1/6 – Introduzione
Purtroppo, può capitare che con l’aumento di peso, moltissimi indumenti che vestivano perfetti ed in modo elastico non vanno più bene. Non bisogna necessariamente darli via, buttarli o lasciarli abbandonati nel proprio guardaroba. Anche nel caso in cui non state riuscendo a dimagrire potrete utilizzarli lo stesso grazie a delle semplici accortezze utili ad allargare gli indumenti dopo aver preso dei chili di troppo. Non scoraggiatevi dunque, poiché i vostri vestiti preferiti potranno ancora essere utilizzati. Di seguito vediamo insieme quindi 5 trucchi per allargare i pantaloni dopo essere ingrassati.
2/6 – Spruzzare i pantaloni con acqua tiepida
Innanzitutto, individuate la parte dei pantaloni che desiderate allargare e che sentite più stretta. Per andare sul sicuro, è consigliabile provare i pantaloni una seconda volta. A questo punto, armatevi di una bottiglietta spray e riempitela di acqua tiepida. Spruzzate abbondantemente la zona che desiderate allargare assicurandovi che l’acqua sia penetrata anche all’interno del tessuto.
3/6 – Tirare il tessuto
A questo punto, per allargare al meglio i vostri pantaloni è necessario collocarli sul pavimento, mettervi in piedi sopra di essi sulla parte asciutta e tirare il tessuto. Quando eseguite questo procedimento tenete i piedi ben saldi mentre tirate il pantalone nella direzione in cui desiderate allargarlo. Ripetete più volte questo procedimento sia da una gamba che dall’altra.
4/6 – Immergere i pantaloni nello shampoo
Un altro metodo è quello di ricorrere all’utilizzo dello shampoo. Riempite di acqua tiepida il lavello o un secchio contenente almeno un litro d’acqua. A questo punto versate lo shampoo per bambini o un balsamo nell’acqua assicurandovi di raggiungere una consistenza piuttosto scivolosa. Immergete i vostri pantaloni nel lavello assicurandovi che si bagnino del tutto e lasciateli in ammollo per circa 30 minuti. Una volta atteso il tempo necessario, estraeteli dal contenitore e strizzateli energicamente per rimuovere l’acqua in eccesso. Non risciacquate assolutamente i pantaloni, poiché il prodotto deve continuare ad agire sulle fibre anche durante le operazioni successive. A questo punto, strizzate ulteriore acqua in eccesso tra due asciugamani e quando il capo è abbastanza umido tiratelo per farlo tornare della sua forma. Fatelo asciugare su una superficie piatta ed il gioco è fatto.
5/6 – Utilizzare il borace o l’aceto
Oltre allo shampoo, si può ricorrere all’utilizzo di borace o aceto, particolarmente utili per far rilassare le fibre degli indumenti. Basterà eseguire lo stesso procedimento dello shampoo con la differenza che quando estraete i pantaloni dalla bacinella e li avete strizzati accuratamente, dovrete collocare degli asciugamani asciutti all’interno e scuoterli o sbatterli per 10, 15 minuti. Dopodiché, procedere all’asciugatura.
6/6 – Indossare i pantaloni nella vasca da bagno
Infine, un altro metodo (maggiormente indicato per allargare i jeans) è quello di riempire la vasca da bagno di acqua calda, indossare i vostri jeans, assicurandovi di chiudere la cerniera ed i bottoni. A questo punto immergetevi nella vasca con l’indumento. Trascorsi 10 minuti, uscite dalla vasca e lasciate i pantaloni addosso muovendovi più che potete per circa un’ora in modo che le fibre si allarghino il più possibile. Provate ad eseguire jogging o stretching. Detto cio, toglieteli e lasciateli asciugare e potrete finalmente indossare il vostro capo anche con qualche chilo in più!