Maddalena De Bernardi

IMPARA UN ESERCIZIO ANTISTRESS Un team di ricercatori appartenenti alla Stirling University, in Scozia, ha studiato un target di oltre 300 pazienti evidenziando l’effetto benefico dato dall’abitudine a camminare. Anche una semplice passeggiata, come rilevato dalle analisi, può influire positivamente sul rilascio di endorfine, connesse alle sensazioni del piacere e, dunque, fondamentali nella regolazione dell’umore. Una strategia veloce per allontanarsi da un momento acuto di stress è uscire all’aria aperta, fare qualche passo e smuovere il corpo, rilasciando le tensioni accumulate. Bastano pochi passi, muovendo le braccia insieme alle gambe: respira profondamente. Con il tempo questo esercizio di pochi minuti può diventare un efficace antistress da utilizzare ogni giorno a fine giornata per rilassarti più in fretta. Umore alto passo dopo passo OSSIGENO, COLORI, LUCE Chi non sarebbe d’accordo dell’immediata sensazione di piacere di una giornata all’aria aperta, inondati nel sole, immersi nel cuore della natura? Il 2015 è stato eletto anno internazionale della luce: la vita frenetica in città qualche volta fa perdere il contatto con la terra, eppure bastano dieci minuti, passo dopo passo, con il sole in faccia, per trasformare una giornata buia in un tuffo attraverso stagioni diverse? A volte aromi o puzze, quadri meravigliosi e spettacoli desolanti, ma sempre avanti, passo dopo passo. In Giappone gli studiosi di un’equipe hanno coinvolto un campione di 260 persone per analizzare il beneficio di stare a contatto con la natura. Il risultato? Una passeggiata nei boschi diminuisce pressione sanguigna e battito cardiaco, influisce sull’abbassamento dei livelli di cortisolo, direttamente implicato nell’insorgenza dello stress, con effetti visibili fino a un mese dopo. MEDITAZIONE NATURALE Molte persone non si rendono conto di respirare, per la maggior parte del tempo, soprattutto con la parte superiore del torace: questo blocco inspiratorio alla lunga influisce sulla gestione dei livelli di ansia e stress. Innanzitutto espira: immagina di espellere dal tuo corpo tutto l’ossigeno nascosto in ogni cellula. Siediti comoda. Appoggia le mani sulla pancia e senti l’aria che entra attraverso le narici e riempie i polmoni, solleva lo sterno: visualizza questa corrente colorata, di ossigeno e luce, che passa attraverso le braccia e gambe, scendendo fino ai piedi, fino alla punta di ogni dito. Dopo qualche minuto ti sentirai piacevolmente rilassata, meno tesa, più flessibile e sciolta. Quando c’è qualcosa che ti preoccupa o senti la rabbia che ti invade fermati e respira: questa semplice azione possiede un incredibile effetto benefico, a livello fisico e mentale. Mentre cammini continua a esercitare la respirazione profonda. Concentrati sul flusso, che entra e esce dalle narici e visualizzalo mentre ti pervade di energia. La camminata meditativa è un’antichissima meditazione praticata dai monaci zen. L’ESSENZIALE La regola numero 1? Scarpe comode. Non dimenticare una borraccia con acqua o una tisana calda e, eventualmente, una piccola fonte di nutrienti in grado di aiutarti in caso di cali d’energia. Il fitwalking, ovvero l’andatura veloce, ti aiuta a restare in forma a costo zero e dimagrire, è considerato uno strumento di prevenzione delle malattie e in molte strutture ospedaliere viene consigliato come terapia a pazienti diabetici o affetti da problematiche cardiache. Evita di forzare troppo i limiti del tuo corpo, soprattutto agli inizi: scegli un posto tranquillo, meglio se lontano da smog e traffico e calcola 30 minuti di attività, poi abbandonati al piacere del silenzio, ascolta il fruscio degli alberi e senti i tuoi passi, veloci come i pensieri che scorrono. Numerosi studi hanno dimostrato l’efficacia del camminare come terapia antistress. RICETTA QUOTIDIANA DI SALUTE Un gruppo di ricercatori canadesi appartenenti alla Queen’s University ha analizzando un campione di persone a cui era stato chiesto di leggere una serie di parole durante una camminata su un tapis roulant regolato con diverse modalità di marcia. Al termine dell’esperimento si è osservato che i partecipanti che avevano camminato in modo più energico tendevano a ricordarsi delle parole positive, mentre chi marciava in maniera meno dinamica, a testa bassa, risultava memorizzare per la maggioranza termini negativi. Mentre cammini cogli l’occasione per ripensare agli eventi positivi della giornata: questo semplice esercizio ti aiuterà a focalizzarti sui piccoli momenti di felicità e le lezioni imparate ogni giorno e, con il tempo, ti permetterà di scoprire nuove modalità di pensiero e di dare senso alle cose. L’OMS consiglia una camminata di almeno 20 minuti ogni giorno come ricetta di salute: passo dopo passo si sconfiggono obesità infantile, si riducono malattie cardiache, diabete e stress, ansia e si sta in forma, si stimola la creatività, migliorando la qualità del sonno e… della vita.