1/8 – Introduzione
Le calzature di cuoio si conservano molto bene nel tempo, poiché la pelle è un materiale molto durevole e resistente; in più, facilitano molto la traspirazione del piede all’interno della scarpa e riducono la formazione di sudore. Non a caso si dice che il cuoio è un materiale che ha la capacità di “respirare”. Spesso però, le scarpe di questo materiale hanno un piccolo inconveniente, le calzature in cuoio, infatti, hanno un’eccessiva rigidità, soprattutto quando vengono indossate le prime volte. Vediamo di seguito come risolvere il problema e procedere, nello specifico, ad ammorbidire degli stivali di cuoio eccessivamente duro. Non si tratta di un’operazione complicata, sarà semplicemente sufficiente seguire i consigli di seguito indicati, evitando il rischio di causare danni alla scarpa.
2/8 Occorrente
- Olio di cocco o avocado
- Cera d’api (alternativa)
- Latte (alternativa)
- Crema (alternativa)
- Vasellina (alternativa)
- Panno umido
- Panno asciutto
- Bacinella
- Guanti
3/8 – Pulisci bene gli stivali
I primi giorni in cui queste scarpe vengono indossate, possono provocare non poco dolore ai piedi, a causa della durezza della pelle e del cuoio. Per fortuna ci sono molti modi per renderle più comode e il materiale più morbido. Per prima cosa gli stivali dovranno essere perfettamente puliti, rimuovi tutta la polvere con una pezzuola umida, e asciugale con una asciutta. Procurati un olio, puoi scegliere olio di cocco, di ricino o di avocado; oppure puoi trovare in commercio dei prodotti appositi per il cuoio.
4/8 – Strofina gli stivali con l’olio
A questo punto, indossa dei guanti, e con un panno pulito intinto nell’olio, cospargi bene e delicatamente tutta la superficie degli stivali. Lascia agire per un’intera giornata o anche tutta la notte, infatti, più tempo avrai a disposizione e migliori saranno i risultati, perché la pelle assorbe questo tipo di prodotto molto lentamente. Puoi fare anche più applicazioni, non prima però che tutto l’olio della passata precedente sia stato riassorbito. Non indossare gli stivali se noti ancora dei residui di grasso.
5/8 – Alternative all’olio
Trascorso il tempo necessario, riprendi gli stivali e con una pezzuola elimina tutti i residui di olio in eccesso. Anche solo con questi passaggi noterai la differenza, una volta indossati, il cuoio degli stivali risulterà di gran lunga più morbido. In caso contrario, ripeti nuovamente l’operazione. Un’altra opzione è quella di utilizzare una normale crema per il viso o per le mani, possibilmente con una formulazione molto ricca, procedi con gli stessi passaggi eseguiti con l’olio e otterrai lo stesso effetto. Puoi provare anche con del grasso di vasellina o cera d’api.
6/8 – Prova con il latte
Per ammorbidire gli stivali di cuoio duro, puoi anche utilizzare il latte. Versa all’interno di una bacinella 2 litri di latte scremato. Lava gli stivali sotto l’acqua corrente con del sapone sgrassante e asciugali perfettamente con un panno di cotone. Ora immergi gli stivali nel latte per una notte intera e trascorso il tempo indicato asciugali nuovamente con il panno. Nel caso in cui, il cuoio dovesse sembrare ancora rigido, riposiziona gli stivali nella bacinella con il latte e aggiungi una tavoletta di burro. Una volta ottenuto un composto cremoso strofinalo delicatamente sulla superficie degli stivali con una spugnetta non abrasiva e lascia trascorrere un’altra notte, in modo che il burro si imposti sul cuoio. Il giorno dopo lava gli stivali sotto l’acqua fredda e asciugali con un panno di cotone o con una pezzuola in microfibra.
7/8 – Utilizza il phon
Secondo un altro metodo, puoi provare ad ammorbidire i tuoi stivali riscaldandoli con il phon, una volta spento, metti dei calzettoni di lana ai piedi e indossa gli stivali, cammina un po’ di tempo in casa, con questo trucchetto potrai allargare le tue scarpe. Il calore, infatti, tenderà ad ammorbidire la pelle e la pressione del piede farà il resto.
8/8 Consigli
- Ricorda di non esagerare con le quantità di olio o di crema, prova invece con piccole dosi fino ad ottenere il risultato desiderato