Raffaella Marziani

1/4 – Introduzione Il crespino o Berberis vulgaris, è una pianta sempreverde, un arbusto cespuglioso che può raggiungere i 2/3 metri di altezza. Possiamo trovarlo nelle zone montuose, in Italia, il crespino, si sviluppa sulle Alpi e sugli Appennini. Ha un gambo grigio-giallo, grosse radici e folti rami spinosi; i fiori del crespino sono delle bacche rosse, usate nell’omeopatia. L’uso delle bacche di crespino risale fin dai tempi antichi, il nome “harbaris”, da cui deriva l’etimologia di questa pianta, deriva da un termine arabo che indica tutti quei frutti utilizzati per la cura del corpo e malattie. Della Berberis vulgaris non si butta via niente, le bacche, la corteccia, le radici e le foglie, possono essere sfruttate sotto molte altre forme: tisane, decotti, capsule, polveri, c’è l’imbarazzo della scelta per curarci al meglio. In questa lista conosceremo più a fondo le proprietà e i benefici delle bacche del crespino. 2/4 Le proprietà delle bacche del crespino sono molteplici: sono disintossicanti, sono febbrifughe, prese nelle dosi giuste, riescono ad abbassare la febbre alta. All’interno di questa pianta si trova una sostanza, la berberina. Diversi studi hanno appurato che la berberina, contrasta il diabete, problemi intestinali e stimola le difese immunitarie, adatta come fungicida e antibatterico, non solo, aiuta ad inibire la produzione del tanto temuto colesterolo. Si stanno facendo degli studi più approfonditi sull’utilizzo della berberina nei casi di schizofrenia e bipolarismo. Questa sostanza miracolosa, di contro, ha delle forti controindicazioni: assunta in dosi eccessive può creare scompensi al nostro fisico, può risultare tossica. 3/4 Grazie alla sue proprietà antinfiammatorie, con le bacche del crespino, si può realizzare un ottimo sciroppo per alleviare una gola irritata o una fastidiosa tosse. Gli ingredienti per produrre lo sciroppo sono pochissimi: bacche di crespino, acqua e miele. Si fanno cuocere le bacche in acqua calda finché non si ammorbidiscono, dopo di chè si frullano con un cucchiaio di miele (se volete, potete aggiungere anche del miele aromatico o balsamico), il nostro sciroppo bio è pronto! 4/4 Queste bacche portentose possono correre in nostro aiuto anche per i sintomi della diarrea. È stato dimostrato, che le proprietà astringenti del crespino favoriscono l’alleviarsi dell’imbarazzo intestinale e riescono a uccidere i batteri che lo causano. Da non dimenticare che sono utili per il trattamento della congiuntivite, infiammazioni gengivali, alcune patologie del fegato e per lenire i dolori dei calcoli biliari. Prendiamoci cura del nostro corpo, scopriamo quello che la natura ha da offrirci, a volte, anche una piccola bacca può rivelarsi una grande alleata!

Raffaella Marziani

Bacche di crespino: proprietà, benefici e dove trovarle