Beauty trend: Peach Fuzz, il colore dell’anno
IL COLOR OF THE YEAR 2024, scelto dal team di antropologi del Pantone Color Institute, è il peach fuzz, un pesca vellutato, caldo, radioso, che ispira calma, tenerezza, comfort e comunica un messaggio di cura, condivisione, comunità e collaborazione. Insomma: è un colore carico di belle promesse, che ha già conquistato la moda, il design e l’universo beauty, in particolare il make up.
Non solo: il peach fuzz, crea la bonne mine (il colorito sano), è perfetto per blush e rossetti, ma anche come ombretto, da abbinare a marrone, nero e oro. Sta bene a tutte ma, secondo l’armocromia, dona in particolare alle donne “primavera” con dominante calda, stile Miriam Leone, e a quelle “autunno” come Natalie Portman. Anzi, per chi è come lei diventa, splendido accostato alle nuance neutre del bronzo e del caramello.
Il beauty trend delle star: i device a LED
Courtney Kardashian con la maschera a LED
L’OGGETTO DEL DESIDERIO 2024? Quello di cui le celeb, da Victoria Beckham alle sorelle Kardashian, non, possono più fare a meno: gli attrezzini a LED. Si utilizzano sia da soli sia abbinati ai cosmetici. Perché farlo? Per tanti buoni motivi. Perché danno una mano contro opacità, rughe, perdita di tono, disidratazione. E perché sono efficaci anche contro la pelle impura. Il risultato dipende dalla lunghezza d’onda usata dal device ma, sempre più spesso, queste specialità le racchiudono tutte. Quanto agli effetti, la luce rossa è bio-stimolante, cioè incentiva la produzione di collagene ed elastina con un effetto tonificante e antirughe, la verde ha un’azione ristrutturante e agisce sulla luminosità della pelle, infine, quella blu ha un effetto antibatterico e purificante, è un toccasana per la pelle impura e a tendenza acneica. I beauty device a LED non sostituiscono ma ottimizzano i risultati di una buona skincare. Un esempio? La luce agisce sul collagene, cioè sugli strati più profondi della pelle, mentre il cosmetico lavora in superficie, garantendo all’epidermide luminosità e morbidezza.
Sonic Silver, il beauty trend dei capelli
STAI PENSANDO DI RINFRESCARE l’hair look? Prendi nota: il colore più glam sarà il Sonic Silver, una nuance vibrante che arriva dall’estetica cybercore e interpreta una bellezza contemporanea, mixata di suggestioni tecnologiche, lucide e metalliche. È una tinta che dà luce al viso, ideale sia per rivoluzionare l’aspetto con un mood futuristico sia per dare un tocco di modernità al grigio naturale. E poi sta bene a tutte. Nelle nuance perlate valorizza le carnagioni chiare e fredde, mentre quelle ambrate sono perfette per i tipi mediterranei. Puoi adottarlo come tonalità predominante o giocare con sfumature tono su tono con i colori dei metalli caldi e freddi, dal beige al grigio, per rendere l’effetto più morbido.
Biotecnologia
SE LA TUA CREMA antietà oggi ti dà risultati visibili, buona parte del merito va agli ingredienti sempre più efficaci, spesso ottenuti grazie alle nuove biotecnologie. Basti pensare all’acido ialuronico, sintetizzato in laboratorio dalla fermentazione di speciali batteri. O alle staminali vegetali riprodotte in vitro, tecnica che consente di utilizzare i principi attivi anche di specie protette, come la stella alpina, e di renderli particolarmente efficaci, indipendentemente dalla stagione (spesso le piante li producono solo in alcuni periodi dell’anno). Anche, gli ingredienti fermentati, altro, must della skincare, sono ottenuti da particolari biotecnologie che trasformano in potenti aminoacidi le proteine e i carboidrati di ingredienti naturali come legumi, riso, frutti e fiori.
