Ci sono momenti in cui il nostro shampoo abituale sembra non bastare. I capelli si sporcano facilmente, hanno un aspetto opaco e, nonostante le attenzioni, non sono mai veramente puliti al 100%. O almeno questa è la nostra sensazione. Un disagio comune a tante persone, soprattutto in chi abita in una grande città o in località dove il tasso di inquinamento è molto alto.
Del resto, i capelli assorbono polvere e smog. Così come sul cuoio capelluto si depositano cellule morte, particelle inquinanti e residui dei prodotti usati per lo styling. Se poi già il giorno successivo allo shampoo subentra un po’ di prurito, vuol dire che c’è qualcosa che non va. È il caso di correre ai ripari con un bel trattamento di hair detox. Una vera e propria cura disintossicante che fa bene all’aspetto della nostra chioma ma anche al nostro benessere. Perché, si sa, non c’è niente di più rassicurante di sapere che si ha i capelli in ordine.
A cosa serve l’hair detox
Il concetto del detox per i capelli è simile alla detersione profonda della pelle, un’operazione che aiuta a mantenere il turnover cellulare. Allo stesso modo, la pulizia profonda del cuoio capelluto aiuta a mantenerlo sano e pulito a lungo. In più, riequilibra la cute, bilanciando i livelli di sebo e aumentando l’ossigenazione, una prerogativa indispensabile perché i capelli crescano sani e forti.
Ma la pulizia non è tutto: tra le virtù dell’hair detox c’è anche l’azione anti-age su cute e capelli. Permettere di far crescere i capelli sani e forti vuol dire aiutarli a mantenerli giovani più a lungo, leggi: fluenti, corposi e luminosi.
Come disintossicare i capelli
Il primo modo per detossinare la chioma nel suo complesso è intuitivo: cambiare shampoo e balsamo. E poi il segreto è aggiungere uno step “insolito” per la hair routine, cioè proteggerli dall’inquinamento con un prodotto ad hoc. Il motivo? I capelli vengono avvolti da uno scudo protettivo che evita l’accumulo di smog e particelle inquinanti che, a lungo andare, possono penetrare nel fusto capillare, rendendo la chioma opaca e crespa.
Il suggerimento di usare shampoo e balsamo senza SLES e parabeni è sempre valido, perché sono più delicati, ma un rimedio interessante è ricorrere a prodotti a base di acqua termale. Un esempio è la linea Detox di Thermal, formulata con l’acqua dell’antica Fonte di Giunone (in provincia di Verona), nota già dai tempi dei Romani per le sue proprietà lenitive. Negli anni poi si è scoperto che tale acqua termale stimola la microcircolazione, idrata la cute secca e sensibile ed esercita un’azione anti-infiammatoria. Tutte proprietà benefiche ideali per la chioma che ha bisogno di essere disintossicata.
Le virtù dell’acqua termale per cute e capelli
Le “Acque di Bellezza” dell’antica Fonte di Giunone sono certificate dal Ministero della Salute. Ricche di sali minerali e oligoelementi, apportano energia a tutto l’apparato capillare.
La linea Detox di Thermal comprende lo shampoo, il balsamo e lo spray leave-in da vaporizzare prima della messa in piega, vera “chicca” per capelli lucenti e sani. Nessun rischio di appesantire le chiome, perché la texture è studiata appositamente per essere il più leggera possibile. Oltre all’acqua termale dell’antica Fonte di Giunone, la linea Detox di Thermal contiene acido lattico che riequilibra il ph della cute e leviga la fibra capillare, rendendola più lucente.
Completa la formula l’estratto di moringa, noto come “albero miracoloso”, poiché è fonte di proteine e vitamine, quali acido palmitoleico, oleico e linoleico, vitamina A e C, tutte sostanze che rendono i capelli più forti e protetti dall’inquinamento. E con una luminosità invidiabile. Hai ancora dubbi di provare l’hair detox?
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