Il mullet è cambiato. Anzi: ha subito una vera e propria metamorfosi ed è diventato sinonimo di ribellione, liberazione ed energia coraggiosa. Ne sanno qualcosa Miley Cyrus, Zendaya, Rihanna, Billie Eilish e tutte le influencer cool girl che hanno contribuito a rilanciarlo negli ultimi anni. Ma la nuova versione da ragazza indie va bene per tutti?
Il mullet vietato
Forse no. Tanto che in Australia una scuola privata ha vietato agli studenti di sfoggiare un taglio di capelli “maleducato”. In particolare, è successo al Waverley College. Il preside ha avvisato gli studenti: “Il taglio di capelli mullet di tendenza al momento non è accettabile”. Poi li ha minacciati di indirizzarli al “loro parrucchiere preferito per correggere eventuali problemi”.
Il nuovo mullet è coraggioso
Se questa notizia ti fa venire voglia di prendere le forbici, sei la persona giusta per adottare il nuovo mullet, un taglio di capelli anti-moda che può essere declinato in tanti modi diversi che hanno un comune denominatore. Quale? Partire dal presupposto che “non mi interessa quello che la gente pensa di me”. Certo, per sfoggiarlo ci vuole una certa dose di coraggio. Ma com’è il nuovo mullet da ragazza indie?
Mullet da ragazza indie: ecco com’è
Un taglio di capelli stratificato. Frangia corta, piena e mossa, lati più arruffati e meno drammatici del solito, styling discreto. Ma, soprattutto, suscettibile di infinite interpretazioni. Tanto che sui social è ormai pieno di persone che stanno personalizzando lo stile per renderlo unico.
Dal “taglio da lupo” a quello “nascosto”
C’è chi sfoggia “tagli da lupo”, un mullet ibrido con il ciuffo. E c’è una tendenza a mescolare e abbinare diversi tagli di capelli. C’è chi sceglie uno stile shag più sciolto, popolare tra artisti come Suki Waterhouse. Chi preferisce un mullet “nascosto”.
Sfumato e punk
C’è anche chi lo sfoggia in modo chic, sfumandolo e abbinandolo elegantemente ai capelli biondi. Oppure chi lo declina in modo punk.
Stile XXL
Un’altra idea? Portarlo con capelli lunghi, che di più non si può.