Niente aghi né siringhe: l’hair botox non è l’iniezione di tossina botulinica per capelli. E nemmeno per il cuoio capelluto. Ma è un servizio in salone che si ispira alla terminologia della medicina estetica per rendere la chioma più bella e sana. Specifico per capelli spenti, danneggiati e stressati, in particolare se sono sottili e senza forma.
Che cos’è l’hair botox
L’hair botox si rifa ai trattamenti antirughe con tossina botulinica, ma solo come espressione d’effetto. «`Non esiste il botulino per i capelli né è possibile usarlo in cosmetica, anche perché è un farmaco. Il termine fa riferimento al risultato che in medicina estetica si ottiene con il botox, cioè pelle levigata e rughe stirate. Allo stesso modo, l’hair botox è una formula di marketing fortemente evocativa per definire un trattamento di ricostruzione professionale» precisa Emanuele Didier, hair stylist presso I Didier a Bologna.
In teoria, ogni servizio in salone volto a rigenerare le lunghezze dei capelli può essere ricondotto all’hair botox therapy. «Oggi l’offerta sui trattamenti che riparano i capelli “stressati” è ampia: si va dalla ricostruzione capillare alla cheratina, passando per i trattamenti da effettuare contestualmente al servizio colorazione. Alcuni prevedono che i capelli vengano “immersi” in ampolle di vapore per far sì che i principi attivi dei prodotti penetrino nel fusto. Altri trattamenti vanno sotto il nome di cheratina, ma ormai riguardano formule vegetali che non hanno nulla a che vedere con i servizi liscianti di un tempo che sprigionavano formaldeide, e per questo sono stati vietati» continua l’hair stylist.
Botox hair therapy: a cosa serve
L’obiettivo di un trattamento hair botox è quello di rinforzare i capelli, rendendo più sana e levigata la fibra che così acquista volume e spessore. Di solito i trattamenti ricostruttori sono a base di vitamine, come la vitamina B5, acidi grassi Omega3 e aminoacidi, tutti ingredienti che rendono più belli i capelli. «Spesso ne beneficia anche il colore, che diventa più vivo, e la tendenza al crespo, che ne viene controllata. E quindi la fibra dei capelli sembra più liscia, quindi levigata, e da qui l’associazione concettuale al botox».
Quando fare l’hair botox
Come tutti i trattamenti ricostruttori, l’ideale è prenotare un servizio di hair botox quando si ha i capelli danneggiati, spenti o semplicemente privi di nerbo. È una coccola riparatrice che ci si può regalare dopo l’estate o prima di un servizio di colorazione. Se, però, i capelli hanno bisogno di una riparazione profonda, è meglio pianificare insieme al proprio parrucchiere qualche seduta di hair botox a cadenza mensile per risultati migliori.
«Va precisato che non esiste IL trattamento di ricostruzione per capelli per eccellenza, ma tanti trattamenti quante sono le esigenze dei capelli. Ciò vuol dire che cambieranno gli ingredienti per ogni tipologia di capelli, anche se apparentemente la finalità è la stessa. Ve lo immaginate un booster multinutriente su un capello fine e sottile che, invece, avrebbe bisogno di rinforzo? Ogni capello ha il suo trattamento riparatore».