Maddalena De Bernardi

In caso di occhi gonfi e occhiaie esistono diversi rimedi naturali ed efficaci. Dagli impacchi all’automassaggio: tante cure dolci da provare per avere occhi riposati e uno sguardo luminoso Rimedi naturali contro occhi gonfi e occhiaie C’è chi dopo una notte insonne o dopo un periodo di particolare stress si ritrova ad avere gli occhi gonfi, c’è chi convive con le odiosissime occhiaie per una predisposizione individuale: avere uno sguardo luminoso è un po’ il sogno di tutte. Può capitare, quindi, di dover affrontare proprio “quel giorno” un colloquio di lavoro o l’appuntamento tanto atteso. Allora cosa fare? Come rimediare a quegli occhi che esteticamente ci fanno sentire a disagio? Ci sono dei rimedi naturali, efficaci ed economici, a cui possiamo affidarci per ridurre o eliminare le occhiaie e gli occhi gonfi: fai un massaggio drenante al viso, dormi bene con un cuscino alto e la testa sollevata, fai attenzione alla dieta e ad uno stile di vita sano, fai degli impacchi rinfrescanti e drenanti, fai attività fisica, mantieniti idratata, non esporti eccessivamente al sole, struccati prima di andare a letto. Il massaggio drenante al viso Stai per struccarti? Cogli questo momento per migliorare la circolazione con un auto massaggio drenante al viso. Inizia dal collo, massaggiando la pelle dal basso verso l’alto, con movimenti circolari. Utilizza un dischetto di cotone, morbido, imbevuto di latte detergente. Soffermati sulle guance e gli zigomi disegnando sulla cute tanti cerchi in senso orario, che vadano dalle narici verso l’esterno. Quando sei all’altezza delle palpebre distendi la pelle segnando una linea retta dalle sopracciglia verso l’esterno e, parallelamente, con dolcezza, per tutta l’estensione delle palpebre. Ripeti questo movimento con le nocche, a pugni chiusi, seguono la linea degli zigomi fino alle tempie. Con otto dita sulla fronte e i pollici sotto al mento, massaggia il contorno occhi con movimenti che seguano le ossa di zigomi e arcate, verso l’esterno, dal basso verso l’alto e viceversa. Concediti un buon riposo Lo stress incide negativamente sulle occhiaie. Quando puoi concediti una buona notte rilassante andando a letto presto oppure un sonnellino per una domenica tutta relax. Sonno e riposo sono un toccasana, sia per la pelle, sia per l’umore. Per favorire il drenaggio dei liquidi usa un cuscino abbastanza alto e non eccessivamente morbido: per ridurre l’accumulo di liquidi nelle palpebre tieni la testa leggermente più elevata. Cura l’alimentazione e adotta uno stile di vita sano Secondo la medicina cinese il problema di occhiaie e borse indica una cattiva circolazione e difficoltà nell’eliminazione delle tossine a carico di reni e fegato. Per la buona salute degli occhi introduci nella dieta cibi ricchi di zolfo, come cavoli, broccoli, cavolfiore e cavoletti di Bruxelles, zucca, aglio, cipolle e porro, altamente detox. Aggiungi ai tuoi piatti un tocco di curcuma, i cui principi sono ottimi per il benessere del fegato. Non abusare dei medicinali: mentre li assumi ricordati di assicurare a fegato e reni un buon apporto di acqua. La mattina? Acqua e limone: depurativa, digestiva, preziosa per sciogliere il muco e favorire un buon metabolismo. Le occhiaie parlano di un problema di idratazione e tossine. Intervieni sul drenaggio dei liquidi con una dieta ricca di acqua. Evita bibite gassate e riduci zucchero bianco, grassi, sale, cereali raffinati, caffè, salumi e un eccessivo consumo di formaggi. Privilegia verdure fresche e pesce, i cibi cotti al vapore e conditi con olio crudo, i cereali integrali. La colazione? Non solo croissant! Quando puoi trasforma il week end in un brunch a base di frutta fresca, toast di verdure o pesce affumicato, spremuta. Riduci gli alcolici e il fumo. Non esporti eccessivamente al sole Evita di stropicciarti gli occhi: la pelle, che può assottigliarsi a causa dell’esposizione al sole, si sensibilizza anche a causa di allergie, dermatiti, perdita di collagene e fattori ereditari. Per evitare di stressare la delicatissima epidermide palpebrale con conseguente irritazione utilizza uno spray all’acqua termale da spruzzare