Secondo gli analisti dei dati Google, la combo di keyword “tagli capelli corti” è in assoluto la più cercata in tutto il mondo, almeno nei temi beauty. Difficile dare una risposta univoca sul perché di un tale successo. Se da un lato il taglio corto desta un po’ di timore (che si spera che il motore di ricerca tamponi). Dall’altro lato, evidentemente le immagini degli haircut short affascinano anche le indecise se cambiare look.

In tutti i casi, il web è indubbiamente una miniera per conoscere nuovi tagli corti per rinnovare la testa in breve tempo. Spesso le lunghezze mini richiedono molta manutenzione, sempre se si vuole restare fedele al corto. Dopo circa 4 settimane, infatti, il classico pixie è da regolare. Ma proprio questa frequenza potrebbe spingere le amanti del genere short hair a rinnovarsi: a volte è sufficiente tagliare un po’ di più qualche ciuffo qui e lì per ritrovarsi con una testa completamente diversa.

Ed ecco spiegate le impennate delle visite su Google a caccia di nuove foto di tagli per i capelli corti.

Nuovi tagli per capelli corti: tra varianti di bob e pixie cut

Malgrado la lunghezza sia mini, i capelli corti si rinnovano continuamente. La base resta sempre la stessa: il classico pixie (il celebre taglio a folletto di Audrey Hepburn in Vacanze Romane) che viene ora allungato, ora accorciato. Elementi fondamentali, che fanno la differenza tra un look e l’altro, sono le scalature che possono essere più o meno pronunciate.

Le novità per i tagli corti del 2024? La linearità delle forme e la morbidezza dei volumi: sono queste le caratteristiche da tenere a mente. Abbiamo scovato 5 nuovi tagli che, secondo gli osservatori del costume mondiali, saranno di grande tendenza nei prossimi mesi.

Micro bob, il caschetto cortissimo

micro bob
Launchmetrics – Uno scatto del backstage di Giambattista Valli Autunno Inverno 2024-25

Non è un vero pixie cut e nemmeno un classico caschetto che arriva alla mandibola, ma è una versione più corta di quest’ultimo. Può essere leggermente sfumato sulla nuca, ma la base del taglio resta lineare, caratterizzata da scalature appena accennato.
L’ispirazione risiede negli anni ’90, un decennio noto per i look minimal e dalle geometrie lineari che stanno tornando di moda nella moda capelli.

Per chi: per i capelli fini e sottili, preferibilmente lisci naturali. Per i visi minuti.

Variante: il bob cheekbones, cioè ad altezza guancia.

L’idea in più: impreziosirlo con accessori per capelli sia gioiello che più semplici.

Bixie cut, novità nei capelli corti

bixie
Launchmetrics

Il lessico dei capelli, si sa, ha dei vocaboli propri: nomi dei tagli femminili sono un esempio calzante. Bixie è un neologismo di recentissima fattura che indica l’unione di bob + pixie. Il il taglio è, infatti, un mix di entrambe le caratteristiche dell’uno e dell’altro look: voluminoso e scalato come il pixie, lunghetto ma non troppo come il bob, di cui conserva il volume. Un bixie a cui ispirarsi è quello di Kasia Smutniak.

Per chi: per chi ama i look messy, non troppo composti. Ideale per i capelli naturalmente mossi.

Variante: se lo si fa crescere, il bixie diventa un attualissimo wolf cut, il taglio medio caratterizzato dalle scalature pronunciate ai lati e lungo il perimetro della testa.

L’idea in più: con un po’ di gel e cere, il bixie ha materia sufficiente per ottenere acconciature di grande impatto.

Il bubble bob, il caschetto arrotondato

bubble bob
Launchmetrics – Uno scatto della sfilata di Emporio Armani Autunno Inverno 2024-25

Il nome promette volume tondeggiante. E in effetti questo è. Il bubble bob è il caschetto – di varie lunghezze, ma mai long – che ha forme arrotondate, con punte pettinate leggermente verso l’interno e un volume impareggiabile. Visto in passerella, sui red carpet (l’attrice Lucy Boynton è un’estimatrice del genere), ma su tutte spicca la regina della stampa fashion, Anna Wintour (frangia esclusa).

Anche in questo caso, l’ispirazione va agli anni ’90 grazie alla linearità di un taglio che non richiede grandi “sacrifici” di sforbiciate.

Per chi: per chi ama i look classici.

Variante: se ci si vuole divertire con i nomi dei tagli per capelli corti, il bubble cut ricorda l’italian bob, il caschetto all’italiana dalle geometrie soffuse, e il blunt cut in cui le forme si fanno più spigolose. Entrambi sono tagli semplici e facili da portare.

L’idea in più: con i capelli all’indietro, il bubble bob diventa un audace look da sera.

Flipped bob, il carrè con punte all’insù

flipped bob
Launchmetrics

Con il flipped bob siamo all’opposto del bubbled, appena menzionato, ma solo per le punte che si girano verso l’alto. È questa la caratteristica principale del flipped bob, uno dei tagli per capelli corti più richiesti per il 2024. Ci sono vari modi di giocare con lo styling, ma l’essenziale è che le punte siano rovesciate verso l’esterno, come negli anni ’60.

Per chi: per chi ama i look rètro e sa lavorare con spazzola e phon. Sconsigliato ai capelli molto lisci: sarebbe difficile mantenere a lungo la sfida contro la forza di gravità.

La variante: punte così lavorate ricordano l’estetica del baroque bob, il caschetto con forme stilizzate tanto di moda nell’ultimo periodo.

L’idea in più: con schiariture sulle punte, il flipped bob acquista un look più contemporaneo.

Il curly crop pixie, il taglio per capelli corti ricci

curly crop bixie
Launchmetrics

Infine, chiude la cinquina dei tagli per capelli corti del 2024, il curly crop pixie. Di cosa si tratta? È il celebre taglio a folletto, ma adattato ai capelli ricci, che vengono tagliati in più scalature ben calibrate in modo da valorizzarne il boccolo. Si crea così una struttura a più strati che forma una sorta di effetto “raccolto” sulla sommità del capo, ed evidenzia gli zigomi.

Per chi: per i capelli ricci o molto mossi naturali.

Variante: lo si può portare più corto, esaltando il volume sulla testa.

L’idea in più: il curly crop pixie è ideale da portare in versione wet look.