1/5 – Introduzione

Il peeling enzimatico, che tante persone chiamano semplicemente scrubs, si rivela un trattamento abbastanza efficace per rendere la pelle del viso immediatamente morbida, liscia e vellutata al tatto. Esfoliare il volto è molto importante per rimuovere a fondo le impurità e favorire il rinnovamento delle cellule.

2/5 – Peeling enzimatico: aspetti generali

Attraverso il peeling enzimatico sarà possibile ossigenare i tessuti e di conseguenza rendere la pelle luminosa e giovane. Questo trattamento si rivela molto utile per favorire l’assorbimento di creme, sieri e lozioni che potranno svolgere un’azione più efficace. Esfoliare il viso dovrebbe essere un appuntamento fisso da svolgere con cadenza settimanale al fine di liberare lo strato superficiale della pelle da tutte le cellule morte.

3/5 – Come funziona il peeling enzimatico

A differenza del classico scrubs, il peeling enzimatico si esegue applicando prodotti appositi direttamente sulla pelle del viso, senza esercitare manualmente un leggero massaggio circolare. Attraverso l’azione abrasiva delle microparticelle esfolianti la cute tornerà priva di cellule morte in maniera abbastanza semplice e veloce.
Bisogna comunque prestare massima attenzione in caso di pelli particolarmente sensibili e che si arrossano facilmente. In questi casi, infatti, sarà meglio prediligere un gommage da fare con una soluzione idratante, realizzata con ingredienti che si presentano in granuli sottili.

4/5 – La funzione del peeling enzimatico

Scrubs e peeling enzimatico svolgono in definitiva la medesima funzione ma quello che cambia è la maniera in cui viene svolto il trattamento. L’azione proteolitica del peeling non fa altro che degradare la cheratina dell’epidermide e quindi riesce a penetrare maggiormente in profondità.

L’esfoliante, inoltre, non richiede alcun massaggio manuale ma agisce direttamente una volta che entra a contatto con la pelle del viso. In questo modo i pori verranno liberati da ogni impurità e senza alterare il PH.

5/5 – Altre cose che bisogna sapere sul peeling enzimatico

Chiarito come funziona il peeling enzimatico non resta che fare alcune raccomandazioni, ovvero svolgere le sedute con una certa costanza ma prestando attenzione a non esagerare.
L’esfoliazione viene infatti consigliata non più di una volta a settimana. In caso di cuti secche l’azione del peeling potrebbe provocare alcuni effetti indesiderati, come ad esempio piccole screpolature e rossori.
L’azione meccanica, in ogni caso, serve a stimolare la microcircolazione e a rimuovere ogni impurità in caso di pelle grassa.