1/5 – Introduzione
Realizzare un profumo autonomamente e nella proprio abitazione è un qualcosa a cui molti hanno pensato di mettere in pratica. Molto spesso capita che nel provare a creare un prodotto del genere, ad esempio mescolando alcuni profumi acquistati, non si riesca ad essere soddisfatti dalla profumazione acquisita. In questa semplice ed esauriente guida vi spiegheremo come fare un proprio profumo in casa.
2/5 Occorrente
- essenza base a piacere che sarà quella predominante
- essenza secondaria che servirà a personalizzare il nostro profumo
- alcool a 95 gradi
- acqua distillata
- 2 imbuti uno un poco più grande dell’altro
- un contagocce
- alcuni fogli di carta da filtro
- un cilindro graduato per la misurazione dei liquidi
- garza da utilizzare come filtro
3/5 – Il materiale necessario
Per prima cosa, si deve acquistare tutto quanto il materiale necessario, che consiste in poche semplici cose da reperire, che generalmente si possono facilmente trovare in una qualsiasi erboristeria. Prima di tutto è necessario andare a comporre la propria fragranza personale, versando alcune gocce di essenza base ed altre gocce di essenza secondaria, su un foglio di carta da filtro. Occorre aggiungere delle gocce di essenza base o secondaria fino al raggiungimento della propria fragranza ideale. In questa maniera, infatti, si avrà realizzato il proprio “tester”. Naturalmente, è fondamentale avere cura di ricordarsi quante gocce sono state utilizzate, in modo tale da riuscire ad ottenere la propria fragranza personale.
4/5 – La preparazione
A questo punto, possiamo procedere alla preparazione del proprio profumo preferito. Una volta ottenuta la propria fragranza, è necessario misurare, con il cilindro graduato, 10 ml di fragranza, 200 ml di alcool e 40 ml di acqua distillata, che si andrà a collocare momentaneamente in una ciotola. Praticamente, con questo dosaggio si andrà a realizzare 250 ml di colonia. Successivamente, mediante l’ausilio dell’imbuto delle dimensioni adeguate, occorre versare in una bottiglia la colonia appena realizzata. A seguire, si andrà ad agitare per circa 10 minuti la bottiglia, per poi metterla per un tempo di almeno 3 giorni, ma non superiore ad una settimana, in un luogo fresco e possibilmente al buio. Trascorsi sette giorni, pertanto, è necessario travasare la colonia dalla bottiglia alla ciotola e viceversa, servendosi dell’utilizzo di una garza che ha la funzione da agire come una sorta di filtro.
5/5 – La metodologia
Una volta che la propria colonia sarà ottimamente filtrata e pulita alla propria vista, ossia avrà l’aspetto decisamente limpido e privo di scorie, sarà pronta ad essere travasata con l’ausilio dell’imbuto in una boccetta appositamente creata per il profumo. Una volta che è stata appresa la metodologia per realizzare un profumo, sarà possibile divertirsi a sbizzarrire tutta la propria creatività. Inoltre, sarà anche possibile cogliere l’occasione per fare dei regali ad amici ed a familiari.