Rossana Cavaglieri

Mangiare fuori fa ingrassare? Prendi nota dei nostri consigli e anche in mensa e al bar il tuo menu sarà sano ed equilibrato. E per chi si porta il cibo da casa c’è una dritta divertente Quando si è costrette a mangiare fuori casa, spesso si salta il pasto o si fanno scelte sbagliate. Ma un pasto equilibrato è possibile anche in mensa o al bar e resta il modo migliore per evitare pesantezza e cali di energia nel pomeriggio e fame da lupi la sera. Ecco le strategie giuste. Approfittare di tutto il menu offerto dalla mensa aziendale o dal baretto sotto l’ufficio è una bella tentazione. «Ma così l’abbiocco è assicurato» dice la nutrizionista Fiorella Coccolo. «Meglio un monopiatto: riso, pesce e verdure, per esempio, oppure pasta e legumi. Sono equilibrati, perché prevedono un po’ di tutto (carboidrati, grassi, proteine) e si digeriscono senza problemi». Per pigrizia o per risparmiare tempo fate la pausa alla scrivania? «È una pessima abitudine. Non solo non si stacca dal lavoro» dice la nutrizionista «ma si mangia distrattamente, spesso più del dovuto, in fretta e si mastica male, tutte cose che non favoriscono la digestione». Cambiate ambiente, quindi. Ottimo, poi, se dopo fate quattro passi. Sia in mensa, sia al bar, cercate di scegliere prodotti di stagione, più ricchi di antiossidanti e vitamine. «Se ci sono insalate amare, poi, come la rucola o il radicchio, prendetele subito, disintossicano» dice Fiorella Coccolo. Il panino è la scelta più comoda, ma non sempre è la più digeribile, soprattutto se il pane ha molta mollica. «Sceglietelo integrale e nel farcirlo prevedete sempre un po’ di verdura grigliata, insalata oppure germogli freschi. Vanno bene anche i crauti, che con i loro fermenti facilitano la digestione. Al posto dei würstel, invece, meglio la fesa di tacchino o la bresaola» dice la nostra esperta. «Infine, preparatevi un mix di semi di anice verde, finocchio e cumino. «Masticarne un pizzico dopo mangiato sgonfia la pancia e profuma l’alito. A digiuno, invece, blocca la fame nervosa» dice la nutrizionista. Vi portate il pranzo da casa? Copiate i giapponesi e la vostra pausa sarà più divertente. Basta un pizzico di creatività: sistemate i cibi che avete deciso di mangiare in modo da creare faccine divertenti, paesaggi, motivi geometrici. Certo, ci vuole un po’ di tempo per prepararsi uno spuntino così ma pensate che state facendo qualcosa per voi e per il vostro benessere (se acquistate le bento boxes, i tipici contenitori a scomparto giapponesi, è più facile. Li trovate nei negozi di articoli giapponesi e sul sito di ikiya.