Ricordi i capelli ombré? Hanno raggiunto la loro massima popolarità tra il 2010 e il 2012 ma ora sono tornati di moda. Con alcune differenze rispetto al passato e alcuni consigli che devi tenere a mente se vuoi raggiungere un risultato sorprendente.
Cosa sono i capelli ombré
In francese ombré significa “ombreggiato”. È una tecnica che permette di regalare ai tuoi capelli un effetto sfumato, da scuro sulle radici a chiaro sulle punte. Rispetto a una decina di anni fa, ora il contrasto tra la parte superiore e quella inferiore è molto meno drastico e l’aspetto più naturale.
I pregi di questa tecnica
Puoi provare questa tecnica, se non vuoi discostarti troppo dal tuo colore di base. Raccomanda al tuo hair stylist però di non scendere più di due toni. La tenue schiaritura così darà movimento al taglio, soprattutto a quello scalato, e donerà luce al tuo viso. Il grande pregio di questa sfumatura graduale è che non ha bisogno di “manutenzione”: puoi far crescere i capelli e decidere tu la frequenza con cui ripetere il trattamento.
A chi sono adatti
L’effetto sfumato sta bene su tutti i tipi di capelli e su qualsiasi colore. Per esempio è perfetto sui capelli ricci di Beyoncé.
Ma dà carattere ed esalta anche la piega liscia, come quella sfoggiata da Melissa Satta.
La differenza con lo shatush
Ma qual è la differenza tra ombré e shatush? Con questa tecnica, la schiaritura è più netta perché creata in orizzontale. Ed è diversa l’applicazione: lo shatush prevede la cotonatura dei capelli prima di scolorire le ciocche, al contrario dell’ombre hair che si esegue con colpi di pennello a mano libera su piccole ciocche di superficie.
La moda tra le celebrities
Se i capelli ombré sono tornati in auge, è merito anche delle molte celebrities che hanno deciso di provarli. Solo per citarne alcune, li abbiamo visti su Kendall Jenner (nel post qui sotto), Drew Barrymore (nella foto in copertina), Victoria Beckham e Jessica Alba. Copiare per credere…