gentilmente quando percepisci gli occhi stanchi oppure tampona le palpebre con un dischetto di cotone, da tenere in borsa insieme a un mini flacone di tonico per i momenti d’emergenza. Fai degli impacchi rinfrescanti e drenanti Quando sei stanca, appoggia sulle palpebre 2 bustine di tè verde, bagnate e lasciate in freezer per trenta minuti circa: il tannino, che possiede proprietà anti-infiammatorie, insieme al freddo favorirà una leggera vasocostrizione insieme al piacevole effetto rinfrescante. L’alternativa? Tieni due cucchiaini in freezer da applicare su occhi, palpebre e zigomi: ti potranno servire nei momenti di emergenza. Prepara un decotto con camomilla e malva, da applicare sulle palpebre con due dischetti di cotone. Se vuoi puoi mescolare un olio drenante, per esempio di betulla, limone o ribes nero, a dell’acqua dove avrai messo in infusione una manciata di foglie di tè verde e qualche rametto di prezzemolo. Puoi conservare in composto in frigo e utilizzarlo come freschissimo tonico. Mantieniti sempre idratata Ricordati di bere! Occhiaie e occhi gonfi sono direttamente connessi con un problema di eliminazione delle tossine. Alterna l’acqua a tisane non zuccherate a base di tarassaco, carciofo, finocchio, super detox, e per una dolce buona notte menta e melissa. La mattina non temere l’acqua fredda: sciacquati almeno il viso (se hai coraggio anche in doccia) con un getto gelido, sarà ottimo per aiutare a sgonfiare, drenare e tonificare. Durante la giornata, quando ti senti stanca tampona il contorno occhi con un asciugamano bagnato con acqua fredda: toccasana immediato. Usa bene il make-up Attenta al make up occhi: truccare le ciglia inferiori e utilizzare dosi massicce di mascara o matite nere eccessivamente morbide può potenziare l’effetto grigio. Per illuminare lo sguardo scegli una matita bianca illuminante da sfumare sotto l’arcata sopraccigliare. Applica il correttore giusto e sottolinea il bordo della palpebra inferiore con un tratto di matita bianca. Il segreto? Non sovraccaricare di colore, usa discrezione e moderazione, prediligi sfumature luminose. Struccati prima di dormire E prima di andare a letto, è d’obbligo struccarsi! A fine giornata, quando ti strucchi, massaggia il contorno occhi con alcune gocce di olio naturale. L’olio essenziale di betulla, l’olio di borragine, limone e ribes nero sono preziosi per la salute degli occhi. Il consiglio? Prima del massaggio, lascia la pelle umida, l’assorbimento dell’olio sarà più facile e completo. Fai uno scrub rivitalizzante Sotto la doccia? Prepara uno scrub fai da te capace di lavar via tutta la stanchezza in un attimo. Mescola sale, meglio fino in modo da non graffiare la pelle, qualche goccia di olio rilassante alla lavanda o al rosmarino, dalle proprietà rigeneranti. Il sale svolge un’azione illuminante, rivitalizzante e drenante. Inoltre attivando un processo per osmosi, apre i pori e combatte la cellulite favorendo il metabolismo e l’eliminazione dei liquidi. Una sferzata d’energia! Fai attività fisica Addio pigrizia, sì all’attività fisica! Sfrutta le ore di luce per una passeggiata all’aria aperta, impara a seguire il ritmo della tua respirazione inspirando e espirando profondamente. Ricordati che la salute della pelle dipende anche da una buona ossigenazione dei tessuti: respirare in modo corretto, come quando si medita, apporta numerosi benefici. Quando puoi regalati una giornata alle terme o prendi l’abitudine di respirare sopra una vaschetta di acqua calda in cui disciogliere essenze profumate: effetto detox, purificazione della pelle e ottima strategia per contribuire all’eliminazione delle tossine. Stimola la microcircolazione con alternanza caldo-freddo Sdraiati e tampona il contorno occhi con due dischetti imbevuti nel latte, idratante e calmante. Poi appoggia di nuovo due dischetti, questa volta utilizzando latte caldo. Continua per qualche minuto: in alternativa puoi usare quattro cucchiai, due freddi e due caldi, massaggiando le palpebre con delicate pressioni e movimenti circolari sugli zigomi. Variare la temperatura stimolerà la microcircolazione, oltre a contribuire all’ossigenazione dei tessuti.