1/5 – Introduzione

Per amenorrea si intende l’assenza di flusso mestruale in una donna in età fertile. Si distinguono due tipi di amenorrea. L’amenorrea primaria, caratterizzata dalla mancata comparsa delle mestruazioni nonostante sia stata superata la pubertà e quella secondaria, che si manifesta in seguito a un variabile periodo di flussi più o meno regolari, e che dura oltre sei mesi.

2/5 – I tipi di amenorrea

La prima tipologia di amenorrea può essere causata da alcune malformazioni dell’utero e delle ovaie, oppure da alcune disfunzioni che interessano gli organi endocrini come, ad esempio, l’ipofisi. Per la seconda tipologia di amenorrea, possono incidere invece moltissimi fattori, tra cui anche la dieta eccessiva e gli stress affettivi o muscolari.

3/5 – La dieta per l’amenorrea

In soccorso delle donne interessate da questo problema, esistono diversi rimedi naturali non invasivi. Partiamo dall’alimentazione, madre di tutte le cure. Per curare l’amenorrea è bene evitare gli alimenti molto raffinati come zucchero, farina bianca e riso brillato che tolgono tono ai tessuti e vigore al corpo. Lasciamo anche da parte caffè, alcol, cibi spazzatura e evitiamo il fumo. Apriamoci invece ad alimenti ricchi di minerali come i germogli, le alghe, le spezie, la frutta e soprattutto la verdura, in particolare quella vivacemente colorata. Alcuni integratori alimentari come la vitamina B6, la vitamina E, il beta-carotene, il lievito di birra in polvere possono aiutare.

4/5 – Altri rimedi naturali

Per quel che concerne la fitoterapia, è molto indicata l’assunzione di piante quali il ginseng e il luppolo. I Fiori di Bach curano l’amenorrea con lo Star of Bethlehem, capace di sbloccare l’energia negativa e conferire fermezza emotiva. Tra gli olii essenziali viene consigliato l’olio essenziale di camomilla romana e l’issopo, astringente, antisettico e sedativo. L’omepatia presenta dei propri preparati contro entrambe le tipologia di amenorrea: il Ferrum Metallicum 15 CH, il Pulsatilla 15 CH e il Natrum Muriaticum CH.

5/5 – Gli esercizi contro l’amenorrea

Infine, alcuni esercizi da svolgere. L’attività fisica regolarizza l’organismo e aiuta a costruire le difese di cui abbiamo bisogno. Ma bisogna fare attenzione. Un’attività eccessiva è in grado di alterare l’equilibrio del flusso mestruale delle donne. Non a casa, l’amenorrea del secondo tipo colpisce alcune sportive e alcune ‘sfegatate’ della palestra e della magrezza. Bisogna prestare una certa attenzione nel non intaccare troppo il livello di grassi del nostro corpo, per non svilire il ruolo che questi anno nella formazione degli estrogeni. Spesso, poi, un’attività intensa disciplina la mente, ma costringe a uno stress emotivo che non va mai trascurato. Sarà utile allora ridurre il carico allenante almeno del 10%, sostituendo una seduta di allenamento con una serena passeggiata in compagnia.