1/4 – Introduzione
Si tratta di scarpe in cui la tomaia (la parte alta della scarpa) è tagliata ai lati in modo da lasciare scoperti i fianchi dei piedi. Non è chiara l’origine del nome “D’orsay”, ma è largamente diffusa l’idea che derivi da un nobile francese, pittore e scultore del 19° secolo. A quel tempo, uomini e donne indossavano scarpe con tacco basso che spesso non calzavano alla perfezione. L’artista D’orsay ebbe quindi l’idea di tagliare ai lati le scarpe e il suo stile fu copiato da altre persone: cosi nacquero le famose calzature D’orsay. Oggi, sono scarpe prevalentemente femminili che possono avere il tacco oppure essere completamente flat. È giunto ora il momento di vedere come abbinare le scarpe D’orsay.
2/4 – Abbinare le scarpe D’orsay con il tacco
Sono considerate molto sexy, soprattutto quelle che lasciano visibile il “toe cleavage”, ovvero la riga tra il primo e il secondo dito del piede. Possono avere un tacco molto alto o solo di qualche centimetro, ma tutte comunicano sensualità e femminilità. Spesso, sono scelte dalle spose per il giorno del matrimonio perché sono considerate eleganti e chic. Per gli outfit più quotidiani, invece, è meglio abbinarle con gonne rispetto ai pantaloni. Sono perfette con gonne sexy (come le longuette molto strette) abbinate alla classica camicia bianca. Possono essere indossate anche con i classici tailleur da ufficio (giacca e gonna), per sdrammatizzare un look un po’ austero. È bene notare che non sono scarpe da tutti i giorni, meglio tenerle nell’armadio per qualche occasione… In cui vogliamo essere sexy e femminili.
3/4 – Abbinare le scarpe D’orsay basse
Concentriamoci ora sulle D’orsay basse. Possiamo indossarle tutti i giorni: non sono sneakers (ma sono comode quanto le scarpe da ginnastica), sono aperte (vanno bene anche quando fa molto caldo) e sono carine anche per l’ufficio. Sono perfette sia con la gonna, sia con i pantaloni. Sono preferibili con le gonne corte, sopra il ginocchio, sia dritte, sia a pieghe; meglio evitare invece le gonne lunghe fino ai piedi e le longuette. Invece, meglio scegliere i pantaloni a sigaretta, stretti in basso, rispetto a quelli a zampa d’elefante, in modo da evidenziare la caviglia. Le D’orsay basse si abbinano quindi con molti outfit e permettono di avere un aspetto chic e sofisticato senza rinunciare alla comodità.
4/4 – Valutare il proprio fisico
Infine, qualche consiglio per tutte le proprietarie di scarpe D’orsay, siano queste ultime flat o con tacco 12. Purtroppo ora, dobbiamo essere dure e inflessibili. Le scarpe D’orsay non possono essere indossate da tutte. Si tratta di calzature non semplici da indossare. Le tue caviglie sono simili a quelle di Dumbo, piuttosto che a quelle di Bip Bip? Le D’orsay non fanno per te. Il tuo piede sembra una frittellina (soprattutto dopo le 7 di sera)? Oppure è più simile alla foce di un fiume pieno di anse? In entrambi i casi, le D’orsay non fanno per te. Quindi, prima di pensare ad un outfit adatto alle tue scarpe, pensiamo se siano adatti ai tuoi dolci piedini…