L’acqua, bene prezioso da non sprecare
L’acqua è un bene prezioso, ma a volte lo sottovalutiamo, così ci ritroviamo a sprecarlo senza nemmeno saperlo. Pensaci: quante volte hai tenuto il rubinetto aperto, facendo scorrere l’acqua, mentre ti lavavi i denti o sciacquavi le verdure? Spesso compiamo dei gesti quotidiani in cui sprechiamo questa risorsa importante. Individuare gli errori è il modo migliore per non commetterli più e vivere finalmente in modo green, partendo dalle piccole cose.
7 modi in cui sprechi l’acqua senza neanche accorgertene
Ogni giorno compiamo delle azioni, spesso automatiche, che comportano uno spreco d’acqua. Se riusciamo a riconoscerle e a fare la scelta giusta, possiamo rispettare l’ambiente ed evitare degli sprechi inutili.
- Lasciare l’acqua aperta mentre si lavano i denti – Capita a tutti, colpa dell’abitudine oppure della fretta, ma spesso il rubinetto viene lasciato aperto mentre si spazzolano i denti. Il risultato è uno spreco d’acqua non indifferente, basti pensare che lasciare l’acqua scorrere solo per qualche minuto significa consumare una media di trenta bicchieri. Meglio chiudere il rubinetto mentre si usa lo spazzolino e aprirlo solo per sciacquare le setole o la bocca.
- Stare troppo sotto la doccia – A differenza della vasca, la doccia non ti dà la percezione di quanto acqua consumi per lavarti. A tutti piace rimanere per ore sotto il getto, rilassandosi, ma questo tuo gesto potrebbe costare caro al Pianeta. Si calcola che in media con una doccia d’acqua calda si consumano dai 5 ai 10 litri al minuto.
- Lavare la frutta e la verdura sotto l’acqua corrente – La frutta e la verdura andrebbero sempre lavate prima di consumarle per eliminare sostanze tossiche e pesticidi. Attenta però a non commettere l’errore di passare gli ortaggi sotto l’acqua corrente, causando un inutile spreco. Meglio riempire una ciotola e immergere il cibo, aggiungendo anche un po’ di bicarbonato.
- Innaffiare con l’acqua potabile – L’acqua piovana è molto preziosa, ma spesso ce ne dimentichiamo. Prova a usarla per i tuoi fiori, le piante e il giardino in alternativa all’acqua del rubinetto. Raccoglila utilizzando secchi e bacinelle e utilizzala per innaffiare. In questo modo riuscirai a ridurre al minimo lo spreco d’acqua. Non solo: se ti avanza qualche secchio puoi usarla per lavare l’automobile in modo super ecologico.
- Usare l’acqua calda per cucinare – Spesso non ce ne accorgiamo, ma, soprattutto in inverno, tendiamo a usare l’acqua calda per cucinare. Meglio usarla fredda per ridurre l’impatto ambientale. Inoltre se prepari le verdure al vapore o bollite, sfrutta l’acqua rimasta nella pentola per cuocere la pasta o il riso.
- Gettare nel wc i rifiuti – Dischetti struccanti, scottex e sporcizia: a volte scambiamo il water per una pattumiera. Ricordati però che se getti troppi rifiuti dovrai tirare lo sciacquone più volte e finirai per sprecare moltissima acqua.
- Non aggiustare il rubinetto che goccia – Un rubinetto che perde o una tazza con uno sciacquone che dura troppo sembrano delle inezie, in realtà causano un alto consumo d’acqua. Meglio non ignorare questi piccoli segnali e correre subito ai ripari per evitare di sprecare questo bene prezioso. Un rubinetto che perde una goccia al secondo infatti dissipa circa 5mila litri in un anno.
Come risparmiare l’acqua in casa
In casa è fondamentale imparare a risparmiare l’acqua, per abbassare la bolletta, ma soprattutto per vivere in modo più green. Bastano alcuni accorgimenti per non sprecare l’acqua e ottenere da subito buoni risultati. La prima cosa da fare? Applicare un riduttore di flusso a tutti i rubinetti di casa: l’acqua in questo caso si miscela con l’aria garantendo un risparmio del 30%. Usa un occhio di riguardo anche nell’acquisto degli elettrodomestici, meglio se quelli di classe A+ progettati per aiutare a ridurre il consumo dell’acqua. Il prezzo d’acquisto all’inizio ti sembrerà un po’ più alto, ma con il tempo recupererai la cifra spesa in termini di risparmio energetico. Ricordati di avviare la lavatrice o la lavastoviglie solo quando sono a pieno carico, pulendo il filtro periodicamente. Assicurati di non usare troppo detersivo ed evita di lavare a temperature elevate.
I numeri dello spreco dell’acqua
Conoscere i numeri dello spreco dell’acqua può aiutarci a capire quanto sia importante prestare attenzione ad alcuni gesti quotidiani. Un esempio? Se lasci il rubinetto aperto mentre ti lavi i denti consumi fino a dieci litri d’acqua. Venti litri invece è il quantitativo sprecato lasciando scorrere l’acqua mentre ci si rade. Se fai partire la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico invece risparmierai dai quaranta ai sessanta litri. Infine quando lavi le verdure mettendole in ammollo e non sotto l’acqua corrente, eviti di “buttare” quattro litri di questo bene prezioso, mentre equivale a cento litri l’acqua risparmiata se lavi l’auto con il secchio anziché la pompa.