri dalla tua casa. Ma pensa ai week end che passerai a spostare gli oggetti esposti e pulire le mensole. O fare un “mezzo trasloco” ogni volta che devi lavare il pavimento perché la tua casa è disseminata di cuscini, pouf, cesti e tavolini. Tenere a mente il lato pratico può evitarti brutte sorprese quando dovrai vivere la tua casa giorno per giorno.
Per arredare la casa in base alle tue esigenze devi avere in mente di cosa hai davvero bisogno, compatibilmente con la dimensione della casa stessa. Se la tua passione sono i vestiti e hai un enorme guardaroba devi considerare un grande armadio o una cabina armadio, sacrificando magari lo spazio del ripostiglio o dell’ingresso. Se possiedi molti libri pensa al posto migliore per una grande libreria. Se hai poco spazio può anche stare alle spalle del divano.
Devi inoltre considerare uno spazio per gli accessori per la puliza, le scarpe o le giacche di tutti i giorni. Questo puoi però pianificarlo una volta trasferita: una nicchia che non avevi considerato può diventare uno spazio utile per contenere scope e aspirapolvere, chiusa da un’anta a scomparsa o una tenda. Per giacche e borse puoi considerare l’ingresso o un corridoio.
Un fattore che ha il suo peso nella progettazione dell’arredamento di una casa è la luce. Sia quella artificiale che naturale. Non mettere mobili o complementi che ostruiscano la luce che entra dalle finestre. Anzi, se la casa non è esposta bene, aumenta la luminosità con tende chiare e trasparenti o specchi che riflettano la luce negli angoli di penombra. Per ogni stanza predisponi più di un punto luce, aiutandoti con lampade da terra o abat jour.