L’henné è una polvere colorante naturale molto in voga tra chi vuole cambiare look alla propria chioma senza usare prodotti aggressivi. Il suo nome scientifico, Lawsonia Inermis, deriva dalle foglie e dai rami di un arbusto originario dell’Africa settentrionale e dell’Asia occidentale da cui è tratto. Usato, pare, già dai tempi degli egizi, oltre a colorare, nutre e lucida i capelli.
Quello originale conferisce un colore rossastro dalle sfumature differenti a seconda del colore di partenza dei capelli e del tempo di applicazione. Tuttavia, esistono anche l’henné biondo, a base di Cassia Obovata o Senna Italica e miscelato con polveri di rabarbaro e camomilla, l’henné castano a base di Katam o Buxus Dioica e l’henné nero, fatto con foglie di Indigofera Tinctoria.
Se ti è venuta voglia di sperimentare, sappi che tingersi i capelli a casa con l’henné è facilissimo, basta seguire alcune semplici regole.
Tinta con l’henné: cosa fare prima di iniziare
Prima di procedere con la colorazione, è necessario lavarsi i capelli per rimuovere sporco e olio in eccesso. Puoi utilizzare il solito shampoo, ma non applicare il balsamo, nemmeno se sei solita farlo. Alla fine del lavaggio, tampona la chioma con un asciugamano, in modo da togliere più acqua possibile, indossa un camice o metti un asciugamano sulle spalle.
Se è la prima volta che compi questa operazione, prova la tinta prima solo su una ciocca, per verificarne il risultato. Questo passaggio è utile sia per scongiurare eventuali, se pur molto rare, reazioni allergiche, sia per vedere effettivamente il colore e capire se ti piace, prima di applicarlo su tutta la capigliatura.
Tinta con l’henné: come prepararla
Procurati una terrina di medie dimensioni e un cucchiaio. Prima di iniziare copri tutte le superfici che potrebbero inavvertitamente macchiarsi.
Versa la polvere nella ciotola. Solitamente una confezione è sufficiente per colorare capelli lunghi fino alle spalle, ma verifica le proporzioni su quella che hai acquistato.
Aggiungi poco per volta acqua tiepida alla polvere e mescola il composto fino a ottenere una consistenza adatta per essere distribuita uniformemente. Dividi i capelli in quattro sezioni: anteriore, sinistra, destra e posteriore.
Tinta con l’henné: come stenderla
Applica il composto all’henné per colorare i capelli direttamente con le mani sui capelli tamponati, ricordandoti di usare i guanti per non macchiarti.
Inizia trattando la sezione posteriore e lavora in modo uniforme fino a quella anteriore, dalla radice alle punte. Prenditi il tuo tempo e massaggia bene i capelli e il cuoio capelluto.
Al termine, copri la testa con una cuffia per la doccia o con un po’ di carta trasparente da cucina. Lascia in posa da una a due ore, mai per un tempo minore perché i trattamenti raggiungono il picco di colorazione dopo 60 minuti e si intensificano nel tempo rimanente.
Risciacquo e trattamento post colorazione
Passato il tempo di posa, risciacqua abbondantemente con acqua ma senza usare lo shampoo, fino a rimuovere tutto il prodotto. Poi applica il balsamo per ammorbidire i capelli e risciacqua di nuovo. L’eliminazione di tutta la tinta potrebbe richiedere un po’ di tempo, sii paziente.
Asciuga i capelli con il phon per 10-15 minuti per accelerare il naturale processo di cambio colore. Se in questa fase senti un profumo terroso non ti preoccupare, è perfettamente normale e svanirà dopo l’asciugatura completa.
A questo punto i tuoi capelli dovrebbero risplendere di un colore nuovo. Per mantenerlo tale evita lo shampoo per 24 ore e i balsami a base di olio per la prima settimana. I coloranti a base di henné impiegano fino a 48 ore per esprimere in pieno colori e sfumature reali, quindi nei primi due giorni potrai notare leggeri cambiamenti.
Puoi riapplicare la tinta tutte le volte che vuoi perché si tratta di pigmenti del tutto naturali, sicuri e delicati.
Come coprire i capelli bianchi
Se le radici dei tuoi capelli sono grigie, ma vorresti comunque applicare il colore su tutta la capigliatura e temi che il risultato possa non essere uniforme non temere: basta solo un po’ di pazienza in più, ma il successo è assicurato.
Mescola in acqua una quantità sufficiente di prodotto per coprire solo le radici grigie, solitamente ne bastano un paio di cucchiai. Quando il composto è pronto, applicalo direttamente solo sull’area grigia, massaggiandolo dalla radice fino all’inizio della parte non grigia. Aspetta un’ora, poi risciacqua completamente solo con acqua.
A questo punto prepara un nuovo composto con la polvere rimanente e applicalo su tutta la testa, comprese le radici, seguendo le normali istruzioni descritte precedentemente.
I risultati dovrebbero essere soddisfacenti sin dalla prima tintura, ma sui capelli grigi migliorano con il passare delle applicazioni e raggiungono l’apice solitamente dopo tre trattamenti.
Se dopo il primo trattamento non vuoi ritingere l’intera capigliatura ma limitarti solo alla ricrescita, basta compiere i processi indicati nel paragrafo precedente relativi alla sola parte grigia. Anche in questo caso ricordati di lavare e risciacquare i capelli solo con il balsamo, senza shampoo.