Cellulite: i rimedi più efficaci
Alghe
Ricche di sostanze antiossidanti e rimodellanti, sono un must nei cosmetici e negli integratori contro la cellulite. Le più efficaci? Le alghe brune, come la, fucus, e le specie ricche di iodio e rodisterolo, sostanza lipolitica, come la laminaria. Occhio: se hai disturbi della tiroide, preferisci la spirulina che è “iodio free”.
Bromelina
Questo enzima che l’ananas custodisce soprattutto nel gambo è tra gli ingredienti top contro, i cuscinetti. Funziona dentro e fuori, cioè si usa sia negli integratori per bocca sia nelle creme. Gli effetti? Disinfiamma i tessuti e accelera il ricambio cellulare, leviga la pelle e attenua la buccia d’arancia.
Carbossiterapia: trattamento medico contro la cellulite
Le microiniezioni di anidride carbonica di questo trattamento medico estetico combinano vari effetti: ossigenano i tessuti, drenano, sciolgono le cellule di grasso superficiali e spingono i fibroblasti a produrre collagene. Funziona per la cellulite di tutti gli stadi (10 sedute, 100 euro circa l’una).
Drenaggio
È insostituibile per smaltire i liquidi e le tossine intrappolate nei tessuti e far sentire subito, più leggere. Puoi stimolarlo a casa con i fanghi, le bende e altri prodotti concentrati di sali che funzionano, “asciugando” per osmosi. In istituto, invece, puoi scegliere tra il linfodrenaggio manuale soft e la pressoterapia con i gambali. Ideali entrambi per la, cellulite edematosa, 10 sedute, (70-90 euro circa l’una).
Cellulite: endermologie + endosperes
Sono tra i trattamenti hi-tech e indolori più consolidati contro ciccia, rilassamento e cellulite di vari stadi. L’Endermologie stimola meccanicamente la pelle con piccoli rulli motorizzati ad aspirazione sequenziale (da 70 a 90 euro a seduta, endermologie.com). L’Endosphères, invece, sfrutta la tecnologia, a microvibrazione compressiva per rimodellare l’addome (da 80 a 95 euro l’una, endospheres.it).
Fosfatidilcolina
È utilizzata in medicina estetica spesso insieme all’acido desossicolico: iniettata nel tessuto adiposo sottocutaneo, scioglie gli accumuli superficiali di “ciccia” e cellulite (2/4 sedute, circa 250 euro l’una). Derivata dalla lecitina di soia, la trovi anche come ingrediente nelle creme e nei patch riducenti.
Gua-Sha
Il tool famoso per massaggiare il viso è nato come strumento per drenare e tonificare il corpo. Usalo sulle cosce: stendi un olio e, con l’attrezzino posizionato sul lato esterno del ginocchio, risali lungo la coscia fino ai fianchi con movimenti lunghi e leggeri, per 3 volte. Ripeti fino a trattare in sequenza l’intera coscia, poi procedi con l’altra.
H2O
L’acqua è indispensabile per smuovere scorie e liquidi stagnanti. Bevine 1, 5-2 litri al giorno e preferisci quella oligominerale, con residuo fisso basso, cioè tra 50 e 500 mg di sali per litro. Alternala a quella ricca di magnesio e solfati se soffri di stipsi, che peggiora la cellulite, o alle acque funzionali con booster drenanti, come la linfa di betulla.
Infrarossi per la cellulite
Sono quelli dell’ultima lunghezza d’onda dello spettro solare che riscaldano quando sei stesa al sole. Ora, ben calibrati e controllati, vengono utilizzati anche per trattamenti dimagranti. È il caso delle “infrared sauna”, apposite cabine che generano all’interno dei tessuti un calore benefico, capace di stimolare la circolazione e tonificare la pelle. O dei trattamenti negli istituti che sfruttano sempre gli infrarossi ma veicolati attraverso manipoli. In questo caso, hanno effetti più mirati, in grado di sciogliere il tessuto adiposo.
Liposultura soft
Rientrano in questa definizione le tecniche alternative alla chirurgia per trattare piccole aree del corpo e lievi accumuli adiposi. Come la laserlipolisi, in cui l’energia termica del laser scioglie il grasso e ricompatta i tessuti, attenuando l’aspetto a materasso (1-3 sedute, costi variabili a seconda della tecnologia usata e dell’area trattata).
Maderoterapia
Scelta anche da Naomi Campbell e Gwyneth Paltrow, è un massaggio rimodellante profondo eseguito con attrezzini in legno di faggio, che stimolano in modo deciso la circolazione sanguigna e linfatica. Puoi praticarlo da sola con kit specifici che trovi online o, per risultati più evidenti, affidarti a mani esperte (da 60 euro a seduta, maderoterapia.it).
