Dopo l’estate 1 volta su 2 il colore dei capelli è da ritoccare, al di là dell’ovvia ricrescita. Tra bagni in mare ed esposizioni solari la tintura risulta opaca e sbiadita. O, nella peggiore delle ipotesi, può aver cambiato tonalità virando agli anti-estetici giallo (dei biondi) e rosso-arancione (dei castani). Hai fretta di rivederti in ordine? Aspetta prima di prenotare la seduta colore: probabilmente hai bisogno prima di un trattamento intensivo in salone, che ripristini una condizione più sana del capello.
Un impacco nutriente per un colore più luminoso
Il mix di raggi UV, salsedine e vento priva lo stelo idratazione ed elasticità, danneggiandone così la fibra capillare. Anche per questo motivo, il colore dei capelli perde in brillantezza e appare spento. Per ritrovare la luminosità perduta, a volte basta semplicemente un trattamento ristrutturante che sigilli le squame alterate dalle aggressioni estive. A casa come dal parrucchiere.
Dopo le vacanze, tutte le volte che lavi i capelli applica una maschera nutriente. Per veicolare al meglio i principi attivi ristutturanti, tienila in posa per il tempo necessario (da 5 a 15 minuti) dopo aver avvolto i capelli in un asciugamano bagnato caldo. In alternativa, puoi usare la cuffietta da doccia e riscaldarla con il phon. Il procedimento è troppo laborioso? Sappi che alcuni prodotti possono essere applicati prima dello shampoo, in modo da ingannare i tempi.
Cosa fare dopo l’estate se il colore è rovinato
Se invece il colore dei capelli risulta alterato, la soluzione è ricorrere alla tinta. Ma per non fare danni meglio evitare il fai-da-te: dopo l’estate i capelli sono sensibilizzati e richiedono attenzioni speciali, come ad esempio il dosaggio corretto degli ossidanti e il rispetto preciso dei tempi.
In alcuni casi, i capelli hanno bisogno di una tintura leggera a bassi volumi di ossigeno che serva giusto a correggere i viraggi indesiderati del biondo verso il giallo e del castano verso il rosso-arancione. Per un servizio colore più completo, dopo l’estate si può chiedere un lucidante che renda i capelli luminosissimi effetto specchio. Consiste nell’applicazioni di prodotti a pH acido – anche privi di pigmenti – che in circa 15 minuti richiudono le squame del capello per ottenere una fibra levigata che riflette la luce.
Come mantenere sui capelli il colore dell’estate
E poi ci sono i casi in cui il sole ha donato dei riflessi molto belli che vale la pena valorizzare. In questi casi, il suggerimento è optare per una colorazione temporanea o uno shampoo riflessante.
Perché no alla tintura permanente sui “colpi di sole” ottenuti dai raggi UV? Da un lato, la colorazione con ossidanti potrebbe essere aggressiva sensibilizzando ulteriormente i capelli scoloriti dal sole (che a tutti gli effetti è una sensibilizzazione). Dall’altro lato, il tintura tradizionale potrebbe coprire i bei riflessi naturali, anziché valorizzarli. Invece, a colorazione temporanea non penetra nei capelli, ma li avvolge di una guaina pigmentata che si attenua dopo 6-8 lavaggi.
Come ravvivare a casa il colore sbiadito
Tutto sommato il colore dei capelli è gestibile, ma è solo meno vivo? Opta per le maschere con pigmenti che intensificano la tinta naturale o artificiale che sia. Si applicano dopo lo shampoo, lasciandole in posa per un tempo variabile da 5 a 10 minuti, a seconda dell’intensità che si desidera ottenere. In alcuni casi, occorre maneggiare questi prodotti con i guanti. Non colorano in senso stretto, ma ricoprono i capelli di pigmenti che danno l’idea di un colore più intenso. Agiscono, quindi, come blandi tonalizzanti e sono un’ottima soluzione per ritardare l’appuntamento con il parrucchiere.
Altri suggerimenti? Se hai i capelli secchi, opta per balsami dopo shampoo leave-in, che formano una pellicola protettiva in grado di trattenere l’acqua nella fibra capillare, condizione indispensabile di brillantezza.
I prodotti SOS colore dopo l’estate
Nella selezione della gallery shampoo, balsami e maschere per salvare il colore dall’immersione estiva.