Smog, umidità, sole, brush aggressivi, utilizzo di piastre e di prodotti pieni di siliconi… Tutto ciò contribuisce alla rovina della vostra chioma, che molto spesso si palesa in un segno ben visibile e chiaro: le odiate doppie punte. Non c’è niente che possa rovinare e imbruttire una capigliatura più delle doppie punte. Se anche voi non ne potete più di capelli con punte secche che si dividono, seguite questi piccoli consigli: vedrete che con un po’ di tempo ma soprattutto con tanta costanza, otterrete dei risultati duraturi nel tempo.

Come prevenire le doppie punte

Il phon troppo caldo, la piastra, trattamenti aggressivi o frequenti, colorazioni e decolorazioni estreme, cloro, fumo, uno stile di vita poco sano fino all’inquinamento e all’eccessiva esposizione al sole sono alcune delle principali cause che possono rovinare i capelli. Se volete sfoggiare una chioma splendida e lucente, è bene muoversi in anticipo e conoscere le pratiche che vi aiutano a prevenire e combattere il problema.

Cambiare la routine

Se le estremità dei capelli sono divise in due, sappiate che c’è ben poco da fare: non ci sono trattamenti miracolosi o rimedi che d’un tratto vi risolveranno il problema. Non esistono, purtroppo, shampoo nutrienti o balsami idratanti che da un momento all’altro li ripareranno. È utile, invece, cambiare la routine quotidiana. Alcune accortezze – facili e poco dispendiose – possono fare la differenza, aiutandovi a prevenire i danni. La prima regola? Ridurre il danno apportato ai capelli: se la chioma è danneggiata e le punte sono ormai completamente rovinate, forse state abusando dello styling a caldo. A lungo andare, piastre o phon impostati a temperature troppo alte causano inevitabilmente le doppie punte. Ciò non significa che dovete abbandonare per sempre i vostri strumenti preferiti. Se proprio non riuscite a farne a meno e metterli nel cassetto vi sembra impossibile, cercate di usarli meno frequentemente e proteggete i capelli servendovi di uno spray contro il calore. In alternativa, perché non sbizzarrirvi con altre acconciature? Meglio ancora se optate per la chioma al naturale.

Una donna spazzola i capelli

Prevenire le doppie punte: districare i nodi

Dopo il lavaggio, districare i nodi è fondamentale se volete ottenere un risultato impeccabile. Ma siete proprio sicure di usare lo strumento giusto? Per evitare di rompere i capelli, e prevenire così quelle odiate doppie punte, il pettine a denti larghi è l’ideale. Per lo stesso motivo, anche se amate i capelli raccolti, evitate elastici rigidi e troppo stretti. Gli inserti metallici, in particolare, rischiano di spezzare i capelli e sono sconsigliati anche dagli hairstylist più prestigiosi. Molto meglio quelli in cotone o a spirale in plastica, che ormai sono una vera moda tra le donne di qualsiasi età. In alternativa, provate i mollettoni.

Attenzione ai tessuti

Che il riposo sia fondamentale per il nostro benessere psicofisico è ormai assodato, ma non è tutto. Sapevate che usare sul cuscino una federa di seta o in raso fa bene anche ai capelli? È più delicata ed evita grovigli. Inoltre, prima di passare all’asciugatura, dimenticatevi il solito asciugamano in spugna con cui tamponate la chioma ancora bagnata. Al suo posto è meglio usarne uno in microfibra, in grado di ridurre notevolmente la tensione sui capelli. Inoltre, assorbe l’acqua senza causare secchezza. Per questo motivo, evita nodi, rotture e quel terribile effetto crespo.

Il lavaggio giusto per prevenire le doppie punte

Tra i numerosi suggerimenti, avete mai pensato al modo in cui vi lavate i capelli? Forse è arrivato il momento di prestare più attenzione, perché anche il lavaggio contribuisce alla salute della chioma. Meglio quindi lavare i capelli lasciando scorrere l’acqua dall’alto verso il basso, seguendo così la loro naturale direzione di crescita. Il consiglio vi sarà di grande aiuto, soprattutto se avete una doccia dal getto particolarmente potente. Poi quando usate il pettine, ricordate che per ridurre la pressione è bene spazzolare a partire dal basso e salire pian piano verso le radici.

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Doppie punte: tagliare i capelli

E se le doppie punte sono già visibili?

Se avete già doppie punte, l’unica cosa da fare per sbarazzarsene è tagliare la parte della chioma rovinata. A molte di voi dispiacerà perdere un po’ di lunghezza, ma purtroppo è l’unica soluzione: fate usare al vostro parrucchiere forbici ben affilate, e vedete che appena il taglio sarà finito i vostri capelli saranno già più radiosi.

Nutrire i capelli

Il consiglio più importante per sconfiggere le doppie punte è quello di nutrire i vostri capelli, e fatelo essenzialmente in due modi. Il primo è applicare, prima di fare lo shampoo, dell’olio sulle punte o su tutta la lunghezza se preferite, olio che deve essere naturale al 100%, quindi attenzione agli INCI. Tutti gli oli vanno bene, e ne esistono veramente tantissime varietà in commercio: di mandorle, di karitè, di noce, di ricino, di cocco… Tenetelo in testa per ore, anche per tutta la notte se necessario. Poi procedete col lavaggio. Sulle punte ancora bagnate, fate la seconda operazione di nutrimento capillare: il leave in, che consiste nel mettere delle sostanze nutrienti alle punte dei capelli e non risciacquare. Questa volta consigliamo di usare il burro di karitè o di mandorle dolci, sempre eco-bio, e poi procedete all’asciugatura (che deve essere rigorosamente non aggressiva!) senza risciacquare.