Mentre il film Barbie continua a essere campione di incassi, c’è già chi parla di un effetto Barbie anche nel campo dei ritocchini estetici. Sono in aumento, infatti, le richieste di Traptox, ribattezzato anche “Barbie Botox”. Si tratta di una serie di iniezioni di tossina botulinica per intervenire su spalle e collo, e ottenere un effetto “collo da cigno” come quello della nota bambola. Ma gli esperti mettono in guardia sulle corrette modalità di esecuzione e sui possibili effetti collaterali a lungo termine.
Cos’è il Barbie botox
Esattamente come per eliminare le zampe di gallina e le rughe, così anche in questo caso si prevede l’iniezione della neurotossina botulinica, con una dose di 50 unità per ciascun lato (una fiala per ogni lato), a livello dei trapezi, cioè i muscoli che sostengono il collo. «Si tratta, infatti, di iniezioni di un farmaco che contrae i muscoli, ossia la tossina botulinica (tox), a livello delle spalle, in prossimità del collo. In questa sede esiste un muscolo che si chiama trapezio(trap): da qui il nome trap-tox», chiarisce Stefania Guida, dermatologa presso l’Università Vita Salute-San Raffaele e membro della SIDeMaST, Società italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e di Malattie Sessualmente trasmesse.
Il Barbie botox impazza sui social
Ad aumentare le richieste di questo tipo di intervento estetico è stato il film Barbie, ma anche il mondo social, dove si parla del Traptox. A farlo, ad esempio, è stato l’influencer americana Isabelle Lux, 32 anni, originaria di Palm Beach, in Florida. Anche lei ha voluto provare il Barbie botox mostrando le foto del prima e del dopo intervento ai followers. Nel suo caso l’obiettivo era proprio di “slanciare” il collo, ma l’intervento era già noto prima che in molte desiderassero assomigliare a Margot Robbie: «La tossina botulinica ha diverse indicazioni in medicina. I punti di iniezione delle spalle sono indicati per il trattamento degli spasmi del collo e per alcune forme di emicrania» spiega l’esperta, che però ricorda come il trattamento può essere esteso «alle persone che presentino un muscolo trapezio molto sviluppato, ovvero “ipertrofico”, con o senza dolore associato».
Attenzione ai rischi del Barbie botox
Ma perché ritoccare il collo? «Il risultato estetico è un allungamento del collo, proprio come Barbie, ottenuto tramite la riduzione della contrazione del muscolo trapezio – chiarisce l’esperta di SIDeMaST – Poiché la tossina ha un effetto temporaneo, i pazienti possono necessitare di circa un paio di sedute durante l’anno».
Di fronte al boom di richieste, però, ora gli esperti mettono in guardia da possibili controindicazioni del Traptox: «Si tratta di un impiego che però «non è strettamente previsto dalla scheda tecnica del farmaco quindi occorre una valutazione da parte di un professionista competente, caso per caso, e il paziente va adeguatamente informato su vantaggi e svantaggi», precisa Guida.
A cosa prestare attenzione
L’attenzione va posta soprattutto ai possibili effetti collaterali: «Va precisato che il trattamento mira all’indebolimento del muscolo trapezio, muscolo che normalmente consente la contrazione delle spalle e contribuisce ai movimenti della testa. Quindi è fondamentale che la procedura venga eseguita da un medico esperto che selezioni i candidati ideali e che abbia un’adeguata conoscenza dell’anatomia e della tecnica di iniezione, per massimizzare i benefici e minimizzare i rischi. Quanto alle possibili controindicazioni, ricordiamo che la tossina botulinica è un farmaco e come tale è sottoposto a vigilanza per garantirne la sicurezza. Come tutti i farmaci presenta delle controindicazioni come allergia al farmaco stesso o infezione nella sede di iniezione ed è da usare con cautela in caso di malattie dei muscoli e del sistema nervoso», spiega la dottoressa. In particolare, alcuni effetti collaterali specifici del trap-tox in pazienti con ipertrofia del muscolo trapezio sono stati osservati nel 20% dei casi, pari a 1 su 5: «Questi includono asimmetria, dolore nella sede di iniezione e possibile disfunzione dei muscoli circostanti a quello trattato (per esempio dolore dei muscoli pettorali). Sono effetti che possono durare in media 2 settimane e raramente 1-2 mesi, per poi risolversi in genere in modo spontaneo» prosegue Guida.
Possibili effetti sul lungo periodo?
Secondo Parisha Acharya, capo medico estetico presso la clinica londinese Waterhouse Young intervistato dalla CNN, «Quando il botox viene iniettato in un muscolo, interrompe la connessione con il nervo» e questo «nel tempo porta a un indebolimento e paralisi del muscolo. Indirettamente, il muscolo si contrae». Per questo Acharya avverte che un intervento mal riuscito «può influire sulla capacità di tenere la testa alta correttamente». Più cauta Guida, che esorta comunque alla prudenza: «I lavori scientifici attualmente disponibili in tale ambito sono scarsi e i risultati sono stati monitorati per un periodo di circa un anno, per cui non siamo ancora a conoscenza dei risultati a lungo termine e/o in caso di sedute ripetute. Ulteriori studi ci forniranno risposte più complete».