Natalia Soffici

Precedendo di parecchio tempo il concetto tanto in voga oggi di toy boy e storie d’amore come quella tra Demi moore e Ashton Kutcher, il famosissimo film Il laureato già nel lontano 1967 ha sdoganato non solo le relazioni sessuali, ma soprattutto il tabù della differenza d’età nel caso in cui è la donna (la famosa Mrs. Robinson) ad essere più matura (anche anagraficamente) dell’uomo, e non il contrario, com’era ed è più consueto. Per l’epoca il tema era sicuramente trasgressivo e scabroso, e ha contribuito ad aprire nuovi orizzonti nell’ambito della sessualità e delle relazioni. Alcuni film e serie televisive hanno fatto scandalo e si sono resi famosi per aver contribuito a rivoluzionare il nostro approccio alla sessualità e ad abbattere molti tabù Dall’amore omosessuale all’orgasmo simulato, dal sadomaso alla transessualità, dal sesso sicuro alla differenza di età, ecco i film che hanno cambiato il nostro modo di vedere (e vivere) il sesso. Oltre ad affrontare in modo vivace cosa succede quando un’amicizia si trasforma in amore, Harry ti presento Sally è noto soprattutto per la scena in cui Meg Rayn simula un orgasmo con tanto di gemiti, sospiri e occhi chiusi – così, dal nulla – in un ristorante, rendendo palese agli occhi del mondo la triste verità che ha fatto crollare molte certezze maschili: le donne fingono, spesso, e in modo del tutto convincente. Se volete smettere di emulare Meg Rayn, ecco 5 buoni motivi per non fingere l’orgasmo. Il celebre film Lezioni di piano, oltre ad aver commosso e appassionato il pubblico di tutto il mondo, ha il grande merito di aver sensibilizzato uomini e donne sulla tematica spesso trascurata del rapporto tra amore, sesso e disabilità, (trattata anche in Manuale d’amore 2 e nel videoromanzo erotico Cosa dicono le tue mani), mostrando come la diversità possa essere fonte di infinita ricchezza nei rapporti. Tutti hanno il diritto di amare e provare piacere. Secretary ha il merito di essere stato uno dei primi film mainstream ad esplorare il mondo delle relazioni di dominio e sottomissione (altrimenti dette: sadomasochiste) e del sesso kinky, alternative e BDSM, sdoganando tra tutti lo stereotipo che questo tipo di sessualità, giochi erotici e di legami non prevedano l’amore, anzi. C’è anche il lieto fine. Il controverso Ultimo tango Parigi ha fatto scandalo per diversi motivi: il primo è che una giovane donna ha una relazione sessuale con un uomo molto più maturo di lei; il secondo è che la storia racconta anche una fantasia erotica molto comune, quella di fare sesso con un perfetto sconosciuto; infine per le scene di sesso esplicito contenute nel film, tra cui una scena di sesso anale. Il solo fatto che la gente – impressionata, colpita, scandalizzata, liberata – parlasse di queste tematiche attraverso questo film, è stato un primo e fondamentale passo per abbattere diversi tabù. Scusate se è poco. I segreti di Brokeback Mountain ha dato uno sguardo attento, sensibile e inedito sull’amore omosessuale, mostrando quanto i pregiudizi e le paure portino alla violenza e all’infelicità. Il film ha il merito di aver abbattuto il tabù secondo cui i gay non sarebbero uomini come gli altri, esseri umani come gli altri, uno stereotipo tossico e insensato che ancora soffoca la libera espressione personale e la libertà di amare. Trans. Una parola che basta a scaldare gli animi, un argomento quanto mai controverso e dibattuto, che spesso suscita curiosità e allo stesso tempo diffidenza. Nel film Hedwig, la diva con qualcosa in più si parla proprio di transessualità e travestitismo, toccando il tema dell’ambiguità sessuale e dell’identità di genere in modo umano, multicolore, mai scontato, all’interno di una storia che è allo stesso tempo un viaggio alla ricerca di sé stessi e nella musica rock. Per capire cosa colleghi musica e ambiguità sessuale, basta pensare al mitico David Bowie, che ne fece una bandiera. Benché Eyes Wide Shut sia un’opera molto complessa e dalle innumerevoli sfaccettature, ha toccato il tema dell’esclusività sessuale nella coppia, di quanto le fantasie erotiche a volte siano costrette a restare tali perché non possono essere realizzate in un contesto legittimo, matrimoniale, generando frustrazioni, realtà parellele, sogni e nebbie. Il suo merito non è stato tanto quello di aver sdoganato un tabù, ma quello di aver mostrato quanto potente sia l’impatto dei nostri impulsi sessuali nella nostra vita, nella nostra coscienza, e di aver posto delle domande. Tra tutte: La monogamia è davvero la scelta giusta? e Le fantasie vanno realizzate o è meglio che restino tali? Ognuno ha le sue risposte. Tra tutti i film che hanno toccato l’argomento, Philadelphia è stato di certo quello che avuto il maggior impatto nel sensibilizzare le platee mondiali sul tema dell’AIDS e delle discriminazioni attuate nei confronti di chi contrae il virus e dei gay. Oltre ad essere una lezione di tolleranza, rispetto e umanità, Philadelphia è un film che ha avuto un ruolo fondamentale nel sottolineare quanto sia vitale fare sesso sicuro, proteggendosi durante i rapporti usando il preservativo. Da più di 10 anni Sex and the City è una delle serie tv più amate dalle donne, proprio per il suo modo fresco, moderno e schietto di affrontare le relazioni sentimentali e la sessualità, che molto ha contribuito alla liberazione sessuale femminile, trattando l’argomento in tutti i modi possibili, passando una per volta tutte le casistiche dell’amore e del sesso. In altre parole, Carrie e compagne sono state per molte di noi un esempio da seguire, delle amiche disinibite con cui confrontarsi, che ci hanno spinte a dire: “se lo fanno loro, perché no?” In particolare, Sex and the City ha fatto molto per sdoganare l’uso del vibratore, tanto che il rabbit vibrator spesso viene definito il coniglio di Sex and the city, grazie a un episodio in cui la pudica Charlotte ne faceva un uso piuttosto… smodato. Ve lo ricordate?