1/8 – Introduzione
Abbastanza spesso i fiori del giardino servono per realizzare alcuni prodotti cosmetici naturali. Uno di questi molto adoperato è la lavanda, grazie al suo profumo intenso che riesce a spargersi nelle stanze di casa. Essa si può collocare nei cassetti degli armadi, allo scopo di profumare la biancheria intima e gli indumenti. In alternativa, è possibile utilizzare la lavanda per ottenere delle creme idratanti e nutrienti per il corpo umano. Nel presente articolo sulla bellezza fisica, vi spiegherò come bisogna creare una crema corpo alla lavanda. E dove va conservata? Proseguite la lettura e scoprirete anche questo aspetto.
2/8 Occorrente
- 1 frullatore
- 1 ciotola adeguata
- 2 cucchiai di cera d’api vergine grattugiata
- 1 mortaio
- 1 bicchiere d’olio di mandorle
- 1 bicchiere d’acqua
- 30 gocce d’olio essenziale alla lavanda o fiori secchi di lavanda
- Bottigliette di vetro con tappo
- Stampini
3/8 – Acquistare ingredienti naturali e di ottima qualità
La crema corpo alla lavanda con azione idratante che si può creare in autonomia è possibile applicarla subito dopo la doccia. In questo modo la pelle verrà lasciata delicatamente profumata. È però importante che tutti gli ingredienti siano naturali e di ottima qualità. Questo poiché la crema corpo alla lavanda andrà messa sulla cute. Prestare quindi attenzione a determinate cere d’api vendute nei negozi. Queste contengono infatti alcune sostanze derivanti dal petrolio, piuttosto dannose per l’epidermide dell’uomo.
4/8 – Frullare cera d’api, olio di mandorle, acqua e olio essenziale di lavanda
Innanzitutto sciogliere a bagnomaria la cera d’api e metterla dentro un recipiente di grandezza adeguata. Incorporare dunque l’olio di mandorle. Mescolare per alcuni minuti, affinché il composto ottenuto si intiepidisca. Fare però attenzione a non lasciarlo raffreddare eccessivamente. In questo caso la cera d’api si indurisce e non si potrà lavorarla. Dopo aver messo l’acqua nel frullatore, aggiungere lentamente la cera d’api e l’olio di mandorle. Frullare il tutto e dopo unire anche l’olio essenziale di lavanda. Azionare nuovamente il frullatore e poi versare il composto all’interno di bottigliette di vetro con il tappo. Questa crema corpo alla lavanda va collocata nel frigorifero e si potrà conservare fino a 6 mesi.
5/8 – Creare saponette di cera d’api, olio di mandorle e olio essenziale di lavanda
Per ottenere invece una crema corpo alla lavanda non liquida, sciogliere a bagnomaria la cera d’api e metterla in una ciotola. Aggiungere quindi l’olio di mandorle e l’olio essenziale di lavanda. Mescolare bene il composto e, quando diventerà omogeneo, versarlo in piccoli stampi. Attendere che si formino delle saponette da poter strofinare sulla pelle quando ce n’è bisogno. Non esporre quest’ultime ad un’elevata temperatura, ma conservarle nel frigorifero. In questo modo si otterrà un’azione idratante, nutriente e rinfrescante.
6/8 – Amalgamare fiori secchi di lavanda polverizzati, olio di mandorle e cera d’api
Qualora non si voglia utilizzare l’olio essenziale di lavanda, è possibile adoperare dei fiori di lavanda. Bisogna aspettare che questi diventino completamente secchi nella pianta. Come alternativa, è sufficiente esporli ai raggi solari. In ogni caso pestare finemente i fiori di lavanda ormai seccati, mediante l’ausilio di un mortaio. Aggiungere la polvere ottenuta all’olio di mandorle e alla cera d’api, amalgamando il tutto. Il composto ottenuto si potrà conservare all’interno di piccoli barattoli coperti o ridurre in panetti pronti all’uso.
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8/8 Consigli
- Decidete voi se adoperare l’olio essenziale di lavanda o i fiori secchi di lavanda.
- Conservare la crema corpo o la saponetta nel frigorifero.
- I fiori di lavanda devono essere completamente secchi, altrimenti non è possibile ottenere un composto omogeneo.