Clean beauty 2.0
LE CONSUMATRICI più attente all’ambiente già lo sanno: il concetto di cosmetico clean ormai s’intreccia con quello dell’ethical beauty. E cioè una bellezza etica intesa come proposta di cosmetici dal profilo eco-virtuoso e trasparenti anche nei claim che li accompagnano. Il rischio di cadere nel greenwashing, cioè in un prodotto ecosostenibile solo di facciata, è sempre molto forte. Per questo, molte case cosmetiche non si limitano a essere attente nella comunicazione e a scegliere la certificazione bio. Più spesso richiedono la B Corp, Certified Benefit Corporation: è il bollino di qualità dato alle aziende che, oltre alla naturalità del prodotto, si impegnano a rispettare standard di trasparenza e che ottimizzano il loro impatto positivo verso i dipendenti, le comunità nelle quali operano e l’ambiente.
Zig-zag: il beautu trend in fatto di acconciature
GLI ACCESSORI FANNO SEMPRE LA DIFFERENZA, tanto più se ci si trova a dover scegliere tra un hair look un po’ anonimo e una testa ordinata, chic e attuale. Pensiamo ai cerchietti a zig-zag o a pettine, uno dei simboli dello stile Y2K, quello delle celeb anni ’90 come Britney Spears, Christina Aguilera, le Spice Girls, di Viktoria Beckham o delle Destiny’s Child di Beyoncé. A decretarne il ritorno sono state le ultime passerelle di Givenchy, Helmut Lang e Maryling. Ed è una fortuna, perché, se hai i capelli in disordine, gli zig-zag ti salvano creando un effetto di volume molto glam. In più, i dentini non premono, quindi non danno fastidio alla testa come succede dopo un po’ con i classici cerchietti.
Skin streaming
GIÀ DA ALMENO UN PAIO D’ANNI la beauty routine tende a preferire la semplificazione. E nel 2024 diventerà ancora più snella: a trainare la tendenza è, infatti, lo skin streaming. Già seguitissimo su TikTok, è un protocollo minimalista basato su tre soli passaggi: un ottimo detergente delicato, una crema notte con componenti esfolianti, una con Spf per il giorno. Se serve, si possono aggiungere un siero o un booster antiossidante, idratante o detox, secondo le esigenze della pelle e del momento. Insomma, una routine “pochi ma buoni” e super performante grazie alle formule basate su tecnologie capaci di mantenere ottime prestazioni e dare risultati diversi: liftante, rimpolpante, idratante, glowing… Lo skin streaming è un vantaggio dal punto di vista economico, evita gli sprechi e fa bene alla pelle, visto che una skincare più agile limita il rischio di mescolare troppi principi attivi antagonisti e di alterare la funzione barriera dell’epidermide.
Notox
Julia Roberts
PARLIAMO DI UNA SKINCARE, la notox, che utilizza formule simili al botox e ai filler per sollevare, rassodare e rimpolpare la pelle, mimando un po’ gli effetti di una seduta biorivitalizzante dal medico estetico. Il merito va ai principi attivi di nuova generazione: i peptidi liftanti, l’acido ialuronico a diversi pesi molecolari, il retinolo. Tutte sostanze che stimolano un effetto repulp o che assicurano un’azione elasticizzante più durevole e visibile rispetto agli ingredienti del passato. Il bello è che puoi scegliere i prodotti della “filosofia notox” sia che tu faccia già dei ritocchini (aiutano a prolungarne gli effetti tra una seduta e l’altra), sia che tu sia decisa a invecchiare con grazia, mantenendo una pelle il più possibile uniforme, tonica e radiosa, ma senza ricorrere alla chirurgia. Una strada che hanno già scelto diverse celeb come, Kate Winslet, Julia Roberts, Naomi Watts, Isabella Rossellini.
Skin Cycling
PER MANTENERE LA PELLE FRESCA e tonica, non la si dovrebbe annoiare con una skincare sempre uguale. Le cure andrebbero differenziate di frequente anche a seconda delle esigenze del momento, per esempio cambiando i prodotti a seconda della fase del ciclo mestruale. L’effetto sorpresa piace alla pelle perché, come tutte le variazioni gradevoli, stimola la dopamina, ormone che facilita la sintesi dell’acido ialuronico, aumenta la quantità di collagene e lo spessore delle fibre elastiche. Una routine basata sulla sorpresa che si candida a restare virale anche nel nuovo anno è lo Skin Cycling della dermatologa newyorkese Whitney Bowe, pensata su un ciclo di quattro notti. La prima sera applichi solo un esfoliante come l’acido glicolico, la seconda un siero al retinolo, la terza e la quarta notte ti concentri sull’idratazione, per esempio con un prodotto a base di ceramidi. Poi ricominci la sequenza:, esfoliante, retinolo e, a seguire, per due notti super idratanti.
