Serena Allevi

Per alcuni bambini, il rientro a scuola è accompagnato da entusiasmo e gridolini di gioia. Sensazioni positive legate al fatto di rivedere i compagni di classe e di giochi dopo la lunga pausa estiva. Per altri bimbi, però, il ritorno tra i banchi significa soprattutto nuovi compiti, interrogazioni e ore trascorse seduti al proprio posto. Di solito sono i più grandicelli a vedere…il bicchiere mezzo vuoto. Come rendere l‘inizio della scuola un momento meno pesante? Introducendo nella giornata rituali relax e momenti di pura evasione, senza agende o impegni rigidi da rispettare (vedi alla voce: mille corsi per il doposcuola). Visi pensierosi, un po’ di malinconia…Il rientro a scuola non è solo gioia di rivedere gli amici ma, soprattutto per i più grandicelli, significa anche compiti e interrogazioni. Con le coccole relax, si può rendere l’inizio della scuola più sopportabile e persino divertente Rientro a scuola accompagnato da musi lunghi e malinconia? Niente panico, mamme. Il segreto sta nel rivoluzionare un po’ le abitudini familiari, aggiungendo una sana dose di coccole extra. Piccoli rituali, tempo trascorso all’aperto senza impegni, cibo sano e goloso…Un back to school indolore e dolcissimo. Risveglio con lentezza Un classico di quasi tutte le famiglie: “buttare” il bambino giù dal letto, vestirlo di corsa, dargli un biscotto e lanciarsi a scuola. Per poi arrivare appena in tempo. A chi piacerebbe iniziare la giornata così, dopo aver trascorso mattinate estive oziose e dolci? A nessuno. Quindi, perché il rientro a scuola non sia traumatico, è importante svegliare dolcemente il bambino per tempo. Ciò significa puntare prima la sveglia, anticipando anche il momento della buonanotte. Dopo il risveglio, un po’ di musica, una colazione insieme e, infine, un arrivo a scuola molto più sostenibile emotivamente sia per i piccoli sia per i genitori. Apparecchia bene anche solo per latte e biscotti La prima colazione è, forse, il pasto più importante per gli studenti poiché ricarica di energia sia il corpo sia la mente. La colazione dei bambini deve essere prima di tutto sana e completa, sia che si preferisca una fetta di torta sia che si scelga il breakfast salato. Per un rientro dolcissimo, coccola i bimbi con una tavola bella anche solo per il risveglio: tovagliette colorate, tazze personalizzate, messaggi divertenti. Il tutto condito con tanti sorrisi, contrastando l’umore plumbeo che spesso avvolge la famiglia al mattino presto. Più partecipazione anche nelle piccole cose Non cedete alla solita abitudine di infilare nello zaino una merendina. Perché il tempo a scuola sia piacevole, è importante anche avere cura dei dettagli. E la merenda di metà mattina va scelta con un certo criterio (sana, golosa, non troppo ricca) ma, soprattutto, insieme ai bambini. Sentirsi coinvolti in una decisione, per quanto a noi adulti possa apparire una cosa da nulla, per un bambino è fondamentale. Quindi, è bene offrire diverse scelte “salutari” e lasciare l’ultima parola al piccolo studente. Meglio del tragitto in auto Anche la strada che porta da casa a scuola è importante, per un rientro felice e rilassato. La prima buona abitudine è quella di uscire di casa in orario, evitando ritardi che possano causare picchi di nervosismo in famiglia. Poi è bene che si percorra il tragitto con un energico relax”. Dunque, niente di meglio che andare a scuola in bicicletta o in monopattino. E se piove? Con la mantella, non sarà un problema se le gocce sono poche. In caso di acquazzone, armati di stivali e ombrello ci si regala una passeggiata avventurosa sotto la pioggia. Molto importante: non dimenticarsi mai di salutare “bene” il bambino prima che entri a scuola. Un bell’abbraccio e un bacio, con l’augurio di una buona giornata, sono le premesse migliori per una mattinata di lezioni e impegni. No all’agenda piena Concordano tutti gli esperti: un bambino ha bisogno di tempo libero, non riempito dai genitori. Ma la realtà è ben altro ormai: corsi su corsi, pomeriggi organizzati minuziosamente da mamme e papà che sfogano le proprie ansie da prestazione sulla prole. Invece, per crescere sani e felici, i bambini devono sperimentare anche la noia e il “vuoto” creativo. Cosa fare, quindi, dopo la scuola? Certamente lo sport è sempre consigliato ma ci si può muovere anche in libertà, senza orari rigidi: bastano un parco o un cortile, una palla e tanti amici. Con i genitori in versione relax e non in modalità controllori. Nei pomeriggi piovosi Cosa fare dopo la scuola, se fuori piove? Attività a tutto relax: disegno libero, collage, capriole sul letto e anche…cucina! I bambini adorano cucinare e creare. Provate ad acquistare i kit da chef versione bambino: stampini per i biscotti, mini mattarelli, fruste per sbattere le uova, ricettari colorati e pieni di disegni bellissimi. I piccoli di casa faranno i salti di gioia e insieme si potranno sfornare merende e colazioni da urlo. Dolce buonanotte Alla fine di una giornata movimentata e impegnata, un bel bagno colmo di bolle è una festa per i bambini! Inoltre, il bagno è un ottimo modo per accompagnare i bimbi al momento della nanna, anche quando sono grandicelli. Molto importante è rendere la vasca da bagno un vero e proprio luogo di divertimento: bagnoschiuma colorati, palle frizzanti da far esplodere nell’acqua, pistole ad acqua e, per le bambine, spugne di bellezza come quelle della mamma. Un’astuzia in più per aumentare il relax dei piccoli? Qualche goccia di olio essenziale di lavanda e camomilla sciolte nell’acqua insieme a un po’ di olio di mandorle dolci.