1/6 – Introduzione
Ogni essere umano, ha un diverso colore di pelle; questo colore dipende da vari fattori, di origine costituzionale ed ereditaria (fototipo). I fattori responsabili, della diversa colorazione dell’ epidermide, sono i capillari superficiali, che danno la colorazione rossastra e la melanina che da la colorazione brunastra. Le cellule responsabili, di una maggiore o minore colorazione sono i melanociti. A volte questi fattori si alterano e compaiono delle antiestetiche macchie più o meno grandi. Queste discromie o alterazioni del colore dell’epidermide, si possono racchiudere in due grandi gruppi, quelle dovute ad una iperpigmentazione e quindi ad una maggiore colorazione (macchie brunastre) e quelle ipopigmentate, con una diminuzione della colorazione della pelle (macchie chiare). Alcune di queste macchie, sono caratteristiche di patologie ereditarie, altre sono semplicemente dovute all’avanzare dell’età, altre all’uso errato di farmaci e altre ancora sono dovute a danni creati dalla troppo esposizione al sole, ma in tutti i casi, sono mal accettate dalle persone a cui compaiono, che devono conviverci. Con la prevenzione e con pochi accorgimenti, possiamo evitare che le macchie compaiano in età precoce, utilizzando sempre, creme con fattore protettivo a schermo totale. Chi deve sopportare di convivere con queste macchie sul viso è spesso alla ricerca, di una soluzione per nasconderle o almeno camuffarle. Vediamo insieme cinque modi per nascondere queste antiestetiche macchie.
2/6 – Correttore
Premetto che, la riuscita migliore, della nostra correzione, sarà dovuta alla grandezza e alla quantità delle discromie da coprire. Se l’imperfezione da camuffare non è molto estesa, possiamo ricorrere ad un correttore, scelto in tinta con la nuance della nostra epidermide. Usiamo un correttore verde menta per coprire macchie rossastre, se invece la macchia da camuffare è scura, ci conviene utilizzare un correttore giallo arancio e se invece la macchia o le macchie sono di colore giallastro, usiamo un prodotto dal colore verde chiaro o lilla. Ricordiamoci di ricorrere a prodotti waterproof resistenti quindi all’acqua.
3/6 – Fondotinta in crema
Se il problema macchie, che ci affligge è molto esteso e cioè abbiamo molte macchie sul nostro volto e non siamo riuscite ad ottenere l’effetto sperato, con il solo uso del correttore, possiamo ricorrere ad un buon fondotinta cremoso, sempre resistente all’acqua, da stendere con l’uso di una spugnetta per trucco, tamponando delicatamente e avendo l’accortezza di sfumare in punti delicati, come le narici il collo e le orecchie.
4/6 – Ombretto in crema
Altra soluzione alquanto efficace, per coprire le nostre macchie è quella di usare, ombretti in crema, ovviamente non perlati, di colore lilla, rosa, giallo o beige, amalgamandoli con una goccina di fondotinta liquido. Con la punta dei polpastrelli picchiettiamo i punti dove compaiono le macchiette, poi cerchiamo di sfumare, senza stendere troppo. Copriamo il nostro trucco con un velo di cipria, stendendola con un pennello grande.
5/6 – Cipria verde chiaro
Se il nostro problema, di discromia è dovuto alle macchie rossastre causate dalla couperose (rete troppo superficiale di capillari), possiamo ricorrere a della cipria, non quella solita, dal colore ambrato, ma una cipria specifica di colore verde chiaro, adatta a coprire questo fastidiosissimo e antiestetico disturbo. Quindi stendiamo un velo di crema, spolveriamo il nostro viso con la cipria verde e poi procediamo a distribuire il fondotinta coprente e terminiamo con la solita cipria.
6/6 – Creme autoabbronzanti
Sino ad ora, abbiamo rivolto la nostra attenzione alle macchie create da una iperpigmentazione e quindi ad alterazioni cromatiche, più scure e ai trucchi per mascherarle. Parliamo invece ora di ipopigmentazione, quindi di macchie chiare sempre molto antiestetiche, tipo quelle lasciate dalla vitiligine. La vitiligine è una malattia della pelle, che causa una ipocromia (macchie chiare). Per mascherare queste discromie, possiamo ricorrere alle creme autoabbronzanti, nelle farmacie se ne possono reperire di diverso tipo, più o meno scure da adattare al nostro fototipo di pelle. Prima di utilizzare queste creme autoabbronzanti, su una pelle affetta da vitiligine, credo sia sempre necessario consultare il dermatologo che sta seguendo la nostra patologia.