Psycare: il beauty trend della felicità
ANDRANNO DI MODA I RITUALI DI BELLEZZA “della felicità” che, grazie a gesti e a formule sempre più sofisticate, sono capaci di arrivare anche al cuore e alle emozioni, portando un’onda di benessere. Secondo gli analisti, la tendenza psycare già inaugurata nel 2023 da Beautystreams, agenzia specializzata nello studio dei trend beauty, si rafforzerà nel nuovo anno. I brand cosmetici e i protocolli, delle Spa si ispireranno sempre più ai trattamenti delle medicine tradizionali orientali, come l’ayurvedica, e la cinese che, in ogni rituale, curano anche il benessere mentale. Si prevede poi un boom di prodotti a base di erbe adattogene, antistress, come la rhodiola rosea, o capaci di stimolare le endorfine, come gli oli essenziali (quello di pepe rosa, per esempio, ha un effetto botox like sulla pelle). Nella filosofia psycare rientrano anche i make up cromoterapici, che usano il colore per stimolare gioia e ottimismo.
Epigenetica
DIETRO I COSMETICI HI TECH DI NUOVA GENERAZIONE ci sono storie incredibilmente affascinanti che è un peccato non conoscere. Per esempio, quella delle formule ispirate dall’epigenetica che studia come l’esposizione ai fattori ambientali e lo stile di vita influenzino l’espressione dei nostri geni. In altre parole, in cosmetica, la scienza ha dato vita a un nuovo filone di ricerche sull’invecchiamento “comportamentale”, quello che può essere contrastato in maniera molto semplice: sane abitudini, movimento, fotoprotezione, dieta equilibrata e cosmetici che allenano la pelle a mantenersi giovane. Un risultato raggiunto grazie a ingredienti bio-mimetici, cioè che imitano le molecole fisiologicamente presenti nella pelle come l’acido ialuronico e i penta-peptidi.
Full Face
È LA NUOVA PAROLA CHIAVE in medicina estetica. L’obiettivo della Full Face, non è solo quello di correggere una caratteristica specifica, per esempio rimpolpare le labbra sottili, ma armonizzare il viso nel suo insieme intervenendo dove serve, con tecniche delicate combinate (tossina, botulinica, filler volumizzanti e biorivitalizzanti, laser). Insomma: la Full Face è un vero e proprio intervento di restyling non invasivo e personalizzato del viso, che promette un risultato del tutto naturale, migliorando l’aspetto senza modificarlo. In più, è una tecnica che funziona, soprattutto in ottica pre-juvenation. E cioè, che aiuta già dai 30 anni a mantenere nel tempo pelle, volumi e proporzioni freschi e giovani. Ovviamente, quando l’invecchiamento è già evidente, non può sostituire tecniche più decise, come il lifting chirurgico.
Jeans manicure
SE SEI UNA FAN DELLE TENDENZE che mixano moda e beauty, se vai pazza per i jeans, definiti da Giorgio Armani “la democrazia, della moda”, sarai felice di sapere che la “jeans o denim, manicure”, è la nail art più di tendenza, con milioni di visualizzazioni sui social. Il bello è che puoi interpretarla come, vuoi: in una delle sue tante sfumature, con un finish lucido o mat, impreziosita da micro perline o da altri punti luce. L’importante è che sia blu, eletto colore 2024, dalla piattaforma social Pinterest Predicts. Per chi, fedele alla french manicure e al suo look pulito e sofisticato, non vuole, saperne di unghie blu, c’è un’alternativa: le Vanilla nails. Che, al posto delle tradizionali lunette bianche incorporano, le tonalità più morbide, cremose e raffinate di vaniglia, avorio o beige.