Come dare nuova vita alle cose che non usi più
Vi siete mai chiesti quanti oggetti in buone, se non addirittura in ottime condizioni sono stipati all’interno dei vostri armadi, o delle vostre cantine e soffitte? Dai vestiti alle scarpe passando per i regali indesiderati fino alle suppellettili sono tante le cose che trascorrono gran parte della loro esistenza senza vedere, da molto tempo, la luce del sole perché non servono più o non sono mai servite.
Avete mai pensato che tutti questi beni possano avere una seconda vita? Quello che infatti può non essere utile ad una persona per un’altra può trasformarsi in un vero tesoro, ma come far incontrare chi vuole dar via le proprie cose con chi invece può apprezzarle?
Vi aiutiamo noi, facendovi scoprire cinque valide alternative per dare una seconda possibilità agli oggetti che non vi piacciono più o che da tempo non usate.
Lo scambio con parenti e amici
La prima soluzione per far posto nelle vostre case è chiedere a parenti e amici se ciò che a voi non serve può essere a loro utile. Ad esempio, avete acquistato un vestito di una taglia sbagliata o il suo colore non vi dona, ma avete un’amica a cui starebbe d’incanto? Chiamatela! Lei a sua volta potrebbe avere qualcosa con cui ricambiare questo dono.
Un’idea ottima, questa, anche quando si hanno figli piccoli. Sono infatti sempre più numerosi i genitori che si organizzano per lo scambio dei vestiti dei bambini che, come sappiamo, dopo pochi mesi già non entrano più. In questo modo farete spazio negli armadi e avrete dei guardaroba “nuovi” a costo zero.
Te lo regalo, se vieni a prenderlo
Tra gli strumenti più utilizzati per donare una nuova possibilità agli oggetti troviamo anche Facebook. Il social network ha numerosi gruppi creati per barattare praticamente qualsiasi bene, dove non solo potrete dar via ciò che voi non utilizzate più, ma anche voi potreste trovare quell’oggetto che tanto desideravate.
Molto di moda sono anche i gruppi, spesso locali, del “te lo regalo se lo vieni a prendere” un modo originale per trovare una nuova casa anche alle cose più ingombranti come il mobilio.
Il baratto asincrono
Se invece non avete tempo per trovare la persona giusta con cui scambiare, o a cui donare, la vostra soluzione e alternativa all’accatastamento in soffitta può essere il baratto asincrono. Di cosa si tratta? Sono molto i portali nei quali potrete caricare annunci per dar via le vostre cose, a questi oggetti verrà dato un valore in crediti, una volta che verranno “acquistati” potrete utilizzare i crediti accumulati per comprare nello stesso sito. Un esempio?
Armadio Verde, una piattaforma per dare una seconda possibilità a vestiti, scarpe e accessori. Se avete indumenti di buona qualità che non indossate più Armadio Verde provvede al loro ritiro o spedizione, per ogni articolo approvato attribuirà delle stelline con le quali potrete poi fare acquisti sul loro sito aggiungendo una piccola somma di denaro.
Simile nel funzionamento è il sito “Cose (in)utili”: qui potrete caricare annunci volti a barattare non solo vestiti, ma anche altri oggetti nonché “tempo utile” cioè ore per aiutare altre persone ad esempio, nella cura del giardino, per una consulenza professionale oppure per la pulizia della casa. Con i crediti accumulati potrete “acquistare” sul loro sito beni, ma anche “tempo utile” messo a disposizione da altri. Un’ottima idea non credete?
Mercatini dell’usato: tutto come nuovo
Se invece la mole delle cose da dar via è tanta e non avete il tempo per caricare gli oggetti sui siti internet o per organizzare uno scambio con parenti e amici, potreste portare tutto nel regno indiscusso del second hand: i negozi dell’usato. Abbandonate l’idea del mercatino polveroso e stantio, oggi questi luoghi sono veri e propri negozi, spesso fashion, in cui si lasciano i prodotti e dalla cui vendita si otterrà mediamente il 50% del prezzo.
Se poi il vostro bisogno è di disfarvi (o acquistare) passeggini, lettini, giocattoli e vestitini per i vostri piccini vi diamo una buona notizia: sono sempre più diffusi nella penisola i negozi dell’usato che vendono esclusivamente prodotti per i più piccoli. Veri punti di riferimento per gli acquisti di moltissime famiglie.
Lo sconto che dà la spinta all’economia circolare
Un’ultima soluzione, ma non meno efficace è la possibilità di ottenere degli sconti rimettendo in circolo i vostri abiti usati. Come? Alcune note catene di negozi di abbigliamento danno la possibilità ai propri clienti di portate presso i propri punti vendita abiti usati, anche di altre marche e in qualsiasi condizioni, rilasciando dei buoni sconto per dei nuovi acquisti.
I vestiti usati se in buono stato dopo un apposito trattamento verranno rimessi in commercio come abiti di seconda mano, per quelli non recuperabili invece si procederà all’utilizzo della loro fibra tessile per creare nuovi indumenti. Un modo semplice e veloce con cui non solo farete una buona azione per il Pianeta ma beneficerete anche di un incentivo per rinnovare il vostro guardaroba.