Serena Allevi

In inverno è più difficile sentire la sete perché, complici il freddo e la mancanza di copiosa sudorazione, ci si sente più affamate che bisognose di bere. Invece, il nostro organismo ha sempre necessità di ricevere una corretta idratazione per mantenere un perfetto equilibrio psicofisico. Quindi, la strategia corretta è prevenire la disidratazione, combattendola prima ancora che siano evidenti i suoi segnali (che durante la stagione fredda sono più subdoli). Infatti ci si disidrata molto prima di quando compaiano i sintomi: pelle secca e che tira, bocca e mucose asciutte, lingua che si attacca al palato, mal di testa, debolezza e persino cattivo umore. Per mantenere un livello ottimale di idratazione, è necessario bere poco ma spesso e ricordarsi che l’acqua è contenuta anche in alcuni alimenti ed è, dunque, possibile idratarsi mangiando oltre che bevendo. Quando fa freddo è più difficile idratarsi a sufficienza perché è minore lo stimolo della sete. Scopri come bere più acqua in inverno Disintossicarsi dopo un periodo di grandi abbuffate come quello natalizio è una buona strategia per recuperare la forma fisica Dieta sì, ma a patto di non incorrere in questi errori! Ci sono invece comportamenti molto più sani da adottare per restare in linea. Senza per questo necessariamente soffrire Pianifica la tua routine dell’acqua Bere un bicchiere d‘acqua non sempre è facile, soprattutto se non si ha sete. Quando fuori si gela e a casa si sta rintanate sotto le coperte, è difficile che il primo gesto spontaneo sia quello di versarsi un bel bicchierone di acqua. Eppure, bere resta sempre la cura di bellezza e benessere più semplice e più efficace che ci si possa regalare. Per bere più acqua anche in inverno, favorendo il detox, è utile pianificare una sorta di routine dell’idratazione, mettendo appunto “in agenda” quando e quanto bere. Per esempio, ci si può porre un “obiettivo benessere”, in questo caso potrebbe trattarsi degli otto bicchieri di acqua al giorno consigliati, iniziando da quello fondamentale del risveglio. Una delle regole beauty tramandate dalle nonne, per depurarsi e per avere una pelle bellissima, è quella di bere acqua tiepida e limone appena sveglie. Non dimentichiamocene proprio in inverno, soprattutto dopo i periodi di stravizi festivi. Il limone, inoltre, contribuirà ad alcalinizzare l’organismo contrastando l’acidosi caratteristica di chi ha ceduto a grassi animali, alcol e dolci. Acqua anche con il tè e le tisane detox Se le temperature scendono sotto lo zero, è facile essere colte da attacchi di fame improvvisi: è come se il nostro corpo chiedesse più calorie per combattere il freddo. Ed effettivamente potrebbe esserci bisogno di introdurre qualche caloria in più se si trascorrono tante ore all’aperto. Ma, spesso, si sta in casa o in ufficio e queste attività sedentarie non necessitano di un surplus calorico tale da giustificare dolciumi e grassi in quantità. Una buona soluzione per accompagnare un buon libro nel tepore di casa oppure riscaldare le ore lavorative, è idratarsi bevendo tè e benefiche tisane calde. Una bevanda bollente salutare è una vera e propria panacea per coccolarsi, introdurre acqua “extra”, depurarsi ed eliminare ritenzione idrica e tossine. Per quanto riguarda il tè, ogni varietà ha proprietà benefiche: quello nero dona lucidità ed energia, il tè verde depura e aiuta a drenare i liquidi in eccesso, la variante rossa è ricchissima di antiossidanti…In linea generale, il tè è una bevanda antinvecchiamento, antitumorale e idratante. L’importante è non zuccherare tutte le tazze di tè quotidiane, pena vanificarne i benefici per linea e salute. La stessa regola vale per le tisane: in inverno e dopo le feste è perfetto lo zenzero (riscalda, cura i raffreddamenti, brucia i grassi) ma sono da inserire nell’agenda benessere anche tarassaco, bardana, ortica e finocchio. Queste erbe hanno, infatti, potenti proprietà detox e sgonfianti. Gusto, tanta acqua e poche calorie La cena perfetta per le serate invernali è il minestrone, in ogni sua salutare variante. Il minestrone, infatti, è uno di quei piatti in grado di unire nutrimento e idratazione in un’unica soluzione gustosa. Inoltre, cenare con una minestra completa di cereali è uno dei punti cardine della dieta detox da seguire dopo stravizi alimentari o eccessi alcolici. Perché il minestrone sia salutare al massimo, è consigliabile usare quanti più tipi di ortaggi possibili prediligendo le verdure di colore verde, bianco e arancione. Le prime, ricchissime di clorofilla, favoriscono la depurazione, gli ortaggi bianchi sgonfiano e purificano le vie urinarie mentre le verdure di colore arancio contengono betacarotene, essenziale per il buon mantenimento del sistema immunitario. Ottime anche le patate, ricche di potassio e acqua, perfette per ritrovare energia idratandosi. Per quanto riguarda il “sapore”, è meglio utilizzare soltanto un pizzico di sale grosso e molte erbe aromatiche per il brodo. Da evitare, soprattutto durante le diete detox, l’utilizzo del dado da cucina industriale. Quest’ultimo, infatti, o è ricco di glutammato monosodico (insaporitore che causa ritenzione idrica e mal di testa) oppure, se non contiene glutammato, è comunque spesso colmo di grassi vegetali, sale e lieviti. Un frullatore, fantasia, frutta e verdura La stagione invernale porta con sé una surplus di cibi grassi e calorici, difficili da smaltire ma inevitabili in alcuni periodi festivi. Per permettere all’organismo di “riprendersi” dopo abbuffate o eccessi di alcol e grassi, è bene introdurre nella dieta settimanale uno o più giorni in cui a un pasto si sostituisca un frullato mutivitaminico, multiminerale e idratante. Anche in inverno ciò è possibile, anzi è consigliabile anche per prevenire influenze e malattie da raffreddamento stagionali. Da scegliere, per i frullati detox, tanta acqua e tutte le varietà di verdura a foglia verde unitamente a frutti arancioni e rossi. I risultati saranno un organismo idratato, una pelle splendente e colorita, una silhouette sgonfia e con meno cellulite. Inoltre, i frullati permettono di dare libero sfogo alla fantasia e di combattere la noia da dieta, aggirando anche la classica scusa “mangio male e bevo poco perché non ho tempo per pendermi cura di me”. Ritardi l’invecchiamento e ti idrati Come bere più acqua in inverno? Semplice, elaborandola con ottimi succhi di frutta naturali. Che il frutto del melograno sia un toccasana, è ormai noto. Meno note sono, invece, tutte le proprietà benefiche del succo estratto dai semi rossi di questo frutto invernale sempre presente sulle tavole nei mesi freddi e di buon auspicio durante le festività. Se si allunga il succo concentrato di melagrana con acqua oligominerale, si ottiene una bevanda aromatizzata, multivitaminica e anti-age. Bere acqua “elaborata” è una soluzione perfetta per godersi un aperitivo salutare anche in inverno e fare il pieno di minerali e nutrienti essenziali. Ma quali sono le proprietà del succo di melograno? Scopriamole insieme: si tratta di un potente anti-age, previene le placche aterosclerotiche, è antitumorale (grazie all’acido ellagico e ai flavonoidi), combatte la diarrea (è astringente), protegge il fegato (ottimo nel detox), rinforza l’organismo contro le allergie e aiuta persino a prevenire lievi forme di depressione.