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L‘attrice di origine sarda ex “Bond girl” sceglie lo stile made in Italy firmato Armani per il suo debutto alla mostra del Cinema con il tradizionale rito sulla spiaggia del Lido C’è una “Bond girl” come madrina della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Caterina Murino. L’attrice famosa per il suo ruolo in “007-Casinò Royale” al fianco di Daniel Craig è sbarcata in Laguna scegliendo lo stile made in Italy di Giorgio Armani. Prima il saluto ai fotografi in un completo verde di seta, poi sulle rive del Lido in un abito scintillante da vera sirena per il tradizionale photocall che dà ufficialmente il via alla kermesse. Leggi anche Al via l’80esima Mostra del Cinema di Venezia La carriera di Caterina Murino Per tutti è la Solange del primo favoloso 007 con Daniel Craig ma Caterina Murino è molto di più. Dal debutto al cinema nel 2002, ha recitato in oltre 30 film, più di 20 spettacoli televisivi, tra serie e programmi, e oltre 10 produzioni teatrali. Nata a Cagliari il 15 settembre 1977, aspirante medico e poi modella, ha partecipato a Miss Italia prima di iniziare la sua carriera nella recitazione con Dino Risi. La sua carriera ha preso presto il volo a livello internazionale e ora viene suggellata con il ruolo da madrina di Venezia 80. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da 007EverythingOrNothing (@007everythingornothing) Una madrina speciale “Un immenso onore e una grande responsabilità”, ha commentato Caterina Murino che avrà il compito di condurre la serata d’apertura e quella di chiusura del festival. Per il suo debutto nella città lagunare, ha sfoggiato un completo in seta verde di Giorgio Armani. Aveva panta-palazzo e una canottiera a spalla larga. A impreziosire l’elegante outfit, indossava dei gioielli Cartier, un cappello di Borsalino e un paio di maxi occhiali da diva. Una sirena tra le acque del Lido L’attrice poi non si è sottratta al rito che segna l’inizio ufficiale della manifestazione, il scenografico photocall sulla spiaggia del Lido. Caterina Murino è una sirena sinuosa in un abito sottoveste nero di Giorgio Armani Privé, la linea di alta moda del famoso stilista, ricoperto di cristalli. Ha sfidato la pioggia e si è divertita tra le onde da vera madrina, per la gioia dei fotografi. Vestirà “re Giorgio” anche per le serate di apertura e chiusura, ha fatto sapere, e poi per gli altri eventi Versace, Fendi, Moschino, Ferretti, Keaton, Philosophy. Unica eccezione non italiana sarà Jenny Packham, la stilista che l’ha vestita nel film di James Bond. IPA 1 di 8 IPA 2 di 8 IPA 3 di 8 IPA 4 di 8 IPA 5 di 8 IPA 6 di 8 IPA 7 di 8 IPA 8 di 8 Il sogno di diventare mamma Sempre molto riservata sulla sua vita privata, Caterina Murino ha scelto di raccontarsi in un’intervista al Corriere della Sera. Ormai da 20 anni si è trasferita a Parigi e qui ha trovato l’amore, l’avvocato francese Edouard Rigaud. Con lui vuole costruire un futuro e sogna un figlio, anche se a 45 anni si rende conto che non sarà semplice: “I miracoli esistono. Ecco, ho detto tutto. Per ora sono la mamma di due gattini”, ha rivelato. Leggi anche Caterina Murino: «Il giorno in cui ho lasciato la mia Sardegna» I prossimi impegni professionali Dopo Venezia, vedremo l’attrice nella quinta stagione di “Balthazar”, la serie poliziesca francese (su Sky), “Good Vibes” di Janet De Nardis e nel musical “The Opera!” di Davide Livermore con Vincent Cassel. E poi il teatro: debutta a Parigi il 14 settembre con “Trappola per un uomo solo”. Naturalmente Venezia sarà una straordinaria vetrina per lei che spera in “due telefonate”, ha detto all’Ansa: “Il mio sogno è lavorare con Giuseppe Tornatore, da sempre, e poi sono una grande fan di un giovane regista, Sydney Sibilia, ho amato il suo L’isola delle rose, spero mi chiami prima o poi”.