Simbolo per eccellenza del Natale, la stella di Natale è la pianta più regalata durante le festività: per crescere, però, ha bisogno di cure e attenzioni per vivere a lungo. Nonostante il nome, infatti, la stella di Natale può durare moltissimi mesi!
Come coltivare la Stella di Natale
Siamo abituati a chiamarla Stella di Natale, ma il suo vero nome è Euphorbia Pulcherrima: le sue caratteristiche foglie (anche se potrebbero sembrare fiori) di un rosso acceso l’hanno resa un pianta gettonatissima per il periodo natalizio. Non tutti sanno però che non solo ne esistono varietà di altri colori, ma la stella di Natale è una pianta che possiamo tenere e far fiorire tutto l’anno con le cure giuste.
Stiamo parlando di una pianta piuttosto delicata che soffre se non viene curata bene, e non a caso spesso viene accantonata appena arriva gennaio. Se allora anche quest’anno stai per comprare una nuova stella di Natale, leggi subito la nostra guida per godere della bellezza di questa pianta anche dopo le feste e scoprire come farla rifiorire anno dopo anno.
Stella di Natale cura
É la parte apparentemente più semplice: a novembre-dicembre le stelle di Natale già fiorite compaiono in vivai e negozi di piante: cosa fare una volta acquistata la pianta?
In casa, mettila in un punto dove abbia tanta luce ma non diretta, che sia lontano dalle finestre esposte a sud e dalle fonti di calore (quindi alla larga dai termosifoni). Stai attenta anche a non farle prendere colpi di aria. Innaffia solo il terriccio due volte alla settimana, evitando che si formino ristagni nel sottovaso.
Stella di Natale perde foglie
È normale che, a partire dal basso, le foglie verdi (sono le più vecchie) della Stella di Natale con il passare dei giorni ingialliscano e cadano. Non ti preoccupare, la pianta non sta soffrendo! Continua a bagnarla fino a fine marzo, quando rimarranno solo le parti colorate.
Curare la stella di Natale da marzo ad aprile
Cadute tutte le foglie verdi, solitamente tra marzo e aprile, è il momento di tagliare tutti i rami nudi della pianta a un’altezza di circa 12-15 cm da terra. Ricorda di proteggerti le mani con dei guanti: il lattice che sgorga dagli steli è il segno che la pianta è ancora viva, ma potrebbe anche irritare la pelle.
Curare la stella di Natale da maggio a settembre
Quando arriva la bella stagione, travasa la stella di Natale in un vaso di terracotta da giardino, aggiungendo qualche manciata di terra universale e, poi, sistemala all’aperto a mezz’ombra. Dalle gemme, sui rami nudi, spunteranno nuove foglie verde tenero: ben presto, la tua pianta avrà una splendida chioma.
Per bagnarla regolati con il clima, in più, due volte al mese, ricordati di aggiungere al liquido un fertilizzante per piante verdi.
Stella di Natale quando metterla al buio
Ai primi freddi, riporta la stella di Natale in casa. Bastano 8 ore di luce al giorno perché si tinga in fretta di rosso, rosa o bianco. Per riuscire a vedere la stella di Natale rifiorire in tempo per le feste, infatti, bisogna avere questo piccolo accorgimento: dalle 5 del pomeriggio fino almeno alle 7 di mattina è bene mettere la pianta in un posto completamente buio. Durante il giorno, invece, può tornare nella sua posizione, in un luogo luminoso della casa.
In questi mesi ogni tanto aggiungi ancora all’acqua del fertilizzante, ma per piante fiorite da interni. La tua stella di Natale è ora pronta a tornare nei suoi “panni” natalizi.