Anya Pedullà

Gli anni Settanta stanno tornando di moda, allora perché non organizzare un addio al nubilato a tema hippie? Ecco come fare Come organizzare un addio al nubilato hippie Se siamo hippie, dentro e fuori, allora organizziamo il nostro addio al nubilato a tema! Le nostre amiche ci conoscono bene, e allora tutte pronte, su un fantastico pulmino Volkswagen per festeggiare in modo originale e allegro i nostri ultimi giorni da nubile. Fiori, profumi, musica, spensieratezza… il tema hippie evoca un clima primaverile, ricco di fragranze e colori, di amicizie e felicità, di giovani sereni e tanto amore. Bene amiche della sposa, ecco qualche suggerimento per rendere veramente speciale l’addio al nubilato. Il mezzo di trasporto Partiamo dall’affitto del furgone, esclusivamente il Bulli Volkswagen con tanto di decori a tema, fiori, bandiere della pace o anche solo super colore a ricordare i toni sgargianti del Love&Peace degli anni ’60. Con l’affitto del mitico furgoncino siete già a metà strada, creando la giusta atmosfera. 5 idee originali per l’addio al nubilato Pronte… Via! Allestite al suo interno una ricca colazione e partite alla volta della meta. Dopo aver recuperato sposa e amiche potete iniziare da uno splendido giro in città. Se vivete a Roma, Milano o Torino – non da meno tutte le altre città in Italia – potete pensare di fermarvi a gustare la vostra colazione in uno degli scorci più amati dalla sposa. Proseguite poi alla volta di un parco o di un bosco, magari attrezzato per passare la giornata in total relax, oziando sotto una maestosa quercia o uno splendido castagno. Coperte, plaid, tovaglie colorate, cuscini imbottiti, incenso e fiori vi porteranno alla pace dei sensi e al perfetto tema hippie. Relax e chiacchiere… per voi e per la sposa momenti di riposo! Il brunch… vegano! Pronte via a gustare un ottimo brunch da voi preparato. Dovrà essere vegetariano o addirittura vegano… ma dipende da quanto estreme siete o lo è la sposa. Scegliete frutta fresca e concentrati di verdure, hamburger di soia e vegetariani, dolcetti al cioccolato e vari tipi di tè. Come vestirsi L’outfit sarà semplice: pantaloni comodi e larghi, vestitini corti e fantasiosi, shorts e camicette. Tanto tanto colore, gonne lunghe, abiti fino ai piedi o pantaloni, di lino o di cotone, a tinta unita o a fiori, con geometrie di ogni genere ma sempre tutti molto morbidi. Se siete contrarie al colore eccessivo, potete optare per una scelta più personale come il bianco. Tutte in bianco tranne la sposa (come per l’addio al nubilato di Tatiana Santo Domingo sposa di Andrea Casiraghi), ma ricordate sempre lo stile fine anni ’60 è comodità e semplicità per vivere veramente la giusta atmosfera. Poco trucco, giusto quello che serve. In testa fiori, coroncine, cappelli, bandane o fasce. Potete sbizzarrirvi come meglio vi piace. A tutta musica E non finisce qui! Tutte di nuovo a bordo. Per rientrare in città per, perchè no?, finire la serata danzando. Prima di arrivare al locale un goloso aperitivo, organizzato sempre da voi, ma questa volta con al seguito candele e lanterne per rendere luminoso il vostro furgoncino. Infine, tutte a ballare: un bel locale dove si ascolta musica magari dal vivo, ovviamente, musica fine anni ’60 e anni ’70. Musica vintage insomma, dalla bellissima “San Francisco” dei The Mamas & the Papas, simbolo musicale della Summer of Love di San Francisco fino a The Who, Greatful Dead, Jefferson Airplane, Joe Cocker, The Beatles, The Doors e tanti tanti altri. Per vivere una giornata spensierata, in un clima di amore, ospitalità e gioia.