I capelli mossi sono indubbiamente impegnativi da gestire. Seguendo alcuni accorgimenti, però, trarrai sicuramente notevoli benefici e riuscirai a risaltare le tue onde nel modo più corretto. Vediamo come prendersi cura dei capelli mossi.
Per la nutrizione affidati alle maschere…
Solitamente, i capelli mossi sono secchi. Per questo se non vengono nutriti a sufficienza tendono a diventare crespi. Per contrastare questo effetto, quando li lavi (ricorda di non farlo troppo spesso!), è importante applicare una maschera nutriente. Le migliori sono quelle a base di ingredienti naturali. Un esempio? Mescola due cucchiai di miele e due di olio d’oliva e poi massaggia delicatamente il composto sul cuoio capelluto. Lascialo agire per 10 minuti e poi risciacqua con acqua non troppo calda.
…e al balsamo!
Senza la corretta idratazione, i capelli mossi appariranno sempre crespi e fragili. Per questo, dovresti stimare un programma settimanale per eseguire un trattamento di condizionamento profondo. Utilizza lo shampoo per rimuovere gli avanzi dei prodotti di bellezza e quindi applica un balsamo ammorbidente, lascialo agire sui capelli per alcuni minuti prima di risciacquarli completamente. Per riuscire a far sì che i capelli mossi possano esser più facilmente gestiti a piacimento, dovrai utilizzare un balsamo che abbia caratteristiche particolari: che riesca ad eliminare il classico effetto crespo, e che riesca a donare ai capelli la giusta lucentezza.
Risciacqua i capelli mossi con elementi naturali
Se vuoi ottenere risultati ancora migliori, una volta ogni due lavaggi fai dei risciacqui con elementi naturali come tè (preparatelo, fatelo raffreddare e versatelo sulla testa), acqua gassata o aceto di mele.
Non dimenticare il diffusore!
Il getto diretto del phon appiattisce i capelli, per cui è necessario asciugare sempre i capelli con il diffusore. Si consiglia di non utilizzare tutti i giorni hair tools che vanno a surriscaldare il capello. Molto spesso vi è un abuso d’utilizzo sia del phon che delle piastre, che purtroppo possono causare un decadimento di qualità dei capelli, rendendoli secchi. Ricorda sempre il protettore termico, per prevenire danni indesiderati: i capelli mossi stressati possono rapidamente tendere al crespo, nonché sbiadirsi.
Di notte? Raccogli i capelli con le forcine
Per far durare i capelli mossi almeno due giorni ed evitare che le onde si appiattiscano durante le notte, dopo averli lavati e asciugati, passa una piccola quantità di gel di Aloe Vera su tutta la chioma (soprattutto sulle punte), poi dividi i capelli in ciocche, arrotolale su loro stesse con le dita e fissa i cerchietti che hai ottenuto con delle piccole forcine. La mattina, una volta tolte le forcine, la piega dovrebbe risultare intatta.
Rivesti il cuscino con una federa di seta
Ricorda sempre di usare una federa di seta invece di una di cotone. La seta, infatti, assorbe l’umidità e contrasta l’effetto crespo, nemico dei capelli mossi.
Doppie punte e tagli furbi
Sfoltisci spesso le parti ultime del capello, che vanno a danneggiarsi, causando le classiche doppie punte. Se la lunghezza dei capelli sembra essersi fermata, in realtà non è così. A causa delle estremità danneggiate, i capelli mossi sono più inclini alla rottura e difficilmente raggiungono la lunghezza desiderata. È consigliabile recarsi da parrucchiere professionale per ricevere un taglio di capelli adeguato; in questo modo, non solo verranno rimosse le doppie punte, ma avrai anche la possibilità di far crescere maggiormente i capelli mossi.