1/6 – Introduzione
Il cowash è un sistema che permette di lavare i capelli senza ricorrere all’utilizzo dello shampoo. Al posto dello shampoo, infatti, viene utilizzato il balsamo, meno aggressivo per il cuoio capelluto. Per ottenere un effetto maggiormente pulente, va aggiunto dello zucchero bianco e/o di canna. Questo metodo innovativo è decisamente pratico ed economico: si possono avere capelli puliti, morbidi e in salute con un solo prodotto! Vediamo insieme come evitare i 5 errori più comuni commessi nel co-washing.
2/6 – Balsamo contenente siliconi
Per prima cosa, partiamo dalla scelta del prodotto fondamentale per il cowash: il balsamo. Per avere un ottimale “effetto cowash” non è possibile utilizzare un balsamo qualunque. Dovrete infatti avere l’accortezza di leggere accuratamente l’etichetta e assicurarvi che il vostro balsamo sia neutro e senza siliconi. In commercio ne esistono di vari tipi, anche molto economici.
3/6 – Balsamo applicato solo alle punte
Nel cowash il balsamo non deve semplicemente ammorbidire e districare le punte dei vostri capelli. Questo vale solo quando ci si fa un comune lavaggio e il balsamo va applicato alla fine, dopo lo shampoo. Ricordiamo che il cowash consiste in un metodo alternativo per lavare i capelli, per cui il balsamo (e lo zucchero, mescolati insieme) va applicato su tutta la lunghezza e anche alle radici, proprio come se si trattasse di shampoo.
4/6 – Balsamo su capelli asciutti
In realtà questo errore va evitato sempre, anche nei comuni lavaggi con lo shampoo. Applicare il balsamo su capelli asciutti, o comunque su capelli non perfettamente ed omogeneamente bagnati, è sconsigliabile. Infatti, il prodotto non diluito con l’acqua non risulta essere della “consistenza” giusta per essere applicato sui capelli.
5/6 – Fretta nel risciacquare i capelli
Se siamo di fretta, non è proprio il caso di ricorrere al cowash. Il balsamo deve essere lasciato in posa almeno cinque minuti prima di essere risciacquato. Esso, oltre ad aver bisogno di tempo per agire sul capello, necessita di mescolarsi bene con lo zucchero, l’altra componente indispensabile del cowash. E questo è possibile solo se massaggiate delicatamente la cute per qualche minuto, facendo sì che i due ingredienti diventino un tutt’uno. Infine ricordate, ovviamente, di sciacquare bene i vostri capelli.
6/6 – Non utilizzare più lo shampoo
Demonizzare lo shampoo e smettere per sempre di utilizzarlo non sembra essere la scelta migliore. Il cowash è sicuramente un lavaggio più delicato, ma attenzione a non far abituare troppo i capelli: al primo “trauma” ne risentiranno in doppio. Il nostro consiglio (e quello degli hair-stylist) è dunque quello di lavare i capelli normalmente circa ogni tre giorni, e intervallare ogni tanto col cowash, per far riprendere i capelli dai tensioattivi presenti nello shampoo.