1/7 – Introduzione
Finalmente è possibile non scegliere tra un’accozzaglia di capi di abbigliamento pesanti da indossare per l’inverno, sentendosi così completamente fuori moda a causa degli abbinamenti pacchiani e obbligati dal freddo. Con il poncho, anche detto “cappa”, è infatti possibile indossare ugualmente il cappotto che più preferite o la giacca in lana cotta in grado di sottolineare la vostra silhouette. Il poncho risulta utilissimo proprio nel garantire un’ottima protezione dal freddo, grazie alla capacità di non disperdere il calore emanato e prodotto dalla lana. Entriamo nello specifico e vediamo come abbinare il poncho di lana.
2/7 Occorrente
- Poncho in lana (qualsiasi modello, dalla trama lavorata o liscia, con frange o rifinita, dalla lunghezza variabile)
- Leggins
- Cintura morbida
- Scarpe abbinate
- Giubbino
- Camicie
- Jeans
3/7 – Le origini del poncho
Il poncho (o “poncio”, all’italiana) affonda le sue radici nell’America Latina. Questo particolare capo d’abbigliamento, così come tanti altri importati dal Nuovo Mondo, ha invaso la moda occidentale in qualità di accessorio colorato, utile sia per rallegrare i freddi colori autunnali sia per riscaldare il corpo se abbinato con un giubbino o con abiti serali più leggeri, magari smanicati. Prevalentemente in lana, l’avvolgente poncho non è altro che una mantella di formato tubolare ricavata da un tessuto unico di forma quadrata, tessuto dotato di apertura centrale per infilarci il capo. Al giorno d’oggi questo capo d’abbigliamento viene proposto dalle grandi firme in qualità di indumento finemente lavorato e realizzato con materiali talvolta molto preziosi, ma lo si può trovare a prezzi ridotti anche presso le fiere o le bancarelle. Persino lo stile vintage riprende il poncho come uno dei capi di abbigliamento per eccellenza, poiché le nonne di una volta lo sferruzzavano per poi usarlo come protezione dal freddo.
4/7 – Il ritorno del poncho
È risaputo che nel mondo della moda tutto ritorna, prima o poi ritorna. Discorso valido anche per il poncho, qualunque sia la consistenza della sua trama, lavorata o liscia, con frange o rifinita, o qualunque sia la sua lunghezza. Il poncho può essere indossato sopra un abito con leggins, in modo da risultare come una sorta di ampio maglione smanicato da cui usciranno unicamente le mani. Per completare il vostro look potreste aggiungere una cintura morbida coordinata alla scarpa, cintura che sottolineerà la forma sinuosa del vostro corpo esaltandone la femminilità.
5/7 – Altri utilizzi del poncho
Il poncho può anche essere utilizzato sopra un cappotto come un utile stratagemma per rendere più pesante un capo spalla che talvolta non è in grado di riscaldare a sufficienza. Sono consigliati gli abbinamenti con i più affascinanti giubbini in morbida pelle che tanto si sposano con capi eleganti e leggeri ma che presentano, oltre alla comodità e praticità, lo svantaggio di essere poco sfruttabili nella stagione invernale, se non riscaldati da un poncho in lana. La brevità delle mezze stagioni incontra infatti una risposta proprio con questo capo d’abbigliamento in grado di aggiungere eleganza, colore o sportività senza stravolgere il look. Sarà sufficiente sovrapporre un bel poncho ad una camicia e ad un paio di jeans per dare grinta all’incedere più sbarazzino, magari sottolineato da uno stivale più dinamico. Infine, ricordatevi che il poncho potrebbe essere un’interessante idea per un regalo di Natale. Abbiamo terminato la nostra guida su come abbinare il poncho di lana. Per ulteriori informazioni consultate il link: https://www.cosmopolitan.com/it/moda/street-style/how-to/g111786/mantella-poncho-streetstyle/.
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7/7 Consigli
- rivolgetevi da una sarta