Maddalena De Bernardi

Secondo una ricerca Guam le donne hanno idee ben precise su quali siano i peggiori difetti. Dobbiamo ammetterlo: di solito siamo le giudici più severe di noi stesse. Cosa ne dici di superare la paura e cambiare la visione del tuo corpo? Smetti di guardare lo specchio in cerca di un nemico e concentrati sui lati più espressivi di te. Se la felicità aumenta con gli anni, è anche in virtù del fatto che accettiamo i nostri difetti come parti di noi, più inclini a sorridere di ciò che in adolescenza ci ha fatto stare male. Quali inestetismi temi di più? BUON GIORNO COL SORRISO Prenditi cura di te in modo dolce grazie ai rimedi naturali: basta l’abitudine di piccoli gesti quotidiani per iniziare a guardarti e vivere la tua bellezza con una nuova consapevolezza. É ora di struccarsi? Trasforma questo momento in un auto-massaggio da regalare al tuo viso ogni giorno: bastano pochi minuti. Un’indagine effettuata da Guam ha coinvolto oltre mille donne tra i 18 e i 50 anni mettendo in evidenza le 3 inestetismi in assoluto più odiati. Al primo posto? La cellulite, temuta dal 75% delle donne intervistate. Le rughe sono il secondo inestetismo più odiato dalle donne. La paura di invecchiare inizia a 29 anni: è possibile individuare una motivazione alla base? Oggi possiamo essere più libere, seguire le nostre inclinazioni e desideri, avere cura di noi stesse. Eppure, nonostante tutto nutriamo ancora un timore ancestrale: diventare la donna e madre perfetta, realizzata, compagna felice con un partner, il lavoro giusto o una famiglia perfetta. Vivere la vita come una serie di obiettivi da inseguire è il dramma più attuale e crudele, capace di gettare il nostro inconscio in uno stato d’ansia perenne. Il terzo nemico delle donne riguarda i peli superflui, preoccupazione per il 39% delle intervistate. Seguono smagliature, inestetismo temuto dal 35% delle donne, pancia gonfia , per il 25%, fianchi abbondanti, 22% e caduta di capelli, paura per il 10% delle donne intervistate. Tu quanto curi la tua bellezza? Non è necessario rincorrere elisir magici: conosciamo cosa contribuisce ad aumentare il nostro benessere, eppure, fin troppo di frequente, ne teniamo conto pochissimo o per nulla. Avere cura del proprio corpo significa seguire poche regole base, dettate dall’amore verso noi stesse. Perché non può esistere bellezza che non sia intrisa della nota di fascino, saggezza e esperienza che caratterizza le donne più consapevoli di sé. Smetti di lamentarti e inizia a chiederti se davvero stai facendo quanto necessario per accompagnare il tuo corpo verso il benessere. Non c’è nessuno a cui dimostrare se hai fatto progressi nella dieta che ti eri prefissata, se non te stessa. Inizia a praticare sport: secondo recenti ricerche le donne sportive hanno una percezione più consapevole di sé. E mangia facendo più attenzione al tuo piatto: con cosa stai scegliendo di nutrirti? Il cibo è nutrimento: può essere medicina e terapia d’amore, se manipolato con gioia e passione. Secondo le ultime ricerche camminare aiuta a mantenersi giovani e stare in forma. Tu quanto cammini? Sfrutta una pausa dal lavoro per esplorare di buon passo il quartiere: non c’è solo il parco, ma anche le strade vicino a casa. Utilizziamo sempre più di frequente l’auto, ma bastano 15 minuti per camminare e stare meglio. Abituarsi a essere attiva è la prima regola per stare bene, migliorare l’umore, essere più curiosa nei confronti del mondo. Quante donne oggi sono vittime di una tendenza al perfezionismo impossibile da combattere? Ecco un gioco da fare con le amiche: a turno, ognuna dirà i punti di forza delle altre. Inizia a fare attenzione verso ciò che ti rende meravigliosamente te stessa. Meno perfetta, più felice: che tu lo voglia o no quelli che tu credi difetti contribuiscono all’immagine che dai di te. Solo tu puoi iniziare a accettarti. Parti da una considerazione: spesso le donne affascinanti sono semplicemente persone più consapevoli di sé e più fiduciose delle proprie qualità, per questo tendono a curare di più la bellezza. Ogni fase della vita porta con sé la sua peculiare bellezza, da vivere godendo appieno di ogni aspetto, consci del fatto che l’esperienza acquisita con l’età può essere, se usata e concepita nel modo giusto, un dono meraviglioso in termini di saggezza, fascino, sorridente felicità. Secondo una ricerca Guam le donne hanno idee ben precise su quali siano i peggiori difetti. Dobbiamo ammetterlo: di solito siamo le giudici più severe di noi stesse. Cosa ne dici di superare la paura e cambiare la visione del tuo corpo? Smetti di guardare lo specchio in cerca di un nemico e concentrati sui lati più espressivi di te. Se la felicità aumenta con gli anni, è anche in virtù del fatto che accettiamo i nostri difetti come parti di noi, più inclini a sorridere di ciò che in adolescenza ci ha fatto stare male. Bellezza è consapevolezza: di sè, del mondo, degli altri. Per vivere meglio e scoprire le nostre innate potenzialità seduttive, diventare donne più sicure. Un pizzico più sorridenti e felici.