Paola Toia

Quante cose si devono avere in cucina! Quando si entra in casa per la prima volta, riuscire a pensare a tutto è quasi impossibile, eppure abbiamo stilato un elenco degli oggetti che davvero non dovrebbero mai mancare. Primi fra tutti degli ottimi coltelli: quello seghettato per tagliare il pane, lo spelucchino per la frutta e la verdura, un coltello universale, quello da carne, adatto ad affettare arrosti e altri tipi di carni, quello per disossare pesce, carne, pollame. Se proprio volete cimentarvi potreste scegliere un coltello da cuoco: lungo circa 20 centimetri, ha una lama piuttosto ampia che si curva. Si utilizza praticamente per tutto, tritare, tagliare, fare cubetti. Un mestolo in acciaio non può mancare nella tua cucina, che tu sia un’amante delle minestre o meno. Indispensabile è infatti anche in altre operazioni, come per dosare un impasto in degli stampini o versare del brodo nella fase di preparazione di un risotto. Un’ottima alternativa sono anche quelli in plastica, che però dovrete tenere molto lontani da qualsiasi fonte di calore. Un mestolo in legno, anzi, più di uno, non può mancare in casa: per rimestare un sugo, o per mescolare gli impasti, è versatile e multiuso. Attenta però a non metterlo in lavastoviglie: il legno assorbe il detersivo e, oltre a scolorirsi, rischia di acquisire un aroma poco sano. Che serva per fare il pesto o per sminuzzare le erbe aromatiche, o ancora per polverizzare le spezie, il mortaio è uno strumento molto utile: puoi acquistarlo in pietra, in marmo o in legno. Quest’ultimo cambierà colore in base agli ingredienti che schiaccerai con il pestello. In legno o in plastica (ne vendono addirittura di cavi, dove puoi inserire dell’acqua bollente o ghiacciata in base alle esigenze dell’impasto che devi lavorare), il mattarello deve esserci in casa: puoi acquistarlo anche più piccolo per preparare i dolci insieme ai tuoi bambini. Come un perfetto sommelier, per mostrare le vostre capacità tutte le volte che avete amici a cena, ci vuole un cavatappi di un certo tipo: non più il vecchio apribottiglie, ma quello in metallo, magari abbinato a tappo e dosatore, per le serate più chic. Oltre alla sua funzione di pelapatate o carote, è un utensile che può darti una marcia in più quando prepari le insalate: usalo per creare delle julienne di verdure colorate per rallegrare il tuo piatto. Il colino, oltre ad essere utile per scolare l’acqua dal riso, come anche da piselli in scatola o altri legumi, è perfetto per setacciare le farine. Oppure per creare uno strato sottile e delicato di zucchero a velo sui tuoi dolci. Versane poco alla volta aiutandoti con il cucchiaio e distribuiscilo muovendo il polso. Come può, in una cucina italiana, mancare lo scolapasta? Impossibile! Adatto anche per lavare frutta e verdura prima di tagliarla e trasformarla in ottimo ingrediente per tutte le tue preparazioni. In plastica o in acciaio, non c’è alcuna differenza. Uno o più taglieri, in legno o, se non volete che prendano odori, in plastica. Vanno in lavastoviglie, sono economici e meno morbidi al coltello: il tagliere è indispensabile in cucina. Se sei una maniaca dell’igiene e ti danno fastidio gli odori dividili tra carne, pesce e verdure, in modo che non resti assolutamente nessuna contaminazione.