Un danno alla chioma, ed è subito panico: come fare per eliminare le doppie punte senza tagliare i capelli? Talvolta, li stressiamo con le tinte e le decolorazioni; in altri casi, invece, utilizziamo prodotti non consoni in base al nostro tipo di capello. Il taglio deve essere visto come “l’ultima spiaggia”: prima, bisogna tentare di tutto per non rinunciare alla nostra meravigliosa capigliatura.
Per recuperare la bellezza della chioma, è necessario approfondire le cause delle doppie punte e le dritte da mettere subito in atto per correre ai ripari. Un problema beauty che talvolta si può risolvere, ma che richiede tempo e soprattutto un pizzico di pazienza. Non esiste la formula segreta per eliminare le doppie punte velocemente, ma ci si può lavorare.
La soluzione principale è di dare nutrimento al capello, ma ciò non significa utilizzare decine e decine di prodotti ogni giorno. Bisogna strutturare una sorta di “piano di recupero”, da seguire mensilmente.
È probabile che ci vorrà un po’ di tempo per ottenere l’effetto sperato. Prima di comprendere come proseguire senza rinunciare alla chioma, è importante capire l’origine delle doppie punte: che cosa è successo?
Doppie punte: approfondisci le cause
Quali sono le cause delle doppie punte? Perché succede? La prevenzione è la migliore cura: il capello va sempre nutrito in profondità. Il nome tecnico delle doppie punte è tricoptilosi ed è probabilmente l’inestetismo più diffuso per quanto riguarda i capelli.
Il capello appare biforcuto e, dal punto di vista fisiologico, internamente deteriorato. La struttura del capello cede, magari a causa di un forte stress, di una decolorazione estrema o di uno stile di vita irregolare. Le scelte che facciamo ogni giorno alterano il nostro organismo: alimentazione, vita sedentaria.
Le lesioni del capello dunque si suddividono tra termiche e chimiche: nel primo caso sono conseguenze dirette dell’utilizzo di dispositivi aggressivi, come phon o piastre. Nel secondo caso, invece, il capello appare spento, sfibrato, stanco: decolorazioni, tinte, prodotti sbagliati.
Pettina sempre i capelli
I capelli vanno pettinati, in particolare poco prima di andare a dormire o di lavarli. Lavare i capelli senza pettinarli significa sottoporli a uno stress significativo, soprattutto quando applicheremo il balsamo e non riusciremo a districarli. I capelli appaiono forti, ma in realtà nascondono fragilità e debolezze da non sottovalutare. Mai utilizzare, inoltre, una spazzola troppo dura: potreste intaccare le cuticole e di conseguenza rendere il capello estremamente fragile.
Scegli i prodotti giusti per le doppie punte
Quali sono i prodotti migliori per le doppie punte? Per esempio, il cristallo liquido è indispensabile per la beauty hair, in quanto tratta le squame e impedisce che il capello possa spezzarsi. Sì ai prodotti riparatori, ma bisogna sempre valutare il tipo del capello: l’ideale è farsi consigliare da un parrucchiere esperto.
I trattamenti rigeneranti a base di oli sono super nutrienti e di solito sono proprio rivolti a chi ha la chioma sfibrata o danneggiata dalle tinte e colorazioni. Molto interessanti possono essere gli oli di noce e maracuja. Non dimenticate di scegliere la combo shampoo e balsamo anti doppie punte.
Phon sì, ma occhio alla temperatura
Per quanto sia bello asciugare i capelli al sole in estate, questa pratica può causare alcuni problemi di salute, come per esempio la cervicale. A questo punto c’è un dispositivo prezioso, il phon: da usare rigorosamente con la temperatura ideale, mai troppo alta.
Il nostro consiglio? Opta per un asciugacapelli alla cheratina, che riduce l’impatto negativo sulla chioma e che nel complesso previene le doppie punte.
Applica una maschera idratante sui capelli
Naturalmente, bisogna seguire una beauty routine migliore: il capello va curato e trattato, magari con una maschera idratante, da applicare una volta la settimana, o due al massimo – se e quando il problema comincerà a rientrare.
Quali sono le maschere naturali per le doppie punte? Per un trattamento di recupero, si consiglia di provare avocado, albume e olio di oliva, oppure yogurt, papaya e olio di cocco. Molto utili anche il miele e le uova in generale, che possono in ogni caso donare forza e maggiore resistenza.
Scegli un olio essenziale specifico
La scelta di un olio essenziale per doppie punte potrebbe salvare la situazione, utile non solo per riparare il capello, ma per prevenire il problema. Da applicare rigorosamente alla sera, gli oli essenziali per capelli danneggiati sono a base di olio di oliva, olio di cocco, olio di mandorle. Ricchi di proprietà e benefici, bastano davvero pochissime gocce per prevenire le doppie punte, oltre che, si spera, per trattarle. Rimedi naturali per le doppie punte.
Da sempre, i rimedi naturali ci vengono in aiuto e lo fanno riparando il capello: ottimi gli impacchi e le maschere a base di avocado, super utile il burro di karitè e particolarmente apprezzata la tecnica dell’olio di oliva, così come fare un uso regolare di cristalli liquidi protettivi.
Impacco all’olio di jojoba
Un rimedio molto efficace per prevenire le doppie punte è quello di fare un impacco ai capelli nel seguente modo: si prepara una maschera miscelando tre gocce di olio di jojoba, tre gocce di olio di rosmarino e un cucchiaio di aceto di mele. Prima dello shampoo si applica in maniera uniforme il composto sui capelli asciutti e si tiene in posa per cinque minuti, coprendo con della carta d’alluminio per aumentare l’efficacia dell’impacco.
Passato il tempo, si risciacqua con acqua tiepida e si procede a lavare i capelli con lo shampoo che si usa di solito. Si consiglia di fare questo trattamento almeno due volte al mese.
Preparazione infuso
Un altro metodo preventivo per le doppie punte è trattare i capelli con un infuso, sempre a base di ingredienti naturali. Si fa bollire un po’ d’acqua e la si versa in una tazza in infusione con una bustina di the verde e una di the nero; si aspettano tra i tre e i cinque minuti, si tolgono le bustine e quindi si lascia raffreddare bene. Prima dello shampoo, si passa un batuffolo di cotone imbevuto nel’infuso su tutta la chioma uniformemente, tralasciando la radice, e, in particolare sulle punte. Anche questo metodo va eseguito due volte al mese.