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Il rinvio delle avventure dell’orco verde si accompagna a un’altra notizia: l’uscita di Minions 3 è stata anticipata di quasi un anno I fan di Shrek dovranno pazientare più del previsto: il quinto capitolo della celebre saga animata non arriverà nelle sale il 1° luglio 2026, come inizialmente annunciato. Slitterà, infatti, al 23 dicembre dello stesso anno. La decisione segna un cambiamento strategico da parte di DreamWorks Animation e Universal Pictures, che puntano sul periodo natalizio per il ritorno dell’orco verde e della sua combriccola. Shrek punta sul Natale L’arrivo di Shrek 5 durante le festività natalizie potrebbe essere una mossa ben calcolata. Il franchise, iniziato nel 2001, ha incassato oltre 3 miliardi di dollari al box office globale, e il periodo natalizio rappresenta una finestra ideale per attirare famiglie e appassionati nelle sale. Diretto da Conrad Vernon, Brad Ableson e Walt Dohrn (già coinvolto nei precedenti capitoli della saga), il film sarà prodotto da Chris Meledandri, CEO di Illumination, e Gina Shay. L’attesa per il ritorno di Shrek La saga di Shrek si è affermata come una delle più iconiche del cinema d’animazione, grazie a un mix irresistibile di ironia, riferimenti culturali e personaggi memorabili. Per Shrek 5 sono stati confermati i doppiatori storici: Mike Myers tornerà a prestare la voce a Shrek, Cameron Diaz sarà ancora Fiona, mentre Eddie Murphy riprenderà il ruolo dell’irriverente Ciuchino. Quest’ultimo ha rivelato recentemente che potrebbe essere in cantiere anche uno spin-off dedicato al suo personaggio, un’idea che ha già entusiasmato i fan. Il ritorno di Shrek rappresenta un momento importante per DreamWorks, che punta a rinnovare l’interesse verso il franchise e a conquistare nuove generazioni di spettatori, pur restando fedele a chi ha seguito le sue avventure sin dall’inizio. Minions 3: una sorpresa anticipata per i fan Il rinvio di Shrek si accompagna a un’altra notizia: l’uscita di Minions 3 è stata anticipata di quasi un anno, passando dal giugno 2027 a luglio 2026. In questo modo, Universal mira a bilanciare i due giganti dell’animazione e a massimizzare l’impatto commerciale. Se la notizia del rinvio di Shrek 5 lascia un po’ di amarezza, l’anticipazione di Minions 3 compensa in parte l’attesa. Scritto da Brian Lynch e diretto da Pierre Coffin, il film promette di continuare le esilaranti avventure dei Minions, probabilmente ripartendo dagli eventi di Minions 2: Come Gru diventa cattivissimo (2022). Sebbene la trama sia ancora top secret, i fan possono aspettarsi nuove gag e avventure che esploreranno ulteriormente il rapporto tra Gru e i suoi fedeli aiutanti. Le mosse di Universal e il futuro dell’animazione Questi cambiamenti nel calendario di uscita riflettono una strategia precisa da parte di Universal e DreamWorks. Da un lato, il posticipo di Shrek 5 al periodo natalizio mira a sfruttare una stagione tradizionalmente fortunata per il box office; dall’altro, l’anticipazione di Minions 3 permette di mantenere alta l’attenzione sul marchio Illumination, che si è dimostrato un motore di successo per la casa di produzione. Oltre a questi due grandi titoli, Universal ha anche annunciato l’uscita di un progetto Illumination ancora senza titolo, ora previsto per giugno 2027. Sebbene non siano stati forniti dettagli, l’aspettativa è alta, considerando il successo che lo studio ha ottenuto con franchise come Cattivissimo Me e Sing. Leggi anche 50 sfumature di giallo: i Minions invadono la moda, da Vogue al red carpet Leggi anche Georgie: il cartone animato diventa un musical Leggi anche Voilà, l’App che ti trasforma in cartone animato