Ralf Bloom

1/5 – Introduzione Viviamo nell’epoca dei videogames, dei giochi elettronici e dei cartoni animati che in televisione di possono guardare in ogni fascia oraria, ma l’intramontabile fascino delle storie narrate dai burattini è una magia che tutti, grandi e piccini, devono prima o poi assaporare. Raccontare una storia ai bambini con i burattini significa non perdere l’incanto della magia e, nella guida che segue, troverete qualche suggerimento per farlo. 2/5 Occorrente Burattini e Teatrino Una storia da raccontare Un tono di voce coinvolgente 3/5 Procuratevi qualche burattino (pupazzi con il corpo di pezza che si infilano come guanti, si trovano in moltissimi punti commerciali dedicati ai giochi per bambini) e allestite un piccolo teatrino che farà da scenario al vostro spettacolo, potete anche dipingere una scatola di scarpe togliendo la parte centrale se non ne avete uno già pronto. Pensate ad una storia da raccontare, se non avete idee potete prendere spunto dalle favole classiche oppure leggerne qualcuna simpatica da internet. Fate sedere i bambini dinanzi al teatrino e spiegate loro che durante il racconto devono restare seduti e stare attenti perché i burattini faranno loro delle domande, in questo modo attirerete la loro attenzione. 4/5 È molto importante che per un’ottima riuscita del teatrino, ci sia appunto l’interazione con i piccoli. Solitamente i bambini sono molto entusiasti all’inizio, ma via via si deconcentrano, perdono interesse e si annoiano. Lo scopo, quindi, sicuramente è quello di inventare una storia che non solo attiri la loro attenzione, ma che li faccia partecipare attivamente. Durante il racconto sarebbe perfetto che i bimbi si sentissero indispensabili ed utili: per far questo basta un piccolo trucchetto, ossia si può dir loro che i pupazzi hanno bisogno del loro aiuto e della loro collaborazione. 5/5 Per fare in modo che la storia raccontata con i burattini sia credibile e che i piccini si sentano coinvolti, potete procedere in molti modi: potrebbe essere una buona idea farli partecipare ad uno scherzo a discapito di un burattino antipatico facendo fare ai bimbi, per esempio, una pernacchia tutti insieme, oppure facendoli addormentare “per finta” quando esce un burattino super-chiacchierone. Un altro suggerimento è quello di invitare i bambini a darsi tra loro la mano in modo che si formi una “catena magica” per aiutare un vecchio mago che non ricorda più le formule e ha bisogno del loro intervento. I trucchetti si studiano in base alla storia, ci vuole solo un pizzico di fantasia e molta partecipazione dei piccini, il tono del narratore dev’essere inoltre sempre coinvolgente!