Lavare i capelli senza shampoo è possibile? Assolutamente sì. Come? Con il metodo no-poo. Si tratta di una tecnica che permette di avere una chioma pulita utilizzando solo sostanze naturali, per esempio il bicarbonato di sodio. Questa moda prima ha conquistato i divi di Hollywood e poi si è diffusa in tutto il mondo. Ma cos’è il metodo no-poo? Alla base di questa tendenza c’è la volontà di non ricorrere a prodotti, come lo shampoo industriale, che sono ricchi di solfati e che, con il tempo, possono rovinare i capelli. Si può infatti avere una chioma pulita e sana ricorrendo ad altri metodi di lavaggio, diversi da quelli tradizionali.
Il metodo cowash per i capelli grassi
I seguaci più radicali del no-poo lavano i capelli senza l’utilizzo di prodotti, di nessun tipo, ma solo con l’acqua. In alternativa, puoi detergere la chioma con una miscela ricavata mescolando insieme acqua, bicarbonato di sodio e olio essenziale (puoi sceglierne uno di tuo gradimento). Dopo aver effettuato il trattamento, devi eseguire un risciacquo con argilla o con aceto di mele.
Se non sei ancora convinta, ma l’idea di rinunciare allo shampoo ti affascina, puoi provare il metodo cowash. In questo caso il lavaggio avviene utilizzando esclusivamente il balsamo, a cui è possibile aggiungere dello zucchero per un effetto scrub sulla cute. Il trattamento è consigliato soprattutto per chi ha i capelli grassi e si prepara a casa in pochissimi minuti. Come? Scegli un balsamo che non contenga dei siliconi, poi mescolalo in parti uguali con lo zucchero. Massaggia il composto sulla chioma e lascia in posa per almeno 10 minuti. Poi risciacqua con acqua tiepida.
Lavaggio no-poo, i prodotti da preparare a casa
Se hai i capelli molto grassi, puoi ricorrere al lavaggio no-poo utilizzando un prodotto naturale a base di argilla. Applica qualche cucchiaio di questa sostanza sul cuoio capelluto, fai agire per almeno due minuti, poi risciacqua usando acqua tiepida e aceto di mele. Il tuo problema sono i capelli secchi e sfibrati? Prova il limone per donargli nuovamente vigore e spessore. Per prima cosa frulla della buccia di limone, mescolandola con il succo e con un cetriolo. Otterrai così una pasta morbida da frizionare sulla testa come se fosse uno shampoo. Ti aiuterà a eliminare tutte le cellule morte e a regalarti un look perfetto in modo del tutto green e delicato.
Se hai i capelli normali, invece, hai un’ampia gamma di scelta. Puoi optare, ad esempio, per il bicarbonato di sodio, da usare dopo aver fatto un bell’impacco con olio di cocco. Diluiscilo con un po’ d’acqua, poi massaggialo sulla chioma, insistendo soprattutto sulle radici ed evitando le punte. Anche la farina di ceci è un ottimo rimedio no-poo. Bastano tre cucchiai, mescolati con qualche goccia di olio vegetale e acqua tiepida, per realizzare un prodotto perfetto per lavare i tuoi capelli. Infine, se scegli di trattare la chioma solo con l’acqua ricordati di seguire alcuni accorgimenti. Frizionala frequentemente in modo da distribuire meglio il sebo, poi ricordati di pettinare i capelli accuratamente prima del lavaggio per rimuovere lo sporco.
Il lavaggio no-poo funziona?
La domanda che in molti si pongono è: il lavaggio no-poo funziona? Chi l’ha provato afferma di aver avuto grandi benefici, di certo però questo metodo non è per tutti. Viene sconsigliato, ad esempio, per chi ha capelli molto fragili, perché potrebbe sfibrarli ulteriormente. Un effetto causato dal bicarbonato di sodio che, essendo alcalino, potrebbe alterare il pH della cute.
Il metodo no-poo fa male?
Come accennato, il metodo no-poo ha un effetto diverso a seconda di chi sceglie di usarlo. In alcune persone infatti potrebbe causare delle reazioni allergiche o delle irritazioni, soprattutto se si sceglie di utilizzare il bicarbonato. Si adatta dunque ad alcuni soggetti, mentre ad altri no, per questo non è possibile indicare a priori se funzionerà. Di certo, è importante trovare il no-shampoo più adatto a seconda delle proprie esigenze e del proprio tipo di capello. Gli effetti a lungo termine, almeno per ora, non sono conosciuti, anche se è importante sottolineare che lo shampoo è un’invenzione piuttosto recente: prima di allora, i nostri antenati si sono sempre lavati i capelli sfruttando prodotti e ingredienti naturali senza avere alcun tipo di problema.
I vantaggi del metodo no-poo
Sono molti i vantaggi che derivano dalla scelta di lavare i capelli senza ricorrere allo shampoo. Il metodo no-poo innanzitutto riequilibra la quantità di sebo prodotta dalla cute e aiuta a mantenere in salute il follicolo pilifero. L’uso prolungato dello shampoo, infatti, può provocare una alterazione nella produzione di sebo, la sostanza che avvolge il capello e che serve a proteggerlo. Quando viene prodotto in eccesso, la chioma apparirà spenta, grassa e unta. Non solo: il lavaggio no-poo permette anche di non sottoporre a stress i follicoli, facendo sì che i capelli siano sempre lucidi e stupendi.