1/6 – Introduzione
È opinione diffusa che un abbigliamento elegante richieda come calzatura una scarpa alta: i tacchi, con plateau o senza, di quindici o 5 centimetri, sono nell’immaginario comune presenti in ogni situazione che richieda una certa formalità. Da un matrimonio ad un aperitivo, da un colloquio di lavoro ad una serata in discoteca, i tacchi sono sempre fedeli compagni del gentil sesso. Come sempre, non è tutto oro quello che luccica: se è vero che le scarpe alte aiutano a raggiungere una certa armonia, donano qualche centimetro in più e sinuosità alla figura, è altrettanto vero che sono scomode da indossare e che alcune donne, spesso anche indipendentemente dalla loro volontà, non possono indossarle. Ciononostante, seguendo dei piccoli consigli, è possibile essere eleganti anche senza tacchi, guadagnando ovviamente in comodità.
2/6 – Indossare pantaloni lunghi
Come è noto, il principale vantaggio dei tacchi consiste nel donare centimetri preziosi, spesso anche più di dieci, che snelliscono e rendono più slanciata la figura: non è detto però che indossare scarpe basse significhi rimanere schiacciate a terra. È possibile guadagnare centimetri, ovviamente fittizi, utilizzando pantaloni lunghi, che sfiorano terra, ma che però non la toccano: così facendo le gambe sembrano più lunghe, ed ovviamente la figura più alta.
3/6 – Alzare il giro vita
Un effetto analogo, che punti cioè far sembrare le gambe più lunghe, consiste nell’alzare letteralmente il giro vita, in modo che il rapporto tra gambe e busto giochi a favore delle prime: da bandire sono i jeans a vita bassa e le tutte, che tendono a slittare verso il basso, mentre si devono scegliere vestiti stile impero o gonne molto alte in vita.
4/6 – Indossare scarpe stringate
Il mondo delle calzature è ampio, ampissimo: l’eleganza non deve essere cercata solo nelle scarpe alte, ma anche in altri tipi di calzature non necessariamente con tacchi altissimi. Molto di moda negli ultimi anni, le scarpe stringate, in pelle lucida od opaca, si adattano a tantissime situazione e uniscono la comodità di una scarpa casual all’eleganza di una calzatura da sera.
5/6 – Indossare sandali bassi
Soprattutto in estate, dove per via delle alte temperature sono da riporre in armadio tutti gli indumenti che superano in lunghezza il ginocchio, una valida alternativa può essere rappresentata anche dai sandali, rigorosamente bassi: in giro se ne trovano in tantissimi modelli, in generale sono da evitare le zeppe poiché, se è vero che sono più comode dei tradizionali tacchi, è altresì vero che slanciano molto di meno, perché l’altezza della suola si sviluppa in orizzontale e non in obliquo.
6/6 – Indossare abiti aderenti
Un effetto simile a quello di una scarpa alta, può essere donato anche da abiti stretti, che mettendo in risalto le curve permettono alla figura di svilupparsi in verticale con continuità, portando lo sguardo dell’osservatore verso l’alto. Anche in questo caso la scelta è ampia: tubini e abiti aderenti sono un must have dell’abbigliamento elegante, anche se non accompagnati da una scarpa alta.