1/7 – Introduzione

L’henné si presenta come una polvere verde che odora di erba appena tagliata. Ha proprietà anti-fungine, antimicrobiche ed antibatteriche. L’henné viene utilizzata per la colorazione dei capelli non soltanto per una questione estetica, ma anche perché aiuta a prevenire la forfora e, il conseguente prurito del cuoio capelluto. Questo prodotto, in buona sostanza, agisce come un buon ammorbidente oppure come un balsamo per i capelli, aiutandoli addirittura a ricrescere ottimamente. Attraverso questa utile guida vedremo come fare una tinta all’hennè per capelli.

2/7 Occorrente

  • polvere di hennè
  • olio extra-vergine di oliva
  • acqua tiepida
  • guanti in lattice
  • pennello

3/7 – Accertarsi che sia davvero hennè naturale

Innanzitutto ricordiamo che le proprietà coloranti dell’hennè sono conosciute dall’uomo fin dall’antichità, ed è stato utilizzato per tingere i capelli e per decorare il corpo in molte tradizioni e culture. Tuttavia, questa pianta viene ancora oggi utilizzata anche per finalità terapeutiche, in particolar modo per i suoi effetti lenitivi, emollienti ed antiinfiammatori. Questo tipo di tintura è in grado di nutrire in profondità il capello, risolvendo il problema delle doppie punte e dei capelli sfibrati. L’aspetto più importante è quello di accertarsi che sia davvero hennè naturale, preferendo il prodotto in polvere, piuttosto che le preparazioni istantanee.

4/7 – Stenderla sui capelli e lasciare in posa per circa 30 minuti

L’hennè è possibile acquistarla in erboristeria, sotto forma di polvere verde. In seguito andrà mescolata con due cucchiai di olio extravergine di oliva ed un po’ d’acqua tiepida, fino ad ottenere una pastella dalla consistenza abbastanza densa e, fino a quando tutta quanta la polvere si sarà sciolta completamente. L’hennè generalmente si ottiene dall’essiccazione delle foglie di Lawsonia Inermis, che a seguire vengono tritate finemente e ridotte nella polvere che ne deriva. Una volta ottenuta la crema, è indicato stenderla sui capelli, ricordandosi di utilizzare un paio di guanti per non tingersi anche le mani. Successivamente questo prodotto dovrà essere lasciato in posa per circa trenta minuti, per poi sciacquare ed eseguire lo shampoo come d’abitudine.

5/7 – Aggiungere all’hennè altre erbe

L’hennè tinge i capelli di un colore rosso intenso e, presenta un effetto meraviglioso nella copertura dei capelli bianchi. Tuttavia esistono in commercio anche delle miscele atte ad ottenere i capelli neri, castani oppure biondi. Per ottenere questi risultati, vengono aggiunte alla Lawsonia Inermis altre erbe come il mallo di noce per le colorazioni castane, oppure la camomilla per i biondi o l’Indigofera tintoria per quanto riguarda la versione nera. Per tutte quante le colorazioni, la costante è sempre la stessa. Esse rappresentano il massimo della naturalezza, della sicurezza per la salute, oltre a coprire totalmente i capelli bianchi. In definitiva, stiamo parlando di un prodotto assolutamente utile e soprattutto non nocivo.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=Ij4ZleV7L2M

7/7 Consigli

  • Ricordiamo che le proprietà coloranti dell’hennè sono conosciute dall’uomo fin dall’antichità, ed è stato utilizzato per tingere i capelli e per decorare il corpo in molte tradizioni e culture.

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