Hai mai provato a fare un periodo di detox dalla piastra per capelli? Noi sì e ti assicuriamo che ne è valsa la pena. Anzi, la tendenza del “no heat styling” – letteralmente acconciatura senza calore – sta crescendo costantemente e sono sempre più apprezzati tecniche e prodotti alternativi per creare onde e definire i ricci. Certo, se usi la piastra una tantum, magari solo il venerdì sera, allora non c’è problema, i tool per capelli sono degli amici. Ma per altre la piastra crea letteralmente dipendenza e se usata ogni giorno – magari su una chioma decolorata – può lasciare i capelli secchi come paglia. E se i capelli appaiono secchi, la soluzione per lucidarli e tenerli a bada è di nuovo la piastra, in un eterno circolo vizioso.
La soluzione? Tienila da parte per un po’, dopo un mese vedrai già la differenza. (Dopo 6, te la sarai scordata! I capelli che non vengono stressati dal calore hanno un incredibile potere di autorigenerazione). Un unico accorgimento, usa comunque il termoprotettore: protegge i capelli dal calore del phon e ti aiuta a far durare di più la piega, oltre a prodotti modellanti e anti crespo. Ecco allora 7 mosse che puoi provare per una piega senza calore.
Usa un phon con ioni
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Dopo l’asciugatura i capelli potrebbero risultare secchi e opachi, ed ecco che hai la tentazione di passare piastra e ferro. Come fare? Cambia phon, puntando su uno a tecnologia con ioni che aumenta l’idratazione e riduce l’effetto di capelli secchi. In un asciugacapelli, degli ioni negativi vengono emessi grazie a un ago caricato ad alto voltaggio: grazie alla capacità di scomporre l’acqua in microparticelle, spazzano via l’umidità (che gonfia i capelli) e fanno assorbire l’acqua di cui hanno bisogno (idratandoli). In più, i phon a ioni hanno la capacità di eliminare l’elettricità statica. Il vantaggio? Un chioma più brillante e più disciplinata con meno effetto frizz, gestibile con qualche tecnica di no heat styling. Piastra e ferro possono aspettare.
Prova la fascia-bigodino in raso
Il tubo per capelli in raso è diventato popolare due/tre anni fa ed è ancora in testa fra gli accessori per fare onde senza calore più virali su Tiktok. In effetti funziona, ed è anche una soluzione molto economica; in alternava, puoi usare la cintura dell’accappatoio o dei calzini di lana spessi. La tecnica non cambia, ma ci vuole un po’ di manualità. Le vere pro, sui social, iniziano avvolgendo il ciuffo o la frangia con un bigodino, da fermare sui capelli con una molletta. Dentro al bigodino inseriscono poi il tubo in raso (ma puoi usare anche il tubo da solo e fissarlo sulla sommità del capo con una pinza). E poi, ciocca per ciocca, si avvolgono i capelli intorno, a scendere sui due lati. Quanto tenerla su? Da due-tre ore a tutta la notte. Vuoi aumentare la tenuta e il volume? Fai come le vere hair lovers su Tiktok, aggiungi un po’ di shampoo secco prime dalla tua piega senza calore.
Lega i capelli “a caldo”
Potrebbe sembrare scontato, eppure è un tip molto apprezzato per un mosso senza calore, soprattutto da chi ha i capelli lunghi. Tanto semplice quanto funzionale. Dopo il lavaggio, subito dopo aver asciugato i capelli, quando sono ancora ben caldi, raccoglili tutti in un torchon e avvolgilo su se stesso. In pratica devi attorcigliare i capelli fino a creare uno chignon. È importante che i capelli siano ancora caldi…perché devono raffreddarsi proprio così, il freddo “fissa” la piega. Per onde più alte e definite puoi usare la tecnica dei Bantu knots: tanti piccoli chignon arrotolati e fissati sul capo, proprio come si acconciano i capelli afro. Il risultato dopo circa mezz’ora? Capelli meno crespi, più ludici, più gestibili e soprattutto otterrai un fantastico mosso senza nessun danno termico.
Pin Curls: cosa sono e come usarli?
Letteralmente sono “ricci fatti con le forcine”. Bisogna dividere i capelli in tante piccole ciocche, arrotolarle su se stesse e fermarle poi con la forcina. Chi usa questa tecnica regolarmente dice che i ricci acquistano una resistenza e una modellabilità che non sono paragonabili a nessun’altra tecnica di acconciatura. L’ideale è farlo su capelli umidi la sera, avvolgere la testa in una sciarpa per assicurarsi che tutti i riccioli restino a posto, poi dormirci su. La mattina avrai onde piatte che potrai spazzolare a lungo senza perdere definizione.
Bigodini per onde piene
Sono l’alternativa più semplice rispetto alle pin curls, anche se il finish che creano è leggermente diverso. Di solito il bigodino crea molto volume, le onde non sono piatte ma tridimensionali, insomma onde “piene”. Naturalmente, scegli tu la grandezza ideale: più i bigodini sono grandi più ampie saranno le onde e viceversa. Ne esistono decine di tipi e forme diverse. I più comodi da usare? Quelli super flessibili di spugna, sono morbidi e riesci ad arrotolare le ciocche più facilmente. Usali dopo il lavaggi su capelli asciutti e caldi, poi tieni in posa per almeno un’ora.
Trecce tutta la notte
Fare delle trecce con i capelli umidi prima di andare a dormire è un grande classico per ottenere, al mattino, una piega senza calore. Più piccole sono le trecce, più piccoli e definiti saranno onde o ricci. Più alte sono le trecce, più in alto saliranno le onde.
Strumenti per capelli a temperature controllate
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A differenza delle piastre e degli arricciacapelli tradizionali, che utilizzano temperature elevate, i tool a basse temperature sfruttano tecnologie innovative come quella ionica oppure l’effetto Coandă per ottenere una piega perfetta senza rovinare i capelli. Può cambiare tecnologia e anche la forma: tra i tool per un low heat style ci sono le spazzole piatte, quelle rotanti oppure le stilyer. L’ultima tendenza, poi, sono quelle che creano onde e mossi mentre asciugano i capelli. In questo caso, impostale alla temperatura più bassa possibile.