1/7 – Introduzione

Quando arriva l’estate, essa porta con sé anche il desiderio di abbronzarsi, di ricoprire il proprio corpo attraverso un colorito bello dorato! A tale proposito, nei passi successivi andremo a occuparci di un piccolo aiuto casalingo che consente di conferire, in tempi abbastanza rapidi, alla vostra pelle quel tono che solitamente si ricerca con ore e ore di esposizione o di prodotti autoabbronzanti. Stiamo parlando della birra, un rimedio casalingo che funziona davvero molto meglio rispetto a un prodotto artificiale e, inoltre, non danneggia in alcun modo la vostra cute. Vediamo, dunque, come è possibile abbronzarsi in fretta e bene con la birra!

2/7 Occorrente

  • Birra
  • Crema protettiva

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È noto che mangiando carote e melone ci si abbronza più in fretta e che l’abbronzatura così ottenuta rimanga per molto tempo. Questo è dovuto alla presenza di una sostanza contenuta nella frutta di colore arancione, denominata beta-carotene che, depositandosi a livello epidermico, predispone la pelle all’abbronzatura. Ma la natura ci viene in aiuto anche con un altro prezioso elemento: il luppolo. L’azione di questa sostanza, infatti, è proprio quella di attivare la produzione di melanina a livello dermico, da parte dei melonociti. E dove è contenuto il luppolo se non in una tra le bevande più amate al mondo? La birra, appunto, indifferentemente bionda, rossa o nera è ricca di luppolo e, di conseguenza, rappresenta sicuramente un ottimo alleato per l’abbronzatura.

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Visto che non si deve degustare, non è importante il tipo o la marca che scegliete. Vediamo meglio come bisogna procedere. Innanzitutto, dopo aver indossato il bikini, bisogna applicare sulla pelle la crema protettiva. Questo è importantissimo perché va sempre tenuto presente il pericolo di un’esposizione non sicura ai raggi UVA. Dopo aver spalmato la protezione, scelta basandosi sul tipo di pelle (proporzionale alla bianchezza di base), potete procedere con lo spalmare la birra sul corpo, ma sempre facendo molta attenzione a non esagerare: le scottature estive, infatti, non sono mai piacevoli, provocando prurito fino, dolore e anche delle lesioni più serie.

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Dopo l’esposizione al sole, vedrete quasi immediatamente gli effetti: la pelle tenderà, infatti, a prendere un bel colore sin da subito. A questo punto, dopo aver effettuato una bella doccia rinfrescante che levi tutti i residui di birra e di crema presenti, è consigliabile applicare anche una crema dopo-sole che abbia una buona azione idratante. Infatti, è bene sapere che il principio medico-patologico della scottatura è una eccessiva disidratazione della cute, correlata all’incapacità dei melanociti di produrre in un tempo ristretto una quantità sufficiente di melanina (sostanza isolante e proteggente). Va però ricordato che un altro enorme vantaggio del luppolo è quello di tonificare la pelle oltre che abbronzarla, quindi, utilizzando questo prodotto naturale, avrete due ottime azioni svolte in contemporanea. Per questo motivo non si può che assumerlo come un valido alleato per un’estate all’insegna di sole e tintarella!

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7/7 Consigli

  • Evitare l’esposizione prolungata al sole, sopratutto nelle ore più calde del