Maria Elena Marciano

1/6 – Introduzione Spesso non ce ne rendiamo nemmeno conto perché pensiamo che basti mangiare “di tutto un po’” per stare bene ed essere in forma. Ma è proprio dentro quel “po’” che spesso si nascondono i nostri più grandi nemici, e i colpevoli del tanto odiato grasso addominale.Sono i cinque bianchi i nemici dell’uomo ed anche i 5 cibi da evitare per perdere grasso addominale: Farina 00, Zucchero Bianco, Sale, Margarina, Latte Vaccino. 2/6 – Farina 00. Lo sappiamo, tutto ciò che viene prodotto con la farina 00 è buono, e morbido, e gustoso.E diciamocelo, le torte con la farina 00 hanno decisamente una più facile riuscita delle altre.Ma in realtà, anche se le nostre nonne ci hanno sempre detto che è farina “semplice”, è lavoratissima.Per arrivare ai banchi del supermercato così come la conosciamo (ed essere oltretutto così economica rispetto alle altre farine meno raffinate) passa attraverso lunghi processi di lavorazione industriale.Il grano viene lavorato fino ad espellere il suo cuore nutritivo, che contiene aminoacidi, sali minerali, vitamina B ed E e la crusca, la parte ricca di fibre.Il risultato è una farina raffinatissima e poverissima di nutrienti. Inoltre tutto questo procedimento chimico la rende ricca di zuccheri, il che provoca l’aumento della glicemia e di conseguenza l’insulina. Fenomeno che nel tempo, anche per i non diabetici, porta ad accumulare la quantità di grasso corporeo, specialmente sul girovita. 3/6 – Zucchero Bianco Che ci crediate o no, lo zucchero crea dipendenza.Dimostratemi il contrario.Purtroppo non ce ne rendiamo conto ma è così. Più ne consumiamo e più ne consumeremmo.Anche lui, come la farina, per apparire bianco come lo conosciamo subisce una quantità infinita di trattamenti: viene depurato con la calce, trattato con l’anidride carbonica, con l’acido solforoso, viene cotto, poi raffreddato, poi cristallizzato, poi ancora centrifugato, filtrato, decolorato con carbone animale e colorato con appositi coloranti. Stesso discorso di cui sopra riguardo aumento di insulina e glicemia e di conseguenza grasso addominale.Alla luce di ciò, siete ancora sicuri che lo zucchero bianco sia buono e faccia bene?Da preferire lo zucchero di canna – grezzo però (in giro purtroppo ci sono molti zuccheri di canna fini e fratelli dello zucchero bianco, semplicemente colorati con del caramello).Altrimenti miele, stevia o sciroppo d’acero. 4/6 – Sale Più insospettabile dei due precedenti, anche il sale comune da cucina è un grande nemico dell’uomo e del grasso addominale.Questo perché anch’esso per arrivare sulle nostre tavole così come siamo abituati a vederlo, subisce una serie di procedimenti industriali e chimici che lo privano dei nutrimenti di cui sarebbe ricco.Per liberarci da grasso in eccesso, ma non solo, anche da altre spiacevoli controindicazioni che sono in agguato in caso di consumo eccessivo di sale non raffinato, preferire il sale iodato o il sale rosa dell’Himalaya. 5/6 – Margarina Ma come, la margarina non fa bene perché non è burro e quindi meno grassa?Purtroppo la risposta è no. È vero che ad oggi ne esistono di vario tipo, e ci sono anche le margarine senza grassi idrogenati – molto amici col grasso accumulato, in particolare addominale.È anche vero però che comunque si tratta di un prodotto molto lavorato, soggetto ai processi industriali poc’anzi descritti, pieni di additivi e grassi “non buoni”.È mille volte meglio sostituirla con un bel cucchiaio d’olio d’oliva extravergine. O se come alla mia mamma il gusto dell’oliva proprio non vi piace, va bene anche l’olio di girasole. 6/6 – Latte Ed infine il latte animale, sopratutto quello di mucca.In tanti non lo digeriscono, o sono intolleranti. Non è un caso. Il latte è uno degli alimenti più difficili da digerire per il corpo umano.Inoltre, come spiegano diversi studi, superati i primi anni in cui il latte materno è fondamentale per la crescita e lo sviluppo del bambino, molti perdono l’enzima che lo digerisce : il lattasi.Gli studi dimostrano che anche chi non perde questo enzima, non riesca comunque a digerirlo in quanto latte di un’altra specie, di mucca appunto.Nonostante i dibatti tutt’ora in corso, un’elemento da evitare se si vuole eliminare il grasso addominale e il rischio di spiacevoli fastidi è senz’altro il latte di mucca.