Con l’arrivo della bella stagione, spesso, ritorna anche la voglia di stare all’aria aperta per poter finalmente godere di giornate sempre più calde ed assolate. È risaputo, però, che esporsi al sole senza un’adeguata protezione, può rovinare la pelle e dare vita a danni cutanei permanenti.
Rughe sottili ai lati della bocca e degli occhi, secchezza cutanea, capillari rotti sul naso e sugli zigomi, elastosi solare (rilassamento cutaneo) sono solo alcuni dei danni causati dai raggi ultravioletti. Infine, come se non bastasse, ad essere colpite sono proprio le zone più esposte, come il viso, le mani, il collo e il decolletè. Questi effetti sono propri di un fenomeno definito “invecchiamento da tintarella”, e si verifica quando l’abbronzatura non avviene nella maniera corretta.
Dunque, come abbronzarsi senza far invecchiare la pelle? Bastano pochi accorgimenti. Vediamolo assieme!

Scegliere la giusta ora per abbronzarsi senza far invecchiare la pelle

Il sole è un ottimo alleato per la pelle ma solo ed esclusivamente se preso correttamente e nelle dosi giuste. A tal proposito, è importante scegliere l’ora giusta per esporsi ai raggi solari. Non tutti, infatti, siamo uguali e la tolleranza ai raggi solari dipende dal tipo di carnagione che abbiamo.
È opinione comune credere che chi è dotato di una carnagione olivastra o comunque scura possa esporsi ad ogni ora del giorno senza arrecare danni alla propria pelle. Niente di più sbagliato! Per tutti, indipendentemente dal proprio tipo di pelle, vale la stessa regola ossia evitare assolutamente di esporsi nelle ore più calde, quelle comprese tra le 12 e le 16.
Preferire le ore meno calde favorisce, infatti, la stimolazione di melanina, la cui funzione è quella di facilitare il processo di abbronzatura della pelle.

Non dimenticare l’idratazione

Volete un bel colorito abbronzato ma non volete rischiare di invecchiare la vostra pelle? Bene, ricordatevi di idratarla allora! Ma mi raccomando scegliete le creme idratanti migliori. Per un’idratazione ultra-profonda, preferite le creme a base di acido lattobionico e gluconolattone, da associare ad una crema a base di acido lipoico, con un notevole potere antiossidante, in grado di contrastare quindi, l’azione negativa dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Applicate più volte la crema durante il giorno, specie dopo un’esposizione prolungata al sole.

Utilizzare una crema solare per abbronzarsi senza far invecchiare la pelle

Sicuramente molto importante è la scelta della crema solare. È assolutamente vietato esporsi al sole senza un’adeguato filtro solare che contrasti gli effetti nocivi dei raggi UVA e UVB. Ogni tipo di pelle, però, ha bisogno di una specifica crema solare, che va scelta a secondo del proprio fototipo. Chi ha una pelle molto chiara (fototipo 1 e 2) dovrà adottare una crema solare con un fattore di protezione molto alto, chi possiede un colorito che va dal rosato all’olivastro (fototipo 3 e 4) può adottare una crema con un fattore medio di protezione.
Indipendentemente dal tipo di crema utilizzata, è bene ricordarsi di applicare la crema almeno mezz’ora prima dell’esposizione al sole, e di ripetere l’applicazione più volte nel corso della giornata, specie dopo aver fatto il bagno.

Consigli

  • Preferite alimenti ricchi di betacarotene come carote, radicchio, peperoni, melone giallo, albicocche, pesche e pomodori.