1/6 – Introduzione
Se non avete mai sentito parlare della skincare coreana e avete però intenzione di adottarla, potete ottimizzare il risultato in 3 semplici passi. Ognuno prevede infatti una procedura specifica utilizzando prodotti che non hanno un costo eccessivo, ma sono sufficienti per affrontare problemi specifici della pelle. A tale proposito, ecco una guida su come fare tutti i suddetti passaggi della skincare coreana.
2/6 Occorrente
- Creme topiche naturali
- Tamponi di cotone
3/6 – Optare per una doppia pulizia del viso
Il primo passaggio da fare per portare a buon fine la skincare coreana consiste nell’optare per una doppia pulizia del viso utilizzando due diversi tipi di detergenti. Il primo è quello a base di olio da applicare in piccola quantità su un batuffolo di cotone per pulire delicatamente la pelle e rimuovere l’olio in eccesso, il sebo e qualsiasi trucco, ma prestando attenzione ad evitare il contatto con gli occhi. Fatto ciò basta risciacquare il viso con acqua tiepida. Successivamente è possibile usare il secondo detergente a base d’acqua a cui va aggiunto del sapone neutro. Il liquido si usa poi per massaggiare delicatamente il viso, e alla fine bisogna procedere al risciacquo optando sempre con dell’acqua tiepida.
4/6 – Utilizzare un toner bilanciante
Il secondo passaggio per fare la skincare coreana consiste nell’utilizzare un toner per bilanciare i livelli di pH della pelle. Per ottimizzare il risultato bisogna prendere un batuffolo di cotone e tamponare il viso in più punti. L’equilibrio del pH della cute può essere infatti eliminato dopo la prima fase di pulizia accennata nel passo precedente della presente guida. Quando sentite la parola toner, potreste pensare alla maggior parte di quelli che in genere contengono alti livelli di alcool e finiscono poi per essere molto secchi. Invece i migliori sono esattamente l’opposto ossia quelli idratanti (ad esempio l’acido ialuronico) specie se lamentate una pelle secca.
5/6 – Usare un idratante alla glicerina
Il terzo e ultimo passaggio da fare per portare a buon fine la skincare coreana prevede l’uso di un altro idratante a base di glicerina o burro di karitè che sono indispensabili per aggiungere umidità alla cute. Inoltre va sottolineato che è possibile sovrapporre tre diversi tipi di idratanti per raggiungere questi obiettivi. In tutti i casi da evitare sono quelli occlusivi e che si trovano praticamente nella maggior parte delle creme. Seguendo le semplici linee guida fin qui descritte, avrete dunque la certezza di portare a buon fine una skincare coreana e soprattutto senza usare sostanze nocive o quantomeno irritanti per la pelle.