1/7 – Introduzione

È sufficiente una buona dose di creatività e pochissimi oggetti, per realizzare un gioiello di riciclo creativo. Le conchiglie sono perfette per creare una collana davvero unica e senza ricorrere a delle spese elevate. Infatti, sono sufficienti pochissimi euro ed una buona dose di impegno, per creare un oggetto di questo genere. In questa semplice ma esauriente guida vi spiegheremo, pertanto, come realizzare la propria collana di conchiglie.

2/7 Occorrente

  • filo di nylon o di caucciù
  • conchiglie

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Il posto perfetto per reperire delle conchiglie è sicuramente la spiaggia. Occorre, innanzitutto, accertarsi di acquistare quelle migliori. In questo senso, sono preferibili quelle delle vongole, piuttosto che quelle di cozza o di arsella) e con una buona durezza. È buona norma optare per quelle già forate, evitando di doverle bucare, in quanto si tratta di un qualcosa non semplicissimo. Per chi non abita nelle vicinanze del mare, un buon consiglio può essere quello di cercarle nei bazar, nei negozi di hobbistica o di soprammobili, in cui vengono venduti come prodotti di decorazione di interni. Un altro consiglio è quello di acquistarne in grandi quantità, in modo tale che sarà possibile sbizzarrirsi nella realizzazione del proprio gioiello, con svariate idee.

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Se sono state raccolte le conchiglie direttamente sulla spiaggia, è consigliabile lavarle prima di cominciare con il progetto. Un altro buon consiglio è quello di distribuire le conchiglie su un piano di lavoro, per poi selezionare quelle di misure simili. Una volta che è stata effettuata la scelta opportuna, è consigliabile selezionare almeno 10 conchiglie. Inoltre, occorre valutare anche l’aspetto che presentano nel loro complesso. Se l’insieme è particolarmente bello, si riuscirà ad ottenere un ottimo gioiello anche dal punto di vista visivo. Se le conchiglie non sono tutte forate, è anche possibile ovviare a tale inconveniente mediante l’utilizzo di una vite. Successivamente, poggiare la conchiglia con la cavità rivolta verso di chi la osserva, e puntare la vite nella zona in cui si andrà ad effettuare il foro. A seguire, premere senza esercitare una pressione elevatissima, ed effettuate dei movimenti rotatori per realizzare il foro. Nel caso in cui si dovesse rompere qualche conchiglia, non ci sono problemi, ed è una possibilità tutt’altro che remota.

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Successivamente, è necessario prendere un po’ di filo di nylon, di cotone o di caucciù, oppure in alternativa anche dello spago, per poi calcolare la lunghezza necessaria. Nel fare questo genere di operazione si deve prendere ad esempio il proprio collo. Scegliere in modo autonomo se si ha intenzione di crearsi una collana più aderente, oppure una più lenta sul décolleté. Una volta presa l’opportuna misura, è necessario raddoppiarla, dal momento che nella procedura si perderanno dei centimetri a causa dei vari nodi.

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Cominciare, a seguire, a comporre la propria collana. Prendere una estremità del filo e fare un nodo, per poi inserire la prima conchiglia ed eseguire un nuovo nodo. Questa sarà la conchiglia di chiusura della collana. A questo punto, è necessario ripetere questa operazione, inserendo una, due, o vari gruppi di conchiglie, ed alternando dei nodi, in modo tale da fissare il decoro e rendere la collana più particolare. Per concludere, realizzare un cappio di larghezza uguale al passaggio della prima conchiglia, per poi fissarlo con un nodo. Questo, infatti, consentirà di chiudere la propria collana in modo ottimale.

7/7 Consigli

  • Se praticare il foro ti sembra troppo difficile, compra dei gancetti da sarta e incollali nella parte interna così non si noteranno all’esterno