Nuoto
Il nuoto è un toccasana rimodellante. L’attrito e la pressione dell’acqua levigano e agiscono da massaggio anticellulite, soprattutto se nuoti in una piscina termale o talassoterapica (per i sali ceduti per osmosi) oppure in mare (qui si aggiunge l’azione benefica delle onde). Per un workout completo, alterna gli stili includendo la rana, ideale per l’interno cosce, e inserisci esercizi tonificanti di acquagym.
Onde d’urto
Sono state tra le prime a essere utilizzate nei trattamenti professionali per le notevoli proprietà antinfiammatorie e drenanti, efficaci contro il cedimento dei tessuti e la cellulite in ogni suo stadio, anche il più avanzato come il fibroso (numero di sedute variabili, circa 160 euro l’una, in ambulatorio medico).
Palper rouler
Nasce dalla fisioterapia ed è un massaggio manuale che unisce una sequenza di manovre profonde e sinergiche, come far rotolare, piegandola, la pelle tra le dita. Lo scopo? Tonificare, riattivare la circolazione sanguigna e linfatica e sciogliere gli accumuli adiposi sotto pelle, saturi d’acqua. Si parte con 2 massaggi alla settimana per 1-2 mesi, poi si definisce l’iter di mantenimento (circa 90 euro a seduta).
Qi Gong contro il cortisolo, nemico della cellulite
Può sembrare strano, ma il Qi Gong, la ginnastica meditativa cinese, è un aiutino utile contro la cellulite. Il motivo? Contrasta il cortisolo, ormone dello stress che causa anche ritenzione idrica. Ecco un esercizio, da fare ogni giorno, per allenare il respiro e stimolare il Dantian, il punto energetico sotto l’ombelico: in piedi, schiena e glutei aderenti a una parete. Inspira dal naso, gonfiando l’addome, ed espira con la bocca per 12 volte. Poi staccati dal muro, sollevati sulla punta dei piedi, braccia tese davanti al petto: contraendo gli addominali, piega le ginocchia e rimani così per 1-2 minuti. Ripeti la sequenza.
Radiofrequenza per la cellulite
Con la sua energia termica controllata, questo trattamento contrae le fibre di collagene e ne stimola di nuove, rassodando i tessuti e attenuando la cellulite. Quella bipolare abbinata alla tonificazione EMS (induzione di contrazioni dei muscoli), è il cuore della tecnologia di EvolveX che aiuta a ridisegnare la silhouette (3 sedute in ambulatorio medico, da 500 euro l’una circa).
Salto della corda
Il personal trainer newyorkese Michael Olajide fa iniziare gli allenamenti di Adriana Lima con 20 minuti di salti alla corda, perché favoriscono il ritorno venoso e sono un workout divertente e total body che fa bruciare 600-800 kcal/h. Se salti sollevando bene le ginocchia, rassodi ancora di più le cosce.
Taping estetico
Si ispira al kinesio taping che in fisioterapia utilizza speciali cerotti colorati con specifiche caratteristiche di elasticità, densità, tensione, per ridurre localmente l’infiammazione. Applicati sui cuscinetti, decomprimono e rilassano i muscoli regalando benefici simili a quelli di un massaggio linfodrenante. Trovi in vendita anche le versioni da usare a casa.
Ultrasioni per la cellulite
Quelli frazionati sono particolarmente efficaci per trattare la cellulite adiposa e la pelle rilassata di braccia, interno cosce, glutei e culotte de cheval. Emettono un’energia termica e meccanica che penetra fino al tessuto adiposo e a quello connettivo, con effetti liftanti e leggermente liporiducenti (3 sedute da 400 euro l’una in ambulatorio medico).
Vite rossa
Il suo estratto è una miniera di flavonoidi e antociani, antiossidanti che riducono gli edemi, rinforzano le pareti venose e contrastano la ritenzione. Dà il meglio di sé sia come ingrediente delle creme, sia negli integratori. Meglio ancora se li utilizzi in combinazione, per potenziare e velocizzare i risultati.
Vite rossa
Pochi minuti molto sotto lo zero, sì si arriva a -100°, aiutano a produrre nuovo collagene, ossigenare i tessuti stimolando il microcircolo, e ridurre le cellule adipose migliorando il drenaggio. Per farla semplice: la crioterapia dà una mano, efficace contro la pelle a buccia d’arancia. Di solito servono una decina di sedute a intervalli ravvicinati, una o due volte all’anno (circa 50 euro a